BORELLI, Giovanni Alfonso
Ugo Baldini
Nacque a Napoli il 28 genn. 1608 da Laura Borrello (Porrello, Vorriello), moglie di un soldato spagnolo della guarnigione del Castel Nuovo, Miguel Alonso "de Varoscio", [...] negative sulla personalità scientifica ed umana del in piena luce le qualità dell'intelletto borelliano e il suo influsso su 457; IV, pp. ss, 89; G. B. Clemente Nelli, Saggio di storia letteraria fiorentina del secolo XVII, Lucca 1759, passim;G. ...
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La Rivoluzione scientifica: i protagonisti. Rene Descartes
Jean-Robert Armogathe
René Descartes
Una filosofia del soggetto
Una commedia di Pierre Corneille, Le menteur, rappresentata per la prima [...] toga per la spada". Per fare colpo sulla bella Clarice, egli si vanta di aver prestato cosa da conoscere, attualizza l'intelletto nell'intellezione. Per Descartes la la portata dell'ingegno umano, e, tuttavia, sono così poco saggio, che non riesco a ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Michele Amari
Giuseppe Giarrizzo
Storico acclamato della Sicilia aragonese e musulmana, fu politico ‘nazionale’ e figura simbolo della lotta antitirannica e liberale.
La vita
Nato a Palermo il 7 luglio [...] subita fortuna del primo saggio, l’eco patriottica in l’autore. Il quale, messo sull’avviso e aiutato dagli amici, d’una gran parte del genere umano, e si regge tuttavia e gli avvantaggi della ricchezza nè dell’intelletto; le si accomunava negli officii ...
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ARDIGÒ, Roberto
Alessandro Bortone
Nacque a Casteldidone (Cremona) il 28 genn. 1828, da Ferdinando e da Angela Tabaglio. Per le condizioni d'indigenza in cui era caduto, il padre nel 1836 si trasferì [...] il progresso umano, si esaltano tra senso e intelletto: le idee sono fascicolo del 31 genn. 1879, del saggio allora dedicato da Alfred Espinas all'opera 49, Mantova 1959; Memorie di don Enrico Tazzoli sulle cause della congiura del 1850, Mantova 1958; T ...
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CENTOFANTI, Silvestro
Piero Treves
Nacque a Calci (Pisa) l'8 dic. 1794 da Giuseppe e Rosalia Zucchini, in una modesta famiglia di fattori del senatore Orlandini, che era, tuttavia, sufficientemente [...] letteratura grecadalle sue origini fino alla caduta di Costantinopoli), il saggioSulla vita e le opere di V. Alfieri (premesso a un una verità cosmica che esclude ogni dubitazione dall'umanointelletto. Ma le testimonianze dei sensi debbono essere ...
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ERIZZO, Sebastiano
Gino Benzoni
Nato il 19 giugno 1525, in un'illustre famiglia patrizia veneziana, da Antonio di Sebastiano e da Caterina di Sebastiano Contarini, ebbe un'accurata istruzione umanistica [...] cognizione del corpo a quella dell'intelletto - iniziò nel 1547 grazie all' considerazioni", come vertice dell'umano intendimento.
Filosofo, si 151-185, dedicate alla riproduzione d'un saggio dello stesso sull'E. del 1977; Codicilli biografici... il ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Simone Porzio
Eva Del Soldato
L’aristotelismo rinascimentale è stato a lungo ritenuto una tradizione filosofica ossessionata da sottigliezze formali e del tutto rimossa dalla vita del suo tempo. Gli [...] oltre la propria natura: perfino il saggio che ha raggiunto la superiore virtù perfezione con l’umanità dotata di intelletto, ma impedita dalla 87-105).
Nella sua Interpretatio Porzio insisteva sulla necessità di una preghiera raccolta e appartata, ...
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DE RENZI, Salvatore
Vincenzo Cappelletti-Federico Di Trocchio
Nacque a Paternopoli (prov. di Avellino) il 19 genn. 1800, da Donato e Maria Rosaria Del Grosso. La famiglia, "già ricca e agiata" a dire [...] precipuo del D., come del resto del noto saggio del Virchow sullo stesso argomento (Mitteilungenüber die in Oberschlesien herrschende Typhus la specie umana nella vita dei secoli; come la manifestazione de' rapporti dell'intelletto con le vicende ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Ludovico Antonio Muratori
Francesco Boldizzoni
Capita di rado, nella storia della cultura economica, di imbattersi in intelligenze che coniughino in maniera assoluta passione scientifica e impegno civile, [...] . Se il dittico gnoseologico sulla potenza dell’intelletto e della ‘fantasia’ umani, con il suo ostinato carteggio e proseguita a mezzo pamphlet, con un’eco nel saggiosulla Regolata divozion de’ cristiani. L’«esorbitanza delle feste» è riconosciuta ...
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D'OVIDIO, Francesco
Lucia Strappini
Nacque da Pasquale e da Francesca Scaroina il 5 dic. 1849 a Campobasso, da dove la famiglia si trasferì nove anni dopo a Napoli. Qui compì gli studi secondari nel [...] contemplar da vicino il fulgore d'un intelletto così eccelso; risentire entro di sé conversazione di tutti" (Prefaz. a Studii sulla Divina Commedia, Milano-Palermo 1901, p. , della fisionomia umana e letteraria del Tasso. I saggi su Tasso furono ...
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saggio2
sàggio2 s. m. [lat. tardo exagium «peso, misura», der. di exigĕre nel senso di «pesare, esaminare»; il passaggio al sign. 4 è soprattutto dovuto alla partic. accezione acquistata da essai in Francia (spec. con gli Essais di Montaigne,...
ragione
ragióne s. f. [lat. ratio -onis (der. di ratus, part. pass. di reri «fissare, stabilire»), col sign. originario di «conto, conteggio»]. – 1. a. La facoltà di pensare, mettendo in rapporto i concetti e le loro enunciazioni, e insieme...