NASELLI, Francesco
Stefano L'Occaso
– Nacque, con ogni probabilità a Ferrara, attorno al 1570, di «molto antica famiglia di Ferrara» (Baruffaldi, 1846, p. 37); fu figlio del pittore Ippolito (al quale [...] Reni, Ludovico e Agostino Carracci, Dosso Dossi, Garofalo, Ortolano, Francesco Vanni e persino Jacopo Bassano (la Fuga in Egitto nella sagrestia di S. Maria in Vado a Ferrara, dall’originale del Toledo Museum of Art di Toledo, Ohio; L’Occaso, 2011 ...
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DEL ROSSO (Rossi), Giuseppe Ignazio
Mario Bencivenni
Nacque a Firenze, nel "popolo" di S. Cristoforo, il 23 marzo 1696 da Zanobi di Tommaso Rossi e da Maria Caterina di lacopo Buccelli (Firenze, Archivio [...] biografica opera del figlio Zanobi: La Libreria Mediceo- Laurenziana disegnata e illustrata da Giuseppe Ignazio Rossi...), della sagrestia nuova in S. Lorenzo, della cappella Gaddi di S. Maria Novella e delle volte dell'appartamento granducale ...
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PROVENZALE, Girolamo
Elisa Andretta
PROVENZALE, Girolamo. – Nacque a Napoli nel 1534, da Andrea.
Si formò nello Studio della città natale, dove conseguì il dottorato in medicina e arti. Qui seguì le [...] ed edificata l’annessa chiesa di S. Antonino (I Teatini, 1987, p. 298). Lo stesso anno fece costruire una nuova sagrestia della cattedrale dei Ss. Filippo e Giacomo di Sorrento, una cappella dedicata a s. Gennaro martire, nella quale fece collocare ...
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FRANGIPANE, Niccolò
Matteo Mancini
Figlio di Matteo, nacque forse a Padova (Brandolese, 1795) probabilmente nel secondo quarto del XVI secolo. Spesso confuso in passato con un omonimo pittore friulano [...] 1585, è documentato fino al 1756 sull'altare maggiore del Tempio Malatestiano; l'opera, trasferita in seguito nella sagrestia, venne probabilmente distrutta da un bombardamento nel corso della seconda guerra mondiale ed è oggi nota solo grazie a ...
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POCCIANTI, Michele
Chiara Quaranta
POCCIANTI, Michele. – Nacque a Firenze nel 1536. A sette anni entrò fra i servi di Maria della sua città. Tra i suoi professori ebbe padre Zaccaria Faldossi, che fu [...] del priorato generale a Roma.
Nel secondo anno di priorato, nel settembre 1573, Poccianti volle adornare la cappella della sagrestia con stucchi per poi inserire nei vani tre statue di marmo scolpite da fra Giovan Angelo Montorsoli, morto nel 1563 ...
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D'ANNA, Baldassarre
Serena Romano
Nacque a Venezia intorno al 1560, da una famiglia di mercanti fiamminghi residenti in città. È citato per la prima volta nella fraglia dei pittori veneziani nel 1593.
Nonostante [...] ), i modelli di Malombra, Andrea Vicentino e Alvise del Friso nei teleri per la Navicella di Brondolo, ora trasferiti nella sagrestia del duomo di Chioggia: e ancora una volta il confronto svela il debito nei confronti di Palma il Giovane, maestro ...
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BAMBINI, Nicolò
Nicola Ivanoff
Nacque a Venezia nel 1651. Secondo A. M. Zanetti, il suo primo maestro fu Sebastiano Mazzoni; in seguito "passò alla scuola di Roma e particolarmente a quella di Carlo [...] ),a palazzo Barbaro-Curtis (Agar nel deserto), al Museo Correr (Storie di s. Romualdo),ecc.; a Padova, una Madonna nella sagrestia del duomo. Il museo di Udine possiede un disegno attribuito al B., col Ritrovamento di Mosè.
Il B. appare, nel panorama ...
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FELICIANO da Messina (al secolo Domenico Guargena)
Gioacchino Barbera
Nacque a Messina intorno al 1610, nella contrada cosiddetta del Dromo fuori porta Imperiale, da una famiglia agiata.
Dal racconto [...] una tela raffigurante la Vergine degli Agonizzanti con il Bambino e s. Francesco e, in un oratorio attiguo alla sagrestia della stessa chiesa, una Pietà ad olio su muro, entrambe perdute, menzionate da Grosso Cacopardo (1821; 1826).
Sono tuttora ...
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BELLINI, Filippo
Alberto Rossi
Nacque a Urbino tra il 1550 e il 1555: pur non avendone, l'assoluta certezza, lo si è sempre pensato scolaro di Federico Barocci. Certo è che le influenze barocceséhe [...] B. a Macerata, dove una Deposizione, bella e commossa, una Cena in Emmaus ed una Ultima Cena, custodite nella sagrestia dell'odiema cattedrale, ci attestano un momento particolarmente felice della sua attività: lo scolaro del Barocèi sembra qui aver ...
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DE CAPORALI
Alessandra Uguccioni
Famiglia di maestri argentieri operanti a Roma tra il XVII e il XIX secolo (i documenti che li riguardano, se non diversamente indicati, sono citati in Bulgari, 1958).
Il [...] dal padre. In quello stesso anno era eletto quarto console e nel 1765 secondo console degli orefici. Il 10 ott. 1777 la sagrestia di S. Maria in Via riceveva 1.50 scudi per la sua sepoltura.
Il bollo da lui usato per contrassegnare le sue opere ...
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sagrestia
sagrestìa (anche sacrestìa o sacristìa) s. f. [dal lat. mediev. sacristia, der. di sacrista: v. sacrista]. – 1. Locale annesso alla chiesa, generalm. nei pressi dell’altare maggiore, dove si custodiscono gli arredi e i paramenti...
sagrestano
(o sacrestano) s. m. [lat. mediev. sacristanus, der. di sacrista: v. sacrista]. – Laico stipendiato che ha il compito di tenere in ordine la sagrestia e gli arredi sacri, di pulire, di sorvegliare e custodire la chiesa, nonché di...