(A. T., 22-23, 24-25-26, 24-25-26 bis, 27-28-29, 29 bis).
Il nome. - Secondo Antioco di Siracusa (Dion. Halic., I, 35), il nome d' Italia derivava da quello di un potente principe di stirpe enotrica, Italo, [...] di Orvieto; Pistoia ricorda Leonardo di ser Giovanni, ch'ebbe parte capitale nell'altare derubato delle statuette da Vanni Fucci nella "sagrestia de' belli arredi", e iniziò poi il dossale di San Giovanni a Firenze. Nell'arte del ferro, Siena diede ...
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DIONISIO di Sarno (Dionigi di Napoli)
Mauro De Nichilo
Nacque a Napoli da Antonio nella seconda metà del sec. XIV. La famiglia originaria di Sarno si era trasferita a Napoli al tempo di Federico II ed [...] 18 maggio, ad uso dell'arcivescovo Niccolò de Diano, cura l'inventario degli oggetti e dei documenti curiali esistenti nella sagrestia di S. Maria Maggiore (da una pergamena, afferma il Bolvito, custodita nella cappella sottostante l'organo); il 29 ...
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CARAFA, Filippo
Alfred A. Strnad
Della nobile famiglia napoletana dei Carafa - del ramo della Spina (della Serra) -, nacque verso la metà del secolo XIV, probabilmente a Napoli. È, molto verosimile [...] e de molta gente vestidi tutti de negro" (Pietro di Mattiolo, p. 21). Il corpo fu traslato nove anni dopo nella sagrestia nuova, dove si trova tuttora il monumento sepolcrale fatto restaurare nel 1644 dal suo parente Carlo Carafa, vescovo di Aversa e ...
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MUTI, Giacomo
Andreas Rehberg
MUTI (de Mutis), Giacomo. – Nacque intorno al 1310 dal romano Niccolò di Romano Muti, in un’agiata famiglia dell’aristocrazia cittadina del rione di S. Eustachio, la cui [...] industrie» (D. Williman, The right of spoil of the popes of Avignon, 1316-1415, Philadelphia 1988, p. 152).
Fu sepolto nella sagrestia di S. Pietro in Vaticano e lasciò a questa basilica 88 libre d’argento (ma i collettori papali ne detrassero 40 ...
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PASSAGGERI, Rolandino
Massimo Giansante
PASSAGGERI, Rolandino. – Figlio di Rodolfino passagerius, cioè esattore del dazio, doganiere, nacque a Bologna verso il 1215 e qui morì nel 1300; nulla si sa [...] costantemente da rapporti di amicizia e devozione, che affiorano con evidenza dal testamento, dettato il 13 ag. 1297 nella sagrestia del convento (Rolandino 1215-1300, 2000, pp. 129-131), e sono testimoniati con grandiosa solennità dal monumento che ...
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CORSO (Macone), Rinaldo
Giovanna Romei
Nacque il 15 febbr. 1525, come testimonia egli stesso nel nuovo proemio alla Dichiaratione fatta sopra la Seconda Parte delle Rime della Divina Vittoria Colonna, [...] , sulla base di un canone annuo che risulta pagato ancora dal C. il 28 dic. 1581. Il C. è sepolto nella sagrestia della cattedrale di Strongoli.
Fonti e Bibl.: F. Sansovino, Le osservaz. della lingua volgare de' diversi huomini illustri, Venezia 1562 ...
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ISABELLA d'Aragona, duchessa di Milano
Francesca M. Vaglienti
Figlia secondogenita di Alfonso d'Aragona, duca di Calabria, e della colta e raffinata Ippolita Maria Sforza, nacque il 2 ott. 1470 a Napoli, [...] corte di Castel Capuano per morire dove era nata.
I. si spense a Napoli l'11 febbr. 1524 e venne sepolta nella sagrestia del convento di S. Domenico, dopo grandiose esequie.
Fonti e Bibl.: Arch. di Stato di Milano, Arch. Visconteo-Sforzesco, Potenze ...
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(A. T., 24-25-26).
Sommario: Geografia, p. 326; Storia: L'età antica, p. 329; L'alto Medioevo, p. 330; Il comune bolognese, p. 331; Lo Studio di Bologna, p. 331; Le signorie locali e il dominio pontificio, [...] e S. Petronio da eseguirsi ad intarsio. Infine fra Damiano da Bergamo, domenicano (1528-40), lasciò nel coro e negli armadî della sagrestia di S. Domenico i saggi singolari della sua perizia. A questi seguirono fra Raffaele da Brescia, che lavorò a S ...
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. Nella storia politica e della civiltà dell'Asia anteriore antica nessuna nazione ha lasciato orma sì profonda e durevole come quella tracciata dai Babilonesi e dagli Assiri. La civiltà babilonese - in [...] la statua del dio, collocata sopra un basamento. Gli altri locali del tempio servivano da ripostigli, magazzini, uffici, sagrestie, archivî, biblioteche. I grandi templi consistevano in un gran numero di edifici e formavano quasi piccole città chiuse ...
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sagrestia
sagrestìa (anche sacrestìa o sacristìa) s. f. [dal lat. mediev. sacristia, der. di sacrista: v. sacrista]. – 1. Locale annesso alla chiesa, generalm. nei pressi dell’altare maggiore, dove si custodiscono gli arredi e i paramenti...
sagrestano
(o sacrestano) s. m. [lat. mediev. sacristanus, der. di sacrista: v. sacrista]. – Laico stipendiato che ha il compito di tenere in ordine la sagrestia e gli arredi sacri, di pulire, di sorvegliare e custodire la chiesa, nonché di...