Sacerdote italiano (Brescia 1784 - Saiano 1849). Ordinato sacerdote nel 1807, si dedicò all’educazione dei giovani, a favore dei quali nel 1821 costituì il Collegio d’Arti, poi Pio Istituto S. Barnaba [...] . Coinvolto nei moti del 1848, durante le Dieci giornate di Brescia, riuscì a portare in salvo i suoi ragazzi a Saiano, dove morì pochi giorni dopo; le sue spoglie riposano dal 2002 nella chiesa di Santa Maria Immacolata a Brescia. Beatificato ...
Leggi Tutto
PERCIBELLI, Andrea.
Anna Falcioni
– Nacque a Veroli, nei pressi di Frosinone, presumibilmente nei primi lustri del secolo XV; non sono noti i nomi dei genitori.
La prima notizia certa che lo riguarda [...] di Percibelli Silvestro Fazini, unì alla cattedrale e alla cappella di San Giuliano la chiesa di S. Maria in Saiano, dopo aver ottenuto il placet degli altri canonici.
Qualche documento notarile consente di testimoniare che, oltre all’attività ...
Leggi Tutto
DE APIBUS (De Apiis, De Avo, Delle Api), Iacopo Domenico, detto Crotto da Bergamo
Gianni Ballistreri
Nacque probabilmente a Bergamo intorno al 1300 dal magister Lorenzo Domenico e da una Caracosa, di [...] che probabilmente morì a Bergamo nel 1361.
Nel testamento, rogato il 13 luglio di quell'anno dal notaio Gherardo Saiano, il D. - seguendo le disposizioni paterne - lasciò il proprio patrimonio al Consorzio della Misericordia, che con esso costituì un ...
Leggi Tutto
Metamorfosi della vita religiosa: frati e clero regolare
Daria Gabusi
Gli ordini religiosi nati sul territorio nazionale nei primi centocinquant’anni di vita dell’Italia unita, così come quelli più [...] sulla valorizzazione delle doti di ciascuno in una comunità accogliente. Pavoni acquistava poi la proprietà e il convento di Saiano, per avviarvi una scuola agricola e raccogliere gli orfani del contado. Nel 1841 entravano nell’istituto i primi ...
Leggi Tutto
sapere2
sapére2 (ant. o dial. savére) v. tr. [lat. volg. *sapēre, per il lat. class. sapĕre «aver sapore; esser saggio, capire», che in epoca tarda ha sostituito nel sign. il lat. class. e letter. scire] (pres. indic. so 〈sò〉 [radd. sint.;...
troppo
tròppo avv., agg. e s. m. [ant. adattamento del fr. trop, voce di origine germanica che significò dapprima «molto, quantità»; cfr. truppa]. – 1. avv. a. In misura eccessiva, più del giusto o di quanto è necessario, opportuno, conveniente....