Scrittore francese (Parigi 1882 - La-Celle-Saint-Cloud 1939). Critico e moralista, si è occupato di preferenza di scrittori moderni: Notes sur Merimée (1921); Byron et le besoin de la fatalité (1929); [...] Le dialogue avec André Gide (1929); Sur Marius l'Épicurien de Walter Pater (1930), ecc. Molti dei suoi scritti più pregevoli sono contenuti nelle 7 serie di Approximations (1921-37). La sua critica si ...
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Scrittore inglese (La Celle, Saint-Cloud, 1870 - Guildford, Surrey, 1953). Figlio di madre inglese e padre francese, è stato con G. K. Chesterton una delle personalità più rappresentative del movimento [...] cattolico in Inghilterra. Ha scritto libri per ragazzi di delicata vena umoristica (The bad child's book of beasts, 1896; More beasts, 1897; Cautionary tales for children, 1907), impressioni di viaggio ...
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Scrittore francese (Parigi 1770 - Saint-Cloud 1846); era stato destinato dal padre, ricco funzionario, a divenire prete, ma fuggì in Svizzera. Rientrato in Francia sotto il Direttorio, visse poi a Parigi [...] poveramente. Sotto l'influsso di Rousseau, compose le Rêveries sur la nature primitive de l'homme (1799); venne poi svolgendo una sua visione psicologica triste, desolata, nel romanzo, o meglio diario ...
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Scrittore francese (Calais 1753 - La Celle-Saint-Cloud 1835). Ebbe una vita avventurosa e si dedicò di volta in volta ai viaggi, al commercio, alla vita militare, al teatro. Vissuto in un'epoca di transizione, [...] fece propria la polemica sociale contro l'ingiustizia e la corruzione dell'ancien régime in numerosi romanzi: L'enfant du carnaval (2 voll., 1796); Les barons de Felsheim (4 voll., 1798-99); Angélique ...
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Serie di brevi poemi, composti in varie regioni della Francia settentrionale, alla fine del 12° sec. e lungo il 13° sec., da vari autori, rimasti per lo più anonimi (si conosce solo l’identità di tre di [...] essi: Pierre de Saint-Cloud, il prevosto di Croix-en-Brie, Richard de Lison); la tradizione manoscritta raccolse le diverse narrazioni come episodi di un’opera unica, che è la più grande epopea animalesca del Medioevo. Attraverso le varie ‘branche’ ...
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Scrittore belga di lingua francese (Chênée, Liegi, 1894 - La Celle-Saint-Cloud, Parigi, 1989); prof. all'univ. di Liegi. Esegeta di Baudelaire (L'originalité de Baudelaire, 1927), traduttore di Foscolo, [...] fu autore di liriche dominate dal senso doloroso della precarietà del tempo (Au bord du temps, 1937; Tracé par l'oubli, 1951; Chronos rêve, 1959; Des nuits et des jours, 1968; Le train sous les étoiles, ...
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Scrittore francese (Castelnaudary 1788 - Parigi 1845). Uditore del Consiglio di stato napoleonico, poi bibliotecario (Saint-Cloud, Rambouillet, Compiègne), dal 1824 membro dell'Académie française. Più [...] che con i suoi poemi (L'incrédulité, 1810; Jeanne d'Arc, 1825; La divine épopée, 2 voll., 1840), ottenne notorietà con le tragedie Clytemnestre (1822), Saül (1822), Cléopâtre (1824), Une fête de Néron ...
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FOSCOLO, Ugo
Mario Scotti
Nacque a Zante, isola dell'arcipelago Ionio allora sotto il dominio di Venezia, il 6 febbr. 1778. Suo padre, Andrea, medico corcirese, contava ventiquattro anni, sua madre, [...] o quanto meno prevalente, che alla genesi del carme offrisse impulso l'editto Della polizia medica, promulgato da Napoleone a Saint-Cloud il 5 sett. 1806, cui si è obiettato che i Sepolcri fossero stati composti prima della pubblicazione dell'editto ...
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