Religiosi, uomini e donne, che vivono secondo la regola benedettina (camaldolesi, cistercensi e trappisti, mechitaristi, olivetani, silvestrini e vallombrosani). In senso più stretto quelli riuniti nella [...] tempi dell’ordine, e in particolare tra i sec. 9° e 12°. La critica moderna ha però attenuato tale visione d’insieme, mettendo in luce le varie scuole fiorite presso numerosi centri e in regioni diverse (Montecassino, Reichenau, Saint-Denis ecc.). ...
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Missionario benedettino e prelato, di nascita anglosassone (m. probabilmente nella "cella" di Homburg, Assia, 754); seguì nelle missioni in Germania s. Bonifacio, dal quale fu designato primo vescovo di [...] germanico del 742 e a quelli franchi del 743 e 747, di cui riferì a Roma, ove nel 749 con Fulrado abate di Saint-Denis trattò della elevazione al trono di Pipino il Breve. Festa, 14 ott. Vanno sotto il suo nome l'Evangeliario di Würzburg secc. 7 ...
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Prelato francese (m. 784). Educato nei monasteri di Ebersheim e di Münster, ebbe, secondo Eginardo, parte importante nella sostituzione dei Merovingi con i Pipinidi: fu lui infatti che, insieme col vescovo [...] quesito se chi deteneva di fatto il potere dei re non avesse il diritto di sostituire chi ne deteneva solo il titolo. Abate di Saint-Denis (751), ebbe importanti missioni a Roma e presso i Longobardi. Alcuino dettò il suo epitaffio. Festa, 16 luglio. ...
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Quarto abate di Cluny (Valensolle o Avignone 910 circa - Souvigny 994). Fuggito giovinetto con il fratello dalla Provenza a causa delle lotte feudali in cui furono uccisi entrambi i genitori e tutti i [...] M. rifiutò. Morì nel 994 in viaggio verso Parigi, a Souvigny, chiamato da Ugo Capeto per riformare l’abazia di SaintDenis. Prima di morire fece eleggere il futuro sant’Odilone alla guida di Cluny, il quale chiederà poi di essere seppellito accanto ...
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Storico e uomo politico (Montmirail 1613 - Parigi 1679). Discendente da una famiglia nobile di origine fiorentina, fu destinato alla carriera ecclesiastica sin dalla nascita, e nel 1643 fu nominato coadiutore [...] a Nantes. Evaso nel 1654, dopo la morte di Mazzarino (1661) rientrò nei favori di Luigi XIV. Ricevette l'abbazia di Saint-Denis e fu incaricato di missioni diplomatiche, specialmente a Roma. Scrisse i Mémoires (fino al 1655, 1a ed. in 3 voll., 1717 ...
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Monaco benedettino (Caux, Normandia, 1709 - St. Denis 1779), maurista, a Saint-Dénis. Costruttore di organi, scrisse L'art du facteur d'orgues (3 voll., 1776-1778). ...
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FORMOSO, papa
Jean-Marie Sansterre
Figlio di Leone, nacque intorno all'816 probabilmente a Roma, dove venne educato. Nell'864 il pontefice Niccolò I lo nominò vescovo di Porto in luogo di Rodoaldo, [...] di E. Perels - G. Laehr, ibid., pp. 402 e 412; C. Erdmann, Une bulle sur papyrus du pape Formose en faveur de Saint-Denis, in Bibliothèque de l'École des chartes, XCI (1930), pp. 301-306; Vita slava di Costantino, in A. Vaillant, Textes vieux-slaves ...
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CISTERCENSI
M. Righetti Tosti-Croce
Ordine monastico le cui origini sono legate alla fondazione del novum monasterium sorto a Cîteaux (v.) in Borgogna nel 1098 per iniziativa di Roberto di Molesme, [...] alle contemporanee teorie espresse dalla trattatistica dell'abate Suger e concretizzate nel coro dell'abbaziale reale di Saint-Denis, da lui ricostruito.La razionalità bernardina si servì delle forme stilistiche del Tardo Romanico borgognone, come ...
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CROCE
M. della Valle
Nell'ambito delle aree geografiche, delle società, delle culture nelle quali ha avuto corso la storia del cristianesimo, la c. è il segno specifico della fede cristiana, centro [...] appare di conseguenza l'altezza possibile della c. sopra l'altare, sia che questa poggi direttamente al livello del piano (Messale di Saint-Denis, della metà del sec. 11°; Parigi, BN, lat. 9436, c. 15v) sia che si elevi al di sopra (Graduale di Prüm ...
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BIBBIA
H.L. Kessler
L'illustrazione delle Sacre Scritture nacque come risposta alla cultura greco-romana e si sviluppò nel corso del Medioevo fino a divenire un elemento centrale dell'arte cristiana.
Origini
Pressoché [...] con scrupolosa fedeltà, nelle cupole, negli archi e nelle pareti dell'atrio.Una delle vetrate dell'abate Suger in Saint-Denis narra la vita di Mosè in tredici pannelli, in una scelta sintetica (dall'episodio del Faraone che ordina l'uccisione ...
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montjoie!
‹mõˇ∫u̯à› interiez., fr. [propr. «monte (di) gioia»]. – Grido di guerra degli eserciti francesi, durante il medioevo; italianizzato in mongioia (v.). Nella forma Montjoie-Saint-Denis! era grido di guerra dei re di Francia; M.-Saint-André!...
orifiamma
(ant. oriafiamma) s. f. [dal fr. oriflamme, ant. orieflambe, comp. dell’ant. orie «dorato» (dal lat. aureus) e flambe «fiamma»]. – 1. Bandiera di colore rosso cosparsa di stelle o di fiamme d’oro e terminante in due o tre punte bordate...