PAPA
M. Mihályi
Fin dalle sue confuse origini l'episcopato di Roma puntò ad affermare il proprio vescovo come p., guida di tutti i seguaci di Cristo: compito difficile, il cui carattere subì nei secoli [...] con la Chiesa portano al p. la dote di una plenitudo potestatis che lo colloca in una posizione intermedia tra Dio e l'uomo: distante da , pp. 99-154; Y. Christe, A propos du décor absidal de Saint-Jean du Latran à Rome, ivi, pp. 197-206; C. Walter, ...
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AQUILA
F. Panvini Rosati
L'a. aveva avuto straordinaria importanza nella mitologia e nell'arte del mondo antico, orientale, greco e romano; era stata infatti considerata uccello divino e, in quanto [...] di forme rigide, quasi astratte (Parigi, Louvre, proveniente da Saint-Denis; Deér, 1955, fig. 53).L'arte dell'Italia meridionale o retrospiciente, oppure stante ad ali chiuse e volta per lo più a destra. Una piccola a. stilizzata di prospetto, ...
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GIUSTIZIA
P. Réfice
Nel Medioevo la g. era, in senso generale, la manifestazione dell'aequitas divina, la personificazione dell'ordine del creato e del suo mantenimento. Come tale veniva classificata [...] , Bibl. Mun., 707, già E. 21, c. 2v). Lo stesso concetto è ribadito in opere successive: ancora verso la fine del (19802, p. 44ss.); W. Cahn, The Tympanum of the Portal of Saint-Anne at Notre Dame de Paris and the Iconography of the Division of the ...
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TOMMASO d'Aquino, Santo
E. Simi Varanelli
Filosofo e teologo, nato a Roccasecca (prov. Frosinone) intorno al 1224-1225 dalla famiglia dei conti di Aquino e morto nel 1274.
T. entrò come oblato nel monastero [...] un periodo piuttosto intenso con gli attacchi del maestro secolare Guglielmo di Saint-Amour (m. nel 1272) già all'inizio del primo insegnamento parigino di T., che lo aveva visto ingaggiato nella polemica con il Contra impugnantes del 1256 - fu ...
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COSMATI
E. Bassan
Denominazione convenzionale con la quale si indicano gli artefici romani impegnati, nei secc. 12° e 13°, in lavori in marmo di prevalente carattere scultoreo-decorativo e architettonico, [...] integralmente diretto dall'artista più giovane pochi anni dopo, lo studio proporzionale, la ricchezza degli ornati musivi e d' 45, 1917, pp. 125-167; R. Jullian, Le candélabre pascal de Saint-Paul-hors-les-Murs, MAH 45, 1928, pp. 75-96; F. Hermanin ...
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MONZA
D. Ricci
(lat. Modicia; Modoëtia nei docc. medievali)
Città della Lombardia, in Brianza (prov. Milano), attraversata dal fiume Lambro.Citata come vicus già da Ennodio nel sec. 5° (Ep., CCLXXV), [...] Battista, che divenne uno dei santuari delle genti longobarde. Sempre secondo lo storico (Hist. Lang., IV, 21) la sovrana dotò l' sec. 9°-10°, proveniente dallo scriptorium di Saint-Amand. I rapporti culturali intercorrenti con importanti centri ...
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FIANDRE
J. Van der Meersch
(fiammingo Vlaanderen; franc. Flandres; Flandria nei docc. medievali)
Regione storica del Belgio, che corrisponde geograficamente alla zona compresa tra i fiumi Lys e Schelda [...] della ripresa dopo le devastazioni normanne nel sec. 9°, per lo più legate all'epoca di Arnolfo I (919-965), sono Pieters) a Gand (Gent), così come dell'abbazia di Saint-Bertin a Saint-Omer (oggi in territorio francese), sono rimaste scarse tracce; ...
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CLUNIACENSI
F. Gandolfo
Benedettini riformati facenti capo all'abbazia borgognona di Cluny (v.). Lo stretto legame mantenuto dalle varie fondazioni con la casa madre fu un fatto nuovo nella cultura [...] delle stesse maestranze da un cantiere all'altro, lo dimostra l'abbazia della Madeleine a Vézelay, affiliata scaturisce è quello di una serie continua di finestre che, come a Saint-Denis, eliminano il senso di continuità della parete.Per questo è da ...
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SIRIA E LIBANO
E. Cruikshank Dodd
Stati dell'Asia occidentale, indipendenti dopo la seconda guerra mondiale.L'attuale S. comprende le regioni steppiche tra le catene montuose del Libano, della Turchia [...] al di sopra di resti di edifici di età imperiale, per lo più avamposti militari, il cui approvvigionamento idrico era garantito dagli . Non appena raggiunta la costa, il conte Raimondo di Saint-Gilles occupò la fortezza di Ḥiṣn al-Akrād, da cui ...
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TOURS
H.L. Kessler
(lat. Caesarodunum)
Città della Francia centrale, capoluogo del dip. Indre-et-Loire (coincidente con l'antica prov. di Turenna), posta sulla riva sinistra della Loira, in corrispondenza [...] regia. Anche Carlo Magno ebbe un ruolo nella storia della città: è infatti noto il suo interessamento per lo sviluppo dello scriptorium di Saint-Martin, affidato ad Alcuino di York (v.). La città era allora sede di una potente autorità comitale ...
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vite2
vite2 s. f. [v. vite1, per il filetto che ricorda il viticcio (lat. mediev. vitis)]. – 1. a. Nella tecnica, spec. delle costruzioni, organo meccanico, generalmente di acciaio o di ottone, usato per unire due o più pezzi con un collegamento...
Qatargate (Qatar gate, Qatar-gate) s. m. inv. Scandalo internazionale legato agli interessi dello Stato del Qatar. ◆ Un vero e proprio 'Qatargate' con atti di 'collusione e corruzione' che avrebbero condizionato il voto per l'assegnazione del...