VARESE, Pompeo
Giampiero Brunelli
– Nacque a Roma nel 1624 da Giovan Pietro e da Maddalena Tassi. La famiglia era di origini lombarde e si era trasferita a Roma nel corso del XVI secolo, impegnandosi [...] nominando i titolari del periodo di vacanza. Mediante colloqui con Simon Arnauld de Pomponne, ministro per gli Affari esteri, e essersi ingerito in atti che sarebbero spettati al curato di Saint-Sulpice. Anche il funerale si tenne sotto la regia dell ...
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ROSATI, Giuseppe
Matteo Sanfilippo
– Nacque a Sora nel Regno di Napoli il 12 gennaio 1789, da Giovanni e da Maria Vienna Senese.
Nel dicembre del 1804 entrò nel seminario diocesano per passare a quello [...] Vincennes nell’Indiana nel 1834 e affidata al sulpiziano Simon Bruté. I relativi fittissimi carteggi si ritrovano nelle 1836 e di cui oggi si trovano copie nell’archivio diocesano di Saint Louis, in quello centrale vincenziano a Roma e in quello dell’ ...
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MATTIOLI, Ercole Antonio Maria
Raffaele Tamalio
– Nacque a Bologna il 13 dic. 1640 da Valeriano, in un’antica famiglia bolognese: suo nonno, Costantino, fu senatore a Mantova per i Gonzaga; uno zio [...] ’8 dicembre fu ricevuto dal re e dal suo ministro, Simon Arnauld marchese di Pomponne; durante l’incontro furono stesi i fra i sei detenuti politici che erano stati assegnati a Saint-Mars a Pinerolo, abbia seguito il funzionario reale nella prigione ...
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LAURI, Giovanni Battista
Renato Sansa
Nacque a Segni, presso Roma, l'8 marzo 1630 da Ottaviano (Ottavio) e da Margherita Cagni di Palestrina. La famiglia apparteneva al patriziato di Segni; un avo del [...] , che nel 1679 sostituì il segretario agli affari esteri Simon Arnauld de Pomponne, fino ad allora protettore del Lauri Paris 1927, ad ind.; M. Langlois, Madame de Maintenon et le Saint-Siège, in Revue d'histoire ecclésiastique, XXV (1929), pp. 33-72 ...
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NAVARRINI, Francesco
Piero Faustini
NAVARRINI (Navarini), Francesco. – Nacque a Cittadella (Padova) il 26 dicembre 1855 (ma secondo alcuni nel 1853: cfr. Kutsch - Riemens, 1997)
Allievo di canto di [...] del Don Carlo e Ramfis nell’Aida di Verdi, e ancora Saint-Bris negli Ugonotti e Oberthal nel Profeta di Meyerbeer.
Nel 1884 si lo videro ancora alla Scala, dove allargò il repertorio al Simon Boccanegra e al Cid di Massenet; partecipò nei panni di ...
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CAPACCINI, Francesco
Lajos Pásztor
Nato a Roma da Domenico e Barbara Procaccini il 14 ag. 1784, compì i suoi studi nel seminario romano e al Collegio romano e fu ordinato sacerdote il 19 sett. 1807. [...] Nada, Metternich e leriforme nello Stato Pontificio. La missione Sebregondi a Roma(1832-1836), Torino 1957, ad Indicem; A. Simon, Le Saint-Siège et l'union catholico-libérale(1828-1846), in Bulletin de l'Instituthistor. belge de Rome, XXXIV 1962), pp ...
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DE NEGRI, Giovanni Battista
Roberto Staccioli
Nato ad Alessandria il 30 luglio 1851 da Sebastiano e Lucia di Casirolo, intraprese gli studi di canto nella sua città a partire dal 1873, dapprima con [...] in opere di repertorio e, tornato in Italia, esordì nel Simon Boccanegra diVerdi al teatro Comunale di Trieste; dopo un trionfale successo per il suo debutto in Sansone e Dalila di C. Saint-Saëns accanto a F. Litwinne; anche in questa occasione ...
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SAVOIA, Burcardo
Laurent Ripart
di. – Secondo dei quattro figli del conte Umberto Biancamano, capostipite dei Savoia, nacque in località imprecisata verosimilmente nei primi anni dell’XI secolo, risalendo [...] sostituito Burcardo come abate.
Fonti e Bibl.: P. Simon, Bullarium sacri ordinis cluniacensis, Lyon 1680, n. XV 1867, p. 52; Cartulaires de l’église cathédrale de Grenoble dits Cartulaires de Saint-Hugues, a cura di J. Marion, Paris 1869, c. A, n. ...
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GABRIELLI, Nicolò (Nicola)
Teresa Chirico
Nato a Napoli il 21 febbr. 1814 fu ammesso al conservatorio di Napoli, dove studiò dapprima con C. Conti e fu poi allievo di N. Zingarelli e G. Donizetti per [...] all'Opéra con il ballo Gemma (coreografie di Fanny Cerrito Saint-Leon). Una critica anonima, pubblicata sulla Revue et gazette Secondo Impero il G. abbandonò la composizione: unica eccezione Simon Bolivar, marcia per ottoni, tamburo, colpi di cannone ...
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CARACCIOLO, Francesco
Palémon Glorieux
Nacque nella seconda metà del sec. XIII, probabilmente a Napoli, dal conte Ligorio dell'illustre famiglia Caracciolo, appartenente al ramo cadetto dei conti di [...] Dame, gli aveva aperto la strada; le dimissioni di Simon de Guiberville (che cambiò nel 1309 il titolo di Terré, del frate minore Martin d'Abbeville, del domenicano Durand de Saint-Pourçain, dei secolari Thomas de Wylton e Alain Gontier. Ancora nel ...
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sansimoniano
agg. e s. m. (f. -a) [dal fr. saint-simonien]. – Relativo al pensatore politico francese C.-H. de Saint-Simon (v. sansimonismo) e alle sue dottrine: scuola s.; sistema sansimoniano. Come sost., seguace delle teorie del Saint-Simon:...
sansimonismo
s. m. [dal fr. saint-simonisme]. – La scuola e la dottrina filosofico-politica di C.-H. de Saint-Simon (1760-1825): critico della società capitalista, sosteneva l’abolizione della società privata delineando l’ideale di una società...