GAMBARA, Giovan Francesco (Francesco)
Francesca Brancaleoni
, Giovan Francesco (Francesco). - Nacque a Monticelli d’Ongina, nel Piacentino, il 21 dic. 1771 dal conte Alemanno, bresciano, e da Marianna [...] veneziano A. Condulmer che il 26 marzo condusse con sé a Brescia. Il 29 marzo, con il riarmo degli abitanti di Salò, fedeli al governo veneziano, il G. fu colà inviato in aiuto del generale G. Fantuzzi: i Salodiani sarebbero stati facilmente domati ...
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MEZZASOMA, Fernando. –
Maddalena Carli
Nacque a Roma, il 3 ag. 1907, da Giuseppe e Attilia Nicolini. Trasferitosi ancora bambino a Perugia, dove il padre era impiegato come custode presso la filiale [...] Bari 1975, pp. 324, 326-329, 332, 335 s., 338-345, 348, 350; G. De Luna, I «quarantacinque giorni» e la Repubblica di Salò, in La stampa italiana dalla Resistenza agli anni Sessanta, Roma-Bari 1980, pp. 5-89 e passim; V. Paolucci, La stampa periodica ...
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SICILIANO, Enzo (Vincenzo). – Nacque a Roma il 27 maggio 1934, secondogenito (la sorella Tina era nata nel 1925)
Raffaele Manica
di Natale e di Giuseppina Jenzi.
La famiglia paterna era di fittavoli, [...] di via Montebello; qui conseguì la licenza elementare nel 1945.
Trasferito il comando dell’Arma a Brescia sotto la Repubblica di Salò, il padre entrò in clandestinità fino al marzo del 1944; nel 1945 cominciò a lavorare presso la Banca d’Italia ...
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È lo strumento di registro più basso tra gli archi. Non è esatto attribuirne l'invenzione a Michele Todini, liutaio che dimorava a Roma negli ultimi decennî del Seicento; già anteriormente diversi organologi [...] furono costruiti da celebri liutai italiani. Il Dragonetti possedeva un contrabbasso che era stato fabbricato da Gasparo di Salò. I contrabbassi erano dapprima usati, specialmente nelle musiche di chiesa, per accentuare con la loro robusta sonorità ...
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VADORI, Anna (Annetta)
Nadia Maria Filippini
– Nacque a Venezia in una famiglia borghese da Vincenzo e da Speranza Sporeno, il 1° settembre 1761.
Poco sappiamo della sua istruzione che dovette comunque [...] Caminer, Tommaso Gallino, Giuseppe Compagnoni.
Fu in questo ambiente probabilmente che incontrò il nobile Mattia Butturini, di Salò, avvocato, poeta e librettista presso il teatro di S. Benedetto, con il quale intrecciò una relazione amorosa ...
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. Antonio Vassilacchi (Βασιλάκης), di Stefano, detto l'Aliense, pittore, nato nell'isola di Milo circa il 1556. Giovanetto, passò col padre a Venezia ed entrò nella bottega di Paolo Veronese di cui molto [...] dei Banchetti nel Palazzo Ducale), una pala d'altare in S. Maria di Vanzo (Padova), un'altra in S. Maria Annunziata di Salò, ecc.
Bibl.: C. Ridolfi, Le meraviglie dell'arte, ed. Hadeln, II, Berlino 1924, p. 207 segg.; G. Lorenzetti, Guida di Venezia ...
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Guerra, catastrofi e memorie del territorio
Gabriella Gribaudi
La memoria, le memorie
In questi anni memoria è parola diffusa, quasi abusata. Viene utilizzata per indicare fenomeni estremamente differenziati, [...] a combattere; nel Nord la maggior parte di loro aveva deciso di non rispondere alla chiamata alle armi della Repubblica di Salò, una parte era confluita nelle bande partigiane, mentre altri avevano passato i due anni dal 1943 al 1945 a nascondersi e ...
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VASSILACCHI, Antonio detto Aliense
Fiorella Pagotto
– Nacque a Venezia da Stefano nel 1556 o 1557, in corte del Prete Zotto nel sestiere di Castello; l’incertezza sulla data di nascita è dovuta a un’affermazione [...] , ovvero Le vite degli illustri pittori veneti..., Venetia 1648, pp. 209-225 e passim; P. Molmenti, Un contratto fra il Comune di Salò e i pittori Palma il Giovane e A. V. detto l’Aliense, in Atti del Reale Istituto veneto di scienze, lettere ed arti ...
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TORRESANO (Torresani), Andrea
Franco Pignatti
Nacque ad Asola (nei pressi di Mantova) da Federico il 4 marzo 1451; ebbe fratello Giovanni Battista.
Intorno al 1474 si trasferì a Venezia, dove apprese [...] da Maffeo Vegio (1° agosto 1480). All'inizio della attività Torresano si associò anche con altri tipografi: Maffeò Pietroboni da Salò, Tommaso Piasi, Bernardino de Coris da Cremona, Simone da Lovere, Johannes Hamman; il suo nome da solo comincia ad ...
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BONATTI
Oscar Mischiati
Famiglia di organari di Desenzano del Garda; è testimoniata anche la forma "Bonati", ma è da ritenere esatta la grafia "Bonatti" essendo attestata dai documenti battesimali e [...] , della chiesa di S. Tommaso Cantuariense a Verona; pure esistente è in parte ancor oggi l'organo della chiesa della Visitazione di Salò risalente al 1717.
Dopo circa una decina d'anni, durante i quali non si hanno tracce della sua attività (ove si ...
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salodiano
agg. e s. m. (f. -a) [der. di Salò, con inserimento della -d- per ragioni eufoniche]. – Di Salò, cittadina della Lombardia, in prov. di Brescia; abitante, originario o nativo di Salò. ◆ Anche salodiése e salodiènse.
repubblica
repùbblica (ant. repùblica, ant. raro repùbrica) s. f. [dal lat. respublica o res publica, propr. «cosa pubblica», quindi «stato, governo»]. – 1. a. Con riferimento all’età classica, al medioevo e alla prima età moderna, ogni stato...