ALBERIGO, Giuseppe (Pino)
Giovanni Miccoli
Nacque a Cuasso al Monte (Varese) il 21 gennaio 1926. Il padre, Giovanni Alberto, di famiglia poverissima, era maestro elementare. Aveva partecipato alla [...] a Varese. Alla fine del 1943 si rifugiò per un breve periodo in Svizzera per evitare l’arruolamento nell’esercito di Salò. Sostenne l’esame di maturità nel 1944, da privatista, avendo saltato l’ultimo anno di corso. Nell’autunno si iscrisse all ...
Leggi Tutto
CEDERNA, Antonio
Maria Pia Guermandi
La famiglia
Nacque a Milano il 27 ottobre 1921 da Giulio, imprenditore tessile, e da Ersilia Gabba, ultimo figlio dopo le sorelle Maria Sofia, Rachele, Camilla [...] per la storia dell’arte e la difesa del patrimonio culturale.
Nel novembre 1943, per evitare l’arruolamento nell’esercito di Salò, si rifugiò in Svizzera, assieme al cugino Carlo, dove fu fermato e internato in diversi campi di lavoro. Pur carica di ...
Leggi Tutto
GRISONIO (Grisoni), Annibale
Silvano Cavazza
Nacque a Capodistria, nell'Istria veneziana, intorno al 1490.
Mancano notizie sui genitori. Il cognome era molto diffuso a Capodistria, ma non sembrano imparentati [...] , in assenza del cardinale Corner.
Il G., associato nelle sue funzioni con D. Savallo, patrizio bresciano e arciprete di Salò, fu confermato nella carica nel 1543 dal vescovo di Brescia Andrea Corner, nipote del cardinale Francesco. Per l'assenza dei ...
Leggi Tutto
MICHELINI, Arturo
Giuseppe Sircana
– Nacque a Firenze il 17 febbr. 1909 da Renato, assicuratore, e da Maria Castiglione. A Roma, dove la famiglia si era trasferita da tempo, conseguì il diploma di ragioniere [...] giugno 1969.
Fonti e Bibl.: E. Santarelli, Fascismo e neofascismo, Roma 1974, ad ind.; P. Rosenbaum, Il nuovo fascismo. Da Salò ad Almirante, Milano 1975, passim; P.G. Murgia, Il vento del Nord. Storia e cronaca del fascismo dopo la Resistenza (1945 ...
Leggi Tutto
DA CAMPO (da Campo, Campo, Campi), Angelo Alessandro
Marina Repetto Contaldo
Nacque a Verona l'11 gennaio 1735 da Tobia, figlio naturale del conte Cristoforo, e da Paola Tedeschi (o Todeschi) e venne [...] peraltro stilisticamente dissimile dalle opere certe del pittore più noto e documentato (G. Panazza, in Atti del Congresso internaz. ... di Salò, Vicenza 1969, I, p. 246, n. 131, fig. 79).
Secondo lo Zannandreis (1891), autore di una biografia del D ...
Leggi Tutto
TERZOLI, Italo
Rodolfo Sacchettini
– Nacque il 18 gennaio 1924 a Milano. Collaborò fin da giovanissimo a giornali umoristici, pubblicando il primo articolo su Il Bertoldo a quindici anni. Nell’immediato [...] per due stagioni dalla sede di Milano. Anche se la prima volta alla radio risale addirittura agli anni della Repubblica di Salò, durante i quali cominciò a occuparsi di spettacolo leggero per l’allora EIAR e poi per la radio tedesca Radio Fante ...
Leggi Tutto
MAZZUCHELLI, Luigi
Sergio Onger
– Nacque a Brescia il 19 sett. 1776 da Francesco e Isabella Conforti. Dopo aver ricevuto le prime basi dell’istruzione dal giovane matematico e studioso di ingegneria [...] fine della dominazione veneta nel Bresciano. Costituitesi le truppe del governo provvisorio, prese parte come ufficiale alla spedizione di Salò contro gli oppositori del nuovo regime; poi, l’11 maggio 1797, fu nominato «capo di mezza legione» nella ...
Leggi Tutto
OCCHIUTO, Antonino
Alfredo Gigliobianco
OCCHIUTO, Antonino. – Nacque a Napoli il 21 dicembre 1912 da Stefano, agiato possidente, e da Margherita Ruggiero.
Diplomatosi ragioniere nel 1930, si laureò [...] nazionale.
Nel novembre 1943, quando la Banca d’Italia a seguito degli eventi bellici e della nascita della Repubblica sociale di Salò stabilì il proprio quartier generale a Moltrasio, sul lago di Como, Occhiuto si trasferì al Nord. Dopo il 25 aprile ...
Leggi Tutto
SANDRINI, Tommaso
Filippo Piazza
SANDRINI, Tommaso. ‒ Nacque a Brescia tra il 1579 e il 1580 da Alberto (Feinblatt, 1992, p. 44 nota 10).
Il fatto che quest’ultimo fosse attestato in qualità di «lustrator» [...] Seicento, un’epoca di grande rinnovamento.
L’opera d’esordio (è errata la notizia della presenza di Sandrini nel duomo di Salò) fu il ciclo del refettorio dell’abbazia di Rodengo Saiano (Brescia), affrescato nel 1607 insieme a Francesco Giugno per la ...
Leggi Tutto
CAOTORTA, Gian Battista
Giustiniana Colasanti Migliardi O'Riordan
Apparteneva a quel ramo della nobile famiglia veneziana, detto di S. Maria dell'Orto, il cui stemma si era differenziato da quello iniziale [...] ., Segret. alle voci,Elezioni Pregadi, reg. 6, c. 131r; Ibid., Capi del Cons. dei Dieci,Lettere di Rettori e di altre cariche (Salò e Brescia), b. 60, cc. 135-139; (Montagnana), b. 118, cc. 49-50; Ibid., Collegio,Relazioni, b. 47; Ibid., Senato,Terra ...
Leggi Tutto
salodiano
agg. e s. m. (f. -a) [der. di Salò, con inserimento della -d- per ragioni eufoniche]. – Di Salò, cittadina della Lombardia, in prov. di Brescia; abitante, originario o nativo di Salò. ◆ Anche salodiése e salodiènse.
repubblica
repùbblica (ant. repùblica, ant. raro repùbrica) s. f. [dal lat. respublica o res publica, propr. «cosa pubblica», quindi «stato, governo»]. – 1. a. Con riferimento all’età classica, al medioevo e alla prima età moderna, ogni stato...