CAPUTO, Massimo
Bona Pozzoli
Nacque a San Salvatore Monferrato (Alessandria) il 29 luglio 1899 da Eugenio e da Eleonora Prevignano. Si laureò in giurisprudenza all'università di Torino nel 1920 e subito [...] impresa giornalistica, con il settimanale Tutti, che malgrado il suo impegno personale aveva breve vita (1953-1955). Si ritirò a Salò, da dove collaborava occasionalmente al Corriere; vi morì il 1º marzo del 1968.
Bibl.: Necrol. in Il Corriere della ...
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BORSA, Mario
Luigi Lotti
Nato il 23 marzo 1870 a Somaglia (Milano) da una famiglia da tre generazioni fittavola di una cascina della Bassa lombarda - un mondo cui resterà sempre legatissimo -, si laureò [...] antifascista del Corriere della Sera gli offrirono di assumere la direzione del giornale non appena fosse crollata la repubblica di Salò. Portatosi a Milano la sera del 24 apr. 1945 preparò il primo numero, che tuttavia non poté uscire essendosi il ...
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PACCES, Federico Maria
Adriana Castagnoli
PACCES, Federico Maria. – Nacque a Napoli il 15 ottobre 1903 da Adolfo, militare di carriera, e da Camilla Borbonese.
A sedici anni aderì ai Fasci italiani [...] , dopo l’annuncio dell’armistizio tra l’Italia e gli Alleati e la nascita della Repubblica sociale di Salò, Pacces si allontanò da Torino rinunciando a esercitare le sue funzioni accademiche. Rientrato successivamente nel capoluogo piemontese su ...
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LILLI, Virgilio
Patrizia Bartoli Amici
Nacque a Cosenza il 7 febbr. 1907 da Tito, ingegnere romano, e da Pia Garatti, di famiglia veneta. I genitori, entrambi di idee anarcosocialiste, diedero ai figli [...] si rifiutò di seguire la redazione romana del Corriere nella sua trasferta al Nord e non volle aderire alla Repubblica di Salò. Nel tormentato periodo compreso tra la caduta del fascismo e la Liberazione il L. visse in clandestinità a Roma, sotto il ...
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EINAUDI, Giulio
Gian Carlo Ferretti
Preceduto da Mario e Roberto, nacque a Torino il 2 gennaio 1912 da Luigi e da Ida Pellegrini.
Il padre, autorevole economista, senatore del Regno e proprietario [...] dall’allora via Mario Gioda a corso Galileo Ferraris 77, con altri passaggi), carta razionata e scadente, commissariamento della Repubblica di Salò e così via. Fino alla Liberazione, e alla sede 'storica' di via Biancamano 1 (con ingresso in un primo ...
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PAGANO, Matteo
Massimo Donattini
– Di questo incisore su legno, stampatore ed editore del XVI secolo si conosce il nome del padre, Pietro, mentre restano ignoti data e luogo di nascita: le poche notizie [...] stampatore, salvo la marca; 10) Venetia, pianta prospettica della città, pervenutaci nella ristampa (1567) di Francesco di Tommaso da Salò, recante la data dell’originale: 1559.
Altre nove carte sono prive di data: 11) La vera descriptione de tuto el ...
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INTERLANDI, Telesio
Mauro Canali
Nacque a Chiaramonte Gulfi, presso Ragusa, il 20 ott. 1894, da Giovanni e da Giuseppina Freri. Fu redattore de La Nazione e de L'Impero, assumendo sempre, in seno al [...] della convocazione di una Costituente che fornisse la RSI di organi legislativi rappresentativi l'I., sebbene a Salò non ricoprisse alcun incarico significativo, fece tuttavia giungere a Mussolini il suo parere assolutamente contrario al progetto ...
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ALESSI, Rino
Arduino Agnelli
Nacque a Cervia (Ravenna) il 30 apr. 1885 da Gioacchino e Zelmira Zoffoli. Figlio d'umile gente, il padre era operaio in una salina, completò gli studi alla Scuola normale [...] , La stampa italiana nell'età fascista, Roma-Bari 1980, ad Indicem; G. De Luna, I "quarantacinque giorni" e la Repubblica di Salò, in G. De Luna-N. Torcellan-P. Murialdi, Lastampa italiana dalla Resistenza agli anni Sessanta, Roma-Bari 1980, pp. 5 s ...
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CHIARI (Annicchiarico), Walter Michele Armando
Nacque l'8 marzo 1924 a Verona, terzogenito (prima di lui Osvaldo e Ada, e poi il minore Benito), da genitori pugliesi emigrati al Nord da Andria. Il padre [...] L'Orizzonte con due vignette satiriche e ai microfoni della clandestina Radio Tevere di Milano, la voce della repubblica di Salò, con qualche sketch. Ma dopo soli sette mesi venne espulso e processato come “disertore”. Altre storie sul suo conto ...
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Nato a Pagliara dei Marsi (ora frazione di Castellafiume, prov. di L'Aquila) il 6 dic. 1896 da Francesco e da Giuseppina Urbani, si laureò in lettere e filosofia all'università di Roma, dopo aver frequentato [...] e in quasi tutte le capitali d'Europa e delle colonie italiane all'estero.
Il D., che non aderì alla Repubblica di Salò, morì a Roccacerro (Tagliacozzo) il 3 giugno 1944 durante un mitragliamento aereo.
Opere: oltre a quelle citate nel testo si ...
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salodiano
agg. e s. m. (f. -a) [der. di Salò, con inserimento della -d- per ragioni eufoniche]. – Di Salò, cittadina della Lombardia, in prov. di Brescia; abitante, originario o nativo di Salò. ◆ Anche salodiése e salodiènse.
repubblica
repùbblica (ant. repùblica, ant. raro repùbrica) s. f. [dal lat. respublica o res publica, propr. «cosa pubblica», quindi «stato, governo»]. – 1. a. Con riferimento all’età classica, al medioevo e alla prima età moderna, ogni stato...