KURDISTAN (A. T., 73-74)
Ettore Rossi
Letteralmente "paese dei Curdi", denominazione geografica non bene definita, alla quale corrisponde un'imprecisa distribuzione etnografica. Si può dire all'incirca [...] dei sovrani di Baghdād e dei Selgiuchidi di Persia e d'Asia Minore.
Dalle tribù curde uscirono così condottieri valorosi come Saladino (Ṣalāḥ ed-Din), che fondò la dinastia degli Ayyūbiti in Egitto e occupò Gerusalemme nel 1187. Dopo il dominio dei ...
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NUBIA
Sergio Donadoni
. Archeologia. - L'attività archeologica nella N. durante gli ultimi lustri è stata determinata in gran parte dalla progettazione ed elevazione della nuova diga di Aswān, che ha [...] forme a Faras. Recenti scavi a Qaṣr ‛Ibrīm hanno mostrato che il cristianesimo ha sopravvissuto in N. alla conquista del Saladino per lungo tempo. Per l'età cristiana le numerose chiese e i numerosi centri abitati sono stati argomento di indagini ...
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Le vie, i luoghi, i mezzi di scambio e di contatto. Mondo islamico
Vincenzo Strika
Francesca Romana Stasolla
La rete degli scambi e dei contatti
di Vincenzo Strika
L'economia del mondo islamico antico [...] , Pisa e Venezia. I crociati conquistarono Ayla sul Mar Rosso e sebbene la città sia stata riconquistata da Saladino nel 1170, i Mamelucchi, che subentrarono agli Ayyubiti, subirono nel commercio le iniziative delle Repubbliche Marinare. Nel XV ...
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ARCHITETTURA - Islam
B.M. Alfieri
L'a. è una delle espressioni più vitali dell'Islam perché in grado di realizzarne i programmi. Come è stato evidenziato da Marçais (1928), l'Islam è infatti una religione [...] ayyubidi si rifanno al modello omayyade di Damasco, come la Grande moschea di Aleppo, iniziata dagli Zangidi, ma terminata da Saladino. Notevole è la corte pavimentata da lastre di marmo bicromo, con una fontana al centro e un alto minareto angolare ...
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PANCIATICHI
Giampaolo Francesconi
– Gruppo familiare che svolse un ruolo di primo piano nelle vicende politiche ed economiche della città e del contado di Pistoia durante i secoli centrali e finali [...] di armati pistoiesi partecipò alla crociata guidata da Barbarossa, nel corso della quale fu fatto prigioniero dal Saladino (Cardini, 1993). Dopo la liberazione, avvenuta con molta probabilità in seguito al pagamento di un riscatto, Infrangilasta ...
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VALZANIA, Eugenio
Roberto Balzani
VALZANIA, Eugenio. – Nacque a Cesena il 12 dicembre 1821 da Francesco e da Rosa Guidi.
Appartenente a una famiglia della medio-piccola possidenza, cominciò l’apprendistato [...] repubblicana universale (ARU) dal 1868, funse da trait d’union fra i radicali più inclini all’amministrazione (SaladinoSaladini, Pietro Turchi) e la base intransigente, continuando ad assecondare istanze rivoluzionarie; basti pensare che, agli inizi ...
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Anonimo Fiorentino
Francesco Mazzoni
. Con questo titolo (proposto dal suo primo e per ora unico editore, il Fanfani) si suole comunemente designare un commento in volgare trasmesso, da almeno quattro [...] illustri; si veda la presenza di ampie, gustose quanto esplicite citazioni dal Decameron (si modifichi cosí quanto nota il Guerri, p. 133); il Saladino, I 121 (Decam. X 9); Lizio da Valbona, II 227 (ibid. V 4); gli Anastagi, II 229 (ibid. V 8); o da ...
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GUGLIELMO di Monferrato, detto Lungaspada
Aldo Settia
Primo dei cinque figli maschi del marchese di Monferrato Guglielmo V il Vecchio e di Iulitta, figlia di Leopoldo III di Babenberg, duca d'Austria, [...] di Baldovino IV, minorenne e affetto da lebbra, e, per ovviare alla critica situazione del Regno, sotto la pressione del Saladino, era invalso l'uso di chiamare dall'esterno persone ritenute in grado di risollevarne le sorti facendo loro balenare la ...
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ENRICO da Haarlem
Anna Modigliani
Le prime notizie relative a questo tipografo di origine olandese ci portano ad una collaborazione con un altro tipografo olandese, "Fridericus quondam Iohannis de Hollandia", [...] et egestionibus di Giovanni Michele Savonarola, dell'8 maggio 1487 (Hain, n. 14490; Klebs, n. 886. 1), il Compendium aromatariorum di Saladino da Ascoli, del 12 marzo 1488 (BMC., VI, n. 831; Klebs, n. 876.1) e l'Expositio super antidotario Mesue di ...
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RAJNA, Pio
Mario Casella
Filologo, nato a Sondrio l'8 luglio 1847, morto a Firenze il 25 novembre 1930. Alunno di A. D'Ancona e di D. Comparetti nell'università e nella Scuola normale superiore di Pisa [...] ); ma non la stese mai, perché volto soprattutto alle indagini tematiche (I cantari di Carduino, 1873; La novella boccaccesca del Saladino e di Messer Torello, 1877; La Storia dei Sette Savi, in ottava rima, 1878).
Da queste ricerche lo trassero in ...
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booty s. m. inv. Nel linguaggio della moda e dello spettacolo, fondoschiena, sedere femminile dalle forme piene, abbondanti. | Tipo di ballo che prevede frequenti movimenti del fondoschiena. ◆ Sembrerà l'ennesima esagerazione, eppure – è la...
laccio
làccio s. m. [lat. *laqueus, lat. volg. laceus; nel sign. 1 b, adattam. dello spagn. lazo che ha lo stesso etimo]. – 1. a. Funicella con cappio a nodo scorsoio per catturare uccelli o selvaggina, e in genere ogni fune a nodo scorsoio...