L'Asia islamica. Penisola Arabica
Claire Hardy-Guilbert
Simona Artusi
Stella Patitucci Uggeri
Giovanna Ventrone Vassallo
Geoffrey R.D. King
Paolo M. Costa
Michael Jung
Edward J. Keall
Penisola [...] , 1047-1138), generando una proliferazione di Stati. Nel XIII secolo apparve la dinastia degli Sceriffi del Higiaz. Salah al-Din (Saladino, 1169-1193), il sultano ayyubide di Siria, affidò il Sud dell'Arabia a suo fratello, fino a che, nel 1229 ...
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Alessandria
W. Godlewski
M. Bernardini
(gr. ᾽Αλεξάνδϱεια; lat. Alexandrea ad Aegyptum; arabo al-Iskandariyya)
Città dell'Egitto, situata a N-O del delta del Nilo.
EPOCA CRISTIANA
di W. Godlewski
Nonostante [...] 1165 il re di Gerusalemme Amalrico I assediò A. per settantacinque giorni, mentre le galere pisane ne bloccavano il porto. Nel 1174 Saladino conquistò la città e vi fondò un collegio e un ospedale. Tra i secc. 12° e 13° ad A. venne inoltre fondata ...
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(ebr. Pĕleshet) Regione del Vicino Oriente limitata a O dal Mar Mediterraneo e a N dai contrafforti meridionali del Libano e dell’Antilibano, mentre incerti sono i confini dagli altri lati, nei quali si [...] il Regno latino di Gerusalemme che ripropose in P. gli schemi occidentali dell’organizzazione feudale. Nel 1174 il Saladino si proclamò sultano indipendente di Egitto e dichiarò la guerra santa ai cristiani: il Regno latino fu progressivamente ...
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Manifestazioni della cultura dell'Occidente greco. La ceramica
Laura Buccino
Fernando Gilotta
Filippo Giudice
Ettore M. De Juliis
Le importazioni vascolari e la nascita della produzione locale
di [...] (ed.), Studies in Honour of Arthur Dale Trendall, Sydney 1979.
H. Lohmann, Grabmäler auf unteritalischen Vasen, Berlin 1979.
V. Saladino, Nuovi vasi apuli con temi euripidei, in Prometheus, 5 (1979), pp. 97-116.
F. D’Andria, Scavi nella zona ...
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BIBLIOTECA
P. Orsatti
Trattare della b. medievale è compito non facile, sia per la mancanza di adeguata documentazione superstite architettonica e iconografica, sia per il succedersi di modelli bibliotecari [...] Ḥākim (995-1020), che diventò ben presto centro di propaganda ismailita; fu disperso nel 1171, in occasione della conquista di Saladino. Anche gli altri dār al-῾ilm erano più o meno legati alla propaganda antisunnita: quello di Tripoli, fondato dalla ...
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ARMI BIANCHE
D. C. Nicolle
In senso stretto la specificazione di a. 'bianche' si applica storicamente solo alla spada e al pugnale con le loro varianti lunghe e corte: dallo spadone a due mani allo [...] ; J. Ferrandis Torres, Espadas Granadinas de la Jineta, AEA 16, 1943, pp. 142-166; C. Cahen, Un traité d'armurerie composé pour Saladin, Bulletin d'Etudes Orientales 12, 1947-1948, pp. 103-163; G.C. Miles, Miḥrāb and ῾Anazah. A Study in Early Islamic ...
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Stato dell’Africa nord-orientale, che si estende anche in territorio tradizionalmente considerato asiatico, a E dell’istmo di Suez (penisola del Sinai). Il nome deriva da quello dell’antica città di Menfi, [...] più importante dell’Islam; essi furono però spodestati dal governo dai loro generali turchi o curdi. Nel 1171 Ṣalāḥ ad-dīn (Saladino) si proclamò re dell’E.; con lui comincia la dinastia degli Ayyubiti che riprese la Siria, conquistò la Mesopotamia e ...
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AVORIO
R. Pinder-Wilson
Gli a. rappresentano una varietà relativamente particolare di oggetti artistici medievali. Essi appartengono infatti alla micro-scultura, dato che si tratta per lo più di rilievi [...] di a. e di madreperla formanti stelle a otto punte incorniciate da fasce d'a. intarsiato e da iscrizioni naskhī d'a. (Saladin, 1907, fig. 28; van Berchem, 1920-1927, II, pp. 393-402; III, tavv. XXIX-XXX). La stessa tecnica decorativa fu adottata per ...
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Africa
E. Zanini
N. Duval
V. Strika
PARTE INTRODUTTIVA
di E. Zanini
La storia dell'A. settentrionale tra il sec. 5° e il 16° può essere sintetizzata in tre grandi fasi: la conquista vandala, la riconquista [...] nei paesi d'origine gli edifici erano complessi, spesso a quattro īwān. Dalla Mesopotamia la madrasa passò, ai tempi di Saladino, restauratore dell'ortodossia, in Egitto e da qui nel Maghreb, ma ebbe larga diffusione, sia pure in dimensioni più ...
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Il fenomeno urbano. Periodo islamico
Maria Adelaide Lala Comneno
André Raymond
Marianne Barrucand
Il fenomeno urbano
di Maria Adelaide Lala Comneno
Parlare di urbanistica islamica vuol dire affrontare [...] circondava solo la città reale e al-Fustat, la città borghese, ne venne esclusa. Fu necessario attendere l'ayyubide Saladino, vincitore dei Fatimidi e poi dei Crociati a Gerusalemme nel 1187, che, attorno al 1176, lanciò un grandioso progetto ...
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booty s. m. inv. Nel linguaggio della moda e dello spettacolo, fondoschiena, sedere femminile dalle forme piene, abbondanti. | Tipo di ballo che prevede frequenti movimenti del fondoschiena. ◆ Sembrerà l'ennesima esagerazione, eppure – è la...
laccio
làccio s. m. [lat. *laqueus, lat. volg. laceus; nel sign. 1 b, adattam. dello spagn. lazo che ha lo stesso etimo]. – 1. a. Funicella con cappio a nodo scorsoio per catturare uccelli o selvaggina, e in genere ogni fune a nodo scorsoio...