BALDINO, Carlo
Romeo De Maio
Nacque a Nocera dei Pagani (Salerno) nei primi decenni del sec. XVI, ma visse sempre a Napoli nel cui Studio, dal 1567 al 1591, tenne la cattedra di diritto canonico, con [...] III,Monasterii 1923, p. 306; N. Cortese, L'età spagnola,in Storia della università di Napoli,Napoli 1925, p. 320; A. Saladino, Una fonte di storia napoletana: l'Arch. dei Bianchi della Giustizia,in Atti d. Accad. Pontaniana,n. s., VII (1957-58), pp ...
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FIESCHI, Bonifacio
Thérèse Boespflug
Nato in data imprecisata nella prima metà del sec. XIII da Ugolino, apparteneva al ramo parmense della famiglia dei conti di Lavagna, meno conosciuto di quello genovese [...] Meaux, e Guido, conte di Lavagna, detto anche Guido di Codonio dal suo feudo vicino a Parma, e padre di Bella, Margherita e Saladino. Il fatto che il F. avesse anche un altro nipote, Opizzo di Lavagna, studente a Bologna e nominato tra gli eredi nel ...
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GREGORIO VIII, papa
Tommaso Di Carpegna Falconieri
Alberto di Morra, nato a Benevento nel primo decennio del sec. XII, era figlio di Sartorius, appartenente a una importante famiglia di quella città. [...] conflitto con l'imperatore. Inoltre, la notizia, giunta sempre in quei giorni, della caduta di Gerusalemme nelle mani di Saladino aveva gettato la Cristianità nello sconcerto.
La scelta del pontefice cadde su Alberto di Morra, eletto il 21 ottobre in ...
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CICALA, Giovanni di
Norbert Kamp
Discendeva da un ramo collaterale dei signori di Castelcicala presso Nola. Non si conoscono i suoi genitori. Come figlio minore, fu destinato alla carriera ecclesiastica. [...] e al Cairo, dove condusse trattative, conclusesi molto probabilmente senza un nulla di fatto, con i successori di Saladino.
Per sollecitazione dell'arcivescovo Berardo Castagna di Palermo, dal 1212 in poi il più stretto consigliere spirituale e ...
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BOLOGNESI, Ambrogio
Silvana Menchi
Nacque a Palermo nel 1507 da un Giovanni muratore, originario della regione di San Marino, e da una Caterina, di cui ignoriamo il casato. Nel 1525, quando lasciò la [...] S. Scrittura una proposizione della predica del 20 gennaio riferita concordemente dai testimoni, e i giuristi Pietro Saladino e Pietro Agliata si pronunciarono per l'arresto e l'imprigionamento del Bolognesi. L'inquisitore Bartolomeo Sebastian si ...
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CLEMENTE III, papa
Jurgen Petersohn
Poco si sa della vita, dell'attività e della carriera ecclesiastica di Paolo Scolari prima della sua elevazione al pontificato col nome di Clemente III. Apparteneva [...] e un membro della famiglia Pierleoni gli scrissero una lettera dalla Terrasanta in cui gli riferivano sui combattimenti contro Saladino. Ma per assicurare un successo sicuro e durevole all'azione per la riconquista della Terrasanta, il papa cercò di ...
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PAPPALARDO, Salvatore
Sergio Tanzarella
– Nacque a Villafranca Sicula, in provincia di Agrigento, il 23 settembre 1918 da genitori originari di Zafferana Etnea, Alfio, maresciallo dell’Arma dei carabinieri, [...] Pappalardo, mentre il catalogo dei testi è stato pubblicato nella Rivista della Chiesa palermitana, 92 (1998), numero speciale.
G. Saladino, Il cardinale e la Chiesa, in Morte di un generale. L’assassinio di Carlo Alberto Dalla Chiesa, la mafia, la ...
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MALABAILA, Baldracco
Renato Bordone
Nato ad Asti sul finire del XIII secolo da Francescotto e da Beatrice Solaro, entrambi appartenenti a famiglie guelfe del ceto magnatizio astigiano, fu forse il secondogenito [...] intanto a godere della fiducia anche di papa Innocenzo VI che nel 1353 gli scrisse per sottoporre a idoneità Saladino figlio di Pietro Falletti (socio della compagnia Malabaila), destinato al canonicato di Salisbury. Lo stesso anno egli commissionò ...
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CELESTINO V, papa
Peter Herde
Pietro del Morrone, il futuro papa, nacque nel 1209 o all'inizio del 1210: la fonte più sicura a proposito, la Vita C., racconta che aveva 87 anni al momento della morte [...] -Longhi, Considerazione sull'accettazione e la rinunzia di C. V al pontificato, in Benedictina, XI (1957), pp. 219 ss.; A. Saladino, Una singolare fonte di storia celestina, in Atti dell'Acc. Pontaniana, n. s., VI(1957), pp. 157 ss.; L. Gatto ...
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booty s. m. inv. Nel linguaggio della moda e dello spettacolo, fondoschiena, sedere femminile dalle forme piene, abbondanti. | Tipo di ballo che prevede frequenti movimenti del fondoschiena. ◆ Sembrerà l'ennesima esagerazione, eppure – è la...
laccio
làccio s. m. [lat. *laqueus, lat. volg. laceus; nel sign. 1 b, adattam. dello spagn. lazo che ha lo stesso etimo]. – 1. a. Funicella con cappio a nodo scorsoio per catturare uccelli o selvaggina, e in genere ogni fune a nodo scorsoio...