DORIA, Brancaleone (Branca)
Giovanni Nuti
Nacque a Genova verso il 1235 da Nicolò e da Preziosa, figlia naturale di Mariano [II], giudice di Torres, e sorella di Adelasia, moglie di Ubaldo Visconti, [...] Morto l'8 genn. 1276 Nicolò, gli eredi, guidati dal D. e affiancati da Orietta, vedova di Mariano, tutrice dei figli Saladino e Nicolò, procedettero alla divisione dei beni paterni, almeno per ciò che riguardava i possessi in città e nelle Riviere (3 ...
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Nacque a Napoli il 16 apr. 1882, dal conte Berardo e da Maria Masala dei marchesi di Trentola. Compiuti i primi studi nel collegio militare della Nunziatella, si iscrisse alla facoltà di giurisprudenza [...] in onore di R. F., I,Napoli 1959, pp. IX-XV (biografia), e pp. XVI-XXIV (bibliografia cronologica degli scritti); A. Saladino, Fonti di provenienza privata presso l'Arch. di Stato di Napoli, in Arch. stor. per le prov. napolet., n.s., XXXVIII (1959 ...
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Transgiordania
Regione dell’Asia anteriore il cui nucleo è costituito dalla parte della Palestina posta a oriente del Giordano, già appartenente all’impero ottomano e da questo perduta durante la Prima [...] un solo Stato, il feudo del Pays oultre Jourdain, istituito da Baldovino I, che si mantenne fino alla vittoria di Saladino sui crociati a Hittin (1187). L’odierno emirato transgiordanico è uno Stato vassallo, uno Stato cuscinetto, formatosi nel 1921 ...
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(arabo al-Qāhira) Città dell’Egitto (20.076.002 ab. nel 2017), capitale dello Stato e capoluogo del governatorato omonimo (214 km2). Sorge in una posizione favorevole, nella zona di transizione fra il [...] e il «pozzo di Giuseppe» scavato nella roccia, che una tradizione riallaccia al personaggio biblico ma è da riferire piuttosto a Saladino (Yūsuf) che lo mise in efficienza.
All’epoca dei mamelucchi (1249-1517) risalgono le moschee di aẓ-Ẓahir Baibars ...
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FILANGIERI, Carlo
Renata De Lorenzo
Nacque il 10 maggio 1784 a Cava de' Tirreni (Salerno) da Gaetano, noto giurista illuminista, e da Caterina Frendel, nobile ungherese, chiamata a Napoli dalla regina [...] del sec. XIX. Il tramonto del Regno delle Due Sicilie nella corrispondenza riservata di Francesco II e C. F., a cura di A. Saladino, Napoli 1960; G. Candeloro, Storia dell'Italia moderna..., Milano 1960-64; III, pp. 361 s., 428 s.; IV, pp. 40-43, 418 ...
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GIACCHI, Michele
Mario Di Napoli
Figlio primogenito di Biagio Maria e Maria Cristina Tiberio, nacque a Sepino, in Molise, il 10 apr. 1805 in una famiglia di proprietari e liberi professionisti che era [...] Castello 1900, passim; G.B. Masciotta, Il Molise dalle origini ai nostri giorni, II, Napoli 1915, pp. 368 s.; A. Saladino, Il tramonto di una capitale. Napoli e la Campania nella crisi finale della monarchia borbonica, Napoli 1961, p. 61; N. Ruotolo ...
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DETESALVE (Detesalvi, de Detesalve), Enrico (Anrico, Unrico)
Laura Balletto
Compare per la prima volta, in funzione di testimonio insieme con il fratello Rubaldo, nell'atto notarile del 27 genn. 1180, [...] oltremontani per incitarli a prendere la croce in soccorso della Terrasanta: in seguito alla sconfitta inflitta dal Saladino agli eserciti degli Stati crociati nella battaglia di Hattin del luglio 1187erano nuovamente cadute in mano agl'infedeli ...
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LENTINI, Giovanni da
Salvatore Fodale
Non è nota la data della sua nascita, da collocare verosimilmente a Lentini, nel Siracusano, all'inizio del secondo quarto del XIII secolo; non conosciamo i nomi [...] trovare, uno di Palermo e l'altro di Messina - e due esperti "ad cognoscendam monetam et argentum", il palermitano Filippo Saladino e il magister Farachio. Essi tornarono in Sicilia dopo più di tre mesi, dopo avere arruolato altri venti uomini, a ...
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Intolleranza/tolleranza
Franco Cardini
Quella che noi definiamo correntemente «tolleranza» si riferisce, com’è noto, a parametri molto precisi e a modelli concettuali fortemente ancorati ad alcuni testi [...] -occidentali ch’erano riassunti nella «cortesia». Ma ancor più importante è che lo stesso Illuminismo scegliesse a sua volta il Saladino quale eroe della tolleranza nel dramma di G.E. Lessing Nathan der Weise, scritto nel 1779, in cui si riprende ...
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CASTELLI CROCIATI
GGiovanni Coppola
All'indomani delle ben note vicende legate alla scomunica papale, Federico II salpò da Brindisi il 28 giugno del 1228 giungendo in Cipro, a Limassol, il 21 luglio, [...] così per distinguerlo dal 'castello di Terra' (situato sulle mura della vecchia acropoli della città e distrutto dalle truppe del Saladino, subito dopo la sconfitta delle armate crociate a Ḥaṭṭīn nel 1187). Il sito del nuovo castello fu scelto al di ...
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booty s. m. inv. Nel linguaggio della moda e dello spettacolo, fondoschiena, sedere femminile dalle forme piene, abbondanti. | Tipo di ballo che prevede frequenti movimenti del fondoschiena. ◆ Sembrerà l'ennesima esagerazione, eppure – è la...
laccio
làccio s. m. [lat. *laqueus, lat. volg. laceus; nel sign. 1 b, adattam. dello spagn. lazo che ha lo stesso etimo]. – 1. a. Funicella con cappio a nodo scorsoio per catturare uccelli o selvaggina, e in genere ogni fune a nodo scorsoio...