CARAGLIO (Caralio, Caral, de Caraliis), Giovanni Iacopo
Fabia Borroni
Helena Kozakiewicz
Incisore, medaglista, intagliatore di gemme e orefice, nacque nella città di Verona verso l'anno 1505.
La città [...] dei suoi rami ad editori romani per tirature posteriori (le Fatiche d'Ercole, tirate con l'excudit di Antonio Salamanca) e dai molti ritocchi e reincisioni a cui furono assoggettati per renderli ancora commerciabili: se la reincisione di Vulcano ...
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SALVI, Lorenzo. –
Giancarlo Landini
Nacque il 4 maggio 1810 ad Ancona (non a Bergamo, come si è a lungo creduto), nella parrocchia di S. Maria della Piazza, da Pietro (1770-1852), commerciante di [...] Madrid per Lucia di Lammermoor, La sonnambula, Il barbiere di Siviglia, scritturato dal noto banchiere José de Salamanca insieme con Giorgio Ronconi e Fanny Tacchinardi Persiani. Frattanto tornò a Pietroburgo per la stagione autunno-inverno 1846 ...
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PRIULI, Francesco
Vittorio Mandelli
PRIULI, Francesco. – Nacque a Venezia, da Michele di Francesco e da Lucrezia Contarini di Pietro che fu di Giacomo, il 4 settembre 1570, nel palazzo di famiglia, [...] Si prodigò per pubblicare scritture in favore della Repubblica mandando, in incognito, il segretario Marco Antonio Padavino a Salamanca per contattare i più noti intellettuali, potendo lì contare sull’appoggio di padre Francisco Zumel, generale dell ...
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SETTIMULEIO CAMPANO, Antonio
Paolo Pellegrini
– Soprannominato il Campanino per distinguerlo dall’omonimo vescovo Giovanni Antonio Campano, nacque a Bauco, nei monti Ernici (nel Lazio), probabilmente [...] (Dixon, 2011, pp. 201-213). A Volusius sono infine ricondotti i trattati pomponiani Romulus e Fabius nel codice di Salamanca, Biblioteca universitaria, 107 (Dixon, 2010, p. 318 nota 196).
La maggior parte di questi carmi rinvia agli anni antecedenti ...
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TAFURI, Matteo
Luana Rizzo
TAFURI, Matteo. – Discendente da una famiglia albanese di cui non si conoscono le origini, nacque a Soleto, uno dei paesi della Grecia salentina, nel 1492, come scrisse l’astrologo [...] si addottorò alla Sorbona in artibus, fregiandosi dell’appellativo di Doctor Parisiensis e, in seguito frequentò l’Università di Salamanca, dove sembra abbia di nuovo conseguito il dottorato. Fece tappa a Napoli intorno al 1550, per raggiungere in ...
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FRANCESCO Caracciolo, santo
Flavia De Luca
Nacque a Villa Santa Maria (Chieti) il 13 ott. 1563, secondogenito di Ferrante dei Caracciolo Pisquizi, duca di Celanza e signore di Villa Santa Maria e Montelopiano, [...] III, sollecitato anche dal nuovo nunzio cardinal D. Ginnasio, F. poté viaggiare per il paese, fondando collegi ad Alcalá e Salamanca. Fu di ritorno nel 1604 e, con l'intervento del cardinal Peretti, ottenne per il suo Ordine la chiesa romana di ...
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DEXART, Giovanni
Antonello Mattone
Nacque a Cagliari da Melchiorre e da Marianna Jorge. Dai registri della parrocchia del quartiere di Castello risulta che venne battezzato il 22 ott. 1590.
In uno squarcio [...] partecipazione degli studenti alla nomina dei professori e del rettore, secondo quanto avviene nelle antiche università spagnole (come Salamanca) o in quelle più recenti di modello umanistico (come Alcalá). Lo Studio venne posto sotto la protezione ...
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FINELLI, Giuliano
Paola Santa Maria
Figlio di Domenico, mercante di marmi, e di Maria Cassione, nacque a Massa, probabilmente tra il 1602 e il 1603 (Strazzullo, 1984); la data di nascita del 12 nov. [...] Zuñiga, conte di Monterrey, e della moglie, Leonora de Guzman, per il coro della chiesa degli agostiniani scalzi a Salamanca (Passeri [1772], 1954, p. 251 n. 2). Al 1637 risale la successiva, importante, commissione: l'esecuzione delle statue bronzee ...
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LIAZARI, Paolo (Paulus de Eleazaris, Paulus de Liazaris)
Andrea Bartocci
Figlio di Guidotto, nacque a Bologna intorno agli anni Novanta del secolo XIII; fu allievo di Giovanni d'Andrea nella città natale [...] , Mss., 381, cc. 82r-119r; 405, cc. 217r-230v; Lipsia, Universitätsbibliothek, Mss., 991, cc. 94v-95r, 128r-157v; Salamanca, Biblioteca universitaria, Mss., 2384, cc. 11va-16rb, 21ra-27ra, 39va-42rb, 44vb-59rb, 63rb-67rb, 68vb-72vb, 77rb-82ra, 90ra ...
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COCCONATO, Uberto (Oberto) di
Aldo A. Settia
Fratello di Bonifacio, vescovo eletto di Asti dal 1244 al 1260, e di Alemanno Emanuele e Guido.
Non è possibile stabilire la relazione di parentela, che [...] per tornare ad interessarsi più da vicino di questioni politiche. Nel 1265 prese sotto la sua protezione la Chiesa di Salamanca, per cui verrà remunerato con 150 marabutini d'oro; il 13 dicembre dell'anno successivo entrò in contatto con Carlo ...
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salmanticense
salmanticènse agg. e s. m. e f. [dal lat. Salmanticensis, agg. di Salmantĭca «Salamanca»]. – Della città di Salamanca nella Spagna occid. (a nord-ovest di Madrid); abitante, originario o nativo di Salamanca. In partic.: teologi...
scalzetto
scalzétto s. m. [der. di scalzo1]. – Denominazione degli appartenenti all’ordine dei frati penitenti di Gesù Nazareno, istituito a Salamanca nel 1752, con regola di vita di tipo francescano, e soppresso nel 1935.