GENTILE, Bernardo
Dario Busolini
Nacque a Messina intorno al 1470. Avviato alla vita religiosa nel convento domenicano della sua città, vi venne ordinato sacerdote prima del 1495: il 20 settembre di [...] saputo - un poema in onore del "gran capitano" Gonzalo Fernández di Córdoba, continuando in pari tempo a insegnare, a Salamanca o a Loia, dove abitava in quel periodo il famoso generale spagnolo.
Un aneddoto citato dal Coniglione confermerebbe il ...
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BANDINI, Ottavio
Alberto Merola
Nacque a Firenze nel 1557 o 1558. Compì gli studi teologici e letterari (studioso della lingua greca, come si apprende da una sua lettera conservata nella Biblioteca [...] Vaticana, indirizzata al cardinal Sirleto, del 5 giugno 1579) a Firenze, Parigi, Salamanca e Pisa, dove divenne dottore utriusque iuris. Fin da giovanissimo era stato introdotto nella curia romana dove aveva conseguito, per la sua eloquenza, un ...
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CARVAJAL, Bernardino Lopez de
Gigliola Fragnito
Nacque a Plasencia (Caceres) in Estremadura l'8 sett. 1456 da Francesco e Aldonca de Sande.
Nipote di quell'abilissimo diplomatico ed austero ecclesiastico [...] che fu il cardinale Giovanni Carvajal, morto nel 1469, il C. studiò teologia a Salamanca, conseguendo il baccellierato nel 1472, il dottorato nel 1478 e il titolo di magister theologiae nel 1480. Recatosi a Roma, in data non precisabile, per ...
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DELLI, Niccolo (Nicolá Florentino)
Adele Condorelli
Figlio di Niccolò, farsettaio, e di madonna Orsa, nacque a Firenze nel 1413; fratello di Daniele detto Dello e di Sansone. Dai documenti del Catasto [...] del 1442 che egli in quell'anno non faceva più parte del nucleo familiare. Nel 1445 il D. si trovava a Salamanca, dove il 15 dicembre gli venne affidato l'incarico di affrescare le pareti laterali e la calotta dell'abside nella cattedrale vecchia ...
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FONSECA, Juan de
Silvano Giordano
Nacque a Medina del Campo (presso Valladolid in Spagna), sembra nei primi anni del '500, figlio di Juan Hernández de Bobadilla, "contador" di Castiglia, e di Isabel [...] di Toledo A. de Fonseca e con il vescovo di Burgos J. R. de Fonseca, dei quali adottò il cognome. Studiò a Salamanca nel collegio di Santiago Zebedeo (fondato nel 1521) dove insegnò poi teologia, finché gli fu conferito l'incarico di cappellano dell ...
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FLAMINIO (Flaminius, Flamminius), Lucio
Valeria De Matteis
Si ignora la data di nascita di questo professore di retorica che, nel 1486, ancora in giovane età, approdò al seguito dell'ammiraglio Federico [...] del 1509 (X, 6), pianse la perdita di un figlio che avrebbe dato onore alla Sicilia e giovamento agli studenti di Salamanca.
Nella Bibliotheca Hispana nova N. Antonio confonde la figure del F. e di Antonio Flaminio di Mineo (Catania). Il fatto che ...
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BRUNI, Celestino
Giuseppe Pignatelli
Nato a Venosa nel 1585 da Vincenzo, entrò giovanissimo nell'Ordine degli eremitani di S. Agostino, compiendo i primi studi a Napoli e a Roma: seguì invece i corsi [...] di filosofia e teologia in Spagna sotto la guida di valenti maestri, tra i quali egli ricordò Francesco Cornexo di Salamanca. Già prima del 1610 divenne lettore di studio nel convento agostiniano di Pulcino, ove rimase per circa un decennio. Quindi ...
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COCCHI, Angelo (al secolo Tommaso; in cinese Kao)
Giuliano Bertuccioli
Nato a Firenze nel maggio 1597 da Antonio, entrò nell'Ordine dei predicatori il 30 nov. 1610 nel convento di S. Domenico a Fiesole, [...] dove professò i voti il 24 maggio 1613. Terminati gli studi di teologia, fu inviato dai suoi superiori a perfezionarsi a Salamanca. Ivi maturò il proposito di recarsi nelle Indie come missionario e nel 1620 partì da Cadice. Dopo un viaggio assai ...
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AMATO Lusitano
Bruno Nardi
Medico portoghese della famiglia israelitica Chabib (cognome latinizzato Amatus), nato nel 1511 di a Castel-Branco in provincia Beira; è detto anche Ioannes Rodericus, in [...] . Questo nome egli prese dopo la forzata conversione al cristianesimo. Egli era dunque marrano.
Giovanissimo studiò medicina a Salamanca, ove fece anche buona pratica di chirurgia in quegli ospedali. Tornato in patria, si dette all'esercizio della ...
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BARLACCHI, Tommaso
Alfredo Petrucci
Mancano del B. esatti dati biografici. Attivo a Roma dopo il Sacco del 1527, ènoto più che come incisore come editore-calcografo e mercante di stampe. Dopo che la [...] del duca di Borbone ed i suoi migliori allievi si erano dati alla fuga, il B. si adoperò, in gara con Antonio Salamanca, per ridar vita a un'arte già illustre e all'industria che intorno ad essa era fiorita, ricercando e restaurando i rami dispersi ...
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salmanticense
salmanticènse agg. e s. m. e f. [dal lat. Salmanticensis, agg. di Salmantĭca «Salamanca»]. – Della città di Salamanca nella Spagna occid. (a nord-ovest di Madrid); abitante, originario o nativo di Salamanca. In partic.: teologi...
scalzetto
scalzétto s. m. [der. di scalzo1]. – Denominazione degli appartenenti all’ordine dei frati penitenti di Gesù Nazareno, istituito a Salamanca nel 1752, con regola di vita di tipo francescano, e soppresso nel 1935.