Scrittore (n. presso Eleuteropoli, Palestina, dopo il 310 - m. nel 403); in gioventù visse da monaco in Egitto, dove apprese le regole e la dottrina degli asceti egiziani; fondò quindi un monastero presso [...] Eleuteropoli in Palestina, dove visse trent'anni. Nel 367 fu consacrato vescovo di Costanzia (Salamina) nell'isola di Cipro, ma mantenne il modo di vita monastico. Strenuo difensore dell'ortodossia, cui portava un attaccamento un po' angusto e ...
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Arcivescovo (sec. 7º) di Costanza (Salamina di Cipro). Fu coinvolto nella controversia del monotelismo: l'imperatore Eraclio indirizzò a lui (626) un decreto contro il capo degli acefali Paolo, in cui [...] si proibiva di parlare di due energie in Gesù Cristo, dopo l'unione delle nature ...
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(o adamiani) Nome di varie sette cristiane, fra cui quella segnalata da Epifanio di Salamina e da altri eresiologi del 4° secolo. Gli adepti si sarebbero riuniti nudi, come Adamo nel Paradiso terrestre, [...] al quale paragonavano la loro Chiesa ...
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nazorèi Antico termine semitico usato per designare i cristiani in generale. Girolamo ed Epifanio di Salamina (2° sec.) chiamano invece n. i giudeo-cristiani palestinesi: il primo identifica i n. con [...] gli ebioniti, una setta giudaizzante, mentre il secondo parla di una setta di n. in Transgiordania ...
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(gr. Τεῦκρος) Mitico figlio di Telamone e della sorella di Priamo, Esione; con il fratellastro Aiace guidò le truppe di Salamina a Troia, distinguendosi come arciere. Tornato in patria, ne fu cacciato [...] dal padre per non aver vendicato Aiace e per non averne riportato le ossa. Recatosi a Cipro, vi fondò una nuova Salamina. ...
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Discepolo di Gesù Cristo e, insieme al "presbitero" Giovanni, garante di Papia per la sua λογίων κυριακῶν ἐξήγησις (Eusebio, Storia eccl., III, 39); secondo la tradizione, martirizzato in Alessandria o [...] a Salamina. Festa, 22 febbraio (presso i Copti: 23 aprile). ...
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(gr. Εὐρυσάκης) Mitico figlio di Aiace Telamonio e di Tecmessa, figlia del re frigio Teleuta. Aiace, prima del suicidio, lo affidò al fratello Teucro. Quando questi, al ritorno da Troia, fu bandito da [...] Salamina dal padre Telamone, E. vi rimase come successore del nonno. Poi con il fratello Fileo cedette l’isola agli Ateniesi, ricevendone in cambio il diritto di cittadinanza. ...
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(gr. Τελαμών) Mitico figlio di Atteo e di Glauce, secondo una tradizione più antica, di Eaco (e quindi fratello di Peleo e zio di Achille), secondo la versione più diffusa. Esiliato da Egina per l’uccisione [...] del fratellastro Foco, andò a Salamina, dove sposò Glauce, figlia del re Cicreo, cui successe nel regno. Morta Glauce, sposò Peribea, da cui ebbe Aiace (detto Telamonio, per distinguerlo da Aiace figlio di Oileo). Precedentemente aveva preso parte ...
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GUALTIERO da Lodi, santo
Marina Benedetti
Nacque a Lodi forse negli anni Ottanta del sec. XII da Ariprando "de Garbanis" e da Alessia, i quali, secondo la Vita, prima della sua nascita avevano fatto [...] Ciseri, Giardino istorico lodigiano, Milano 1732, pp. 133-136; C. Vignati, Codice diplomatico laudense, Mediolani 1883, p. 244 n. 221; L. Salamina, S. G. (Lodi 1184-1224), in Arch. stor. per la città e i comuni del circondario e della diocesi di Lodi ...
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IGINO, santo
Francesco Scorza Barcellona
Secondo Eusebio di Cesarea sarebbe succeduto a Telesforo nel 138 (Historia ecclesiastica IV, 10; Chronicon, ad a. 138), e sarebbe morto dopo quattro anni di [...] 3). L'attribuzione a I. del nono posto nella serie dei vescovi di Roma, confermata dalla testimonianza di altri autori - Epifanio di Salamina, Panarion 41, 1, 5; 42, 1, 7; Cipriano, Epistula 74, 2, 4 - si può forse spiegare con l'influsso del numero ...
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salamino
s. m. [dim. di salame]. – 1. Insaccato del tipo e della forma del salame, ma più piccolo, da consumarsi crudo e tagliato a fette, dopo opportuna stagionatura, e, in alcuni tipi, anche cotto: s. all’aglio; s. alla cacciatora, di piccole...
fremere
frèmere v. intr. [dal lat. fremĕre] (aus. avere). – 1. a. Di persona, essere agitato internamente da una forte passione o da un sentimento contenuto: f. di sdegno, di rabbia, d’orrore; f. d’impazienza; f. per l’ardore di combattere,...