DE VITI DE MARCO, Antonio
Antonio Cardini
Nacque a Lecce il 30 sett. 1858.
Il padre, Raffaele De Viti, era stato adottato da un De Marco, per cui aveva assunto il titolo di marchese e il cognome De [...] dal 1877 la facoltà di giurisprudenza dell'università di Roma. Qui ebbe come professore l'allora giovanissimo Antonio Salandra; ma il docente che ricorderà maggiormente sarà l'economista e statistico Angelo Messedaglia, uno scienziato di orientamento ...
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TASSONI, Giulio Cesare
Alessandro Gionfrida
– Nacque a Montecchio (Reggio nell’Emilia) il 26 febbraio 1859 da Francesco, medico condotto, e da Diomira Palmieri.
Si diplomò presso il Regio Istituto tecnico [...] del ministero della Guerra a Roma. Dal 24 marzo al 15 ottobre 1914 fu sottosegretario di Stato nel primo governo Salandra, mentre ministro della Guerra era il generale Grandi, con il quale era legato personalmente (era stato suo padrino durante il ...
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PLANELLI, Antonio
Raffaele Mellace
PLANELLI, Antonio. – Nacque a Bitonto il 17 giugno 1737, figlio di Giovan Battista e di Livia Sylos, di antica e nobile famiglia.
Ricevuta la tonsura, studiò in patria [...] metalli rende quell’abitazione poco salutare, gli fé accrescere il male ne’ nervi».
Morì a Napoli il 13 marzo 1803 (Bellucci La Salandra, 1935, p. 16; per altri il 6: cfr. Di Castiglione, 2008, p. 376). La salma fu inumata nella chiesa dell’Ordine ...
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GIUSSO, Girolamo
Giovanni Brancaccio
Nacque a Napoli il 25 maggio 1843 nel palazzo Filomarino della Torre da Luigi e Maria Teresa Giusso, una lontana parente sposata in seconde nozze dal padre. Discendeva [...] e 1883, cfr. Il Piccolo, 1° ag. 1882 e La Libertà cattolica, 30 luglio e 4 ag. 1883. Sui contrasti con Salandra cfr. Il Giorno, 6 giugno 1900, nonché Roma, 8 giugno 1900. Sul G. sostenitore degli interessi agricoli pugliesi, cfr. La Puglia agricola ...
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PANIZZARDI, Carlo
Marco Soresina
PANIZZARDI, Carlo. – Nacque a Torino il 10 settembre 1850, primogenito di Antonio e di Cristina Rostagni di Bossolo.
Ebbe una sorella e due fratelli che abbracciarono [...] , pp. 49 s.; B. Vigezzi, L’Italia di fronte alla prima guerra mondiale, I, Milano-Napoli 1966, ad ind.; Id., Da Giolitti a Salandra, Firenze 1969, ad ind.; L. Frassati, Un uomo un giornale. Alfredo Frassati, I, 2, Roma 1978, pp. 233-235; U. Spadoni ...
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MARCELLO
Roberto Cessi
. Nella storia della famiglia M., che è una delle più antiche ed è forse una delle poche che abbia una continuità di attività politica fino ai nostri giorni, si registrano alcune [...] di marina, poi deputato al parlamento per le legislature XXII-XXIV, e sottosegretario alle Poste e Telegrafi nei ministeri Salandra. Fu nominato senatore nel 1925.
Bibl.: E. Cicogna, Della famiglia patrizia veneta M. narrazione, Venezia s.t.; Tre ...
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EBOLI (Evoli), Francesco
Felicita De Negri
Primogenito di Domenico, duca di Castropignano, e di Concezia Caracciolo dei marchesi di Barisciano, nacque nel 1688. Nella crisi che segnò il passaggio del [...] nuova élite dirigente, era tempo per lui di pensare al matrimonio.
La scelta cadde su Zenobia Revertera dei duchi della Salandra, che l'E. Sposò il 28 maggio 1735; scelta in verità piuttosto discutibile, almeno sotto il profilo economico, al quale ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Giulio Sodano
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Le ragioni che portano al conflitto il sistema delle alleanze dei decenni precedenti [...] ” di tutti i partiti per portare avanti l’ultimo sforzo fino alla vittoria, ritenuta immancabile. In Italia perciò il governo Salandra, con i suoi angusti obiettivi politici, deve lasciare il campo a un nuovo governo, sostenuto da tutti i partiti ...
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TURATI, Filippo
Giovanni Scirocco
– Nacque il 26 novembre 1857 a Canzo (Como), figlio unico di Pietro, funzionario prefettizio, e di Adele De Giovanni.
Durante l’infanzia seguì il padre nei vari trasferimenti [...] la concezione che della neutralità avevano i socialisti (diversa dal ‘parecchio’ giolittiano, ma anche dal ‘sacro egoismo’ di Salandra), sia delineando l’ipotesi di una politica estera ‘democratica’ che non aveva avuto successo, ma che si sarebbe ...
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IMPERIALI, Guglielmo
Fabio Grassi Orsini
Nacque a Salerno, il 19 ag. 1858, dal marchese Francesco, nobile dei principi di Francavilla, e da Clementina Volpicelli.
La famiglia paterna apparteneva a un [...] Legisl. XXIV-XXX, ad indices. Vedi inoltre: R. Rodd, Social and diplomatic memories, III, London 1925, pp. 117, 178; A. Salandra, L'intervento (1915). Ricordi e pensieri, Milano 1930, passim; M. Toscano, Gli accordi di San Giovanni di Moriana. Storia ...
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