CARAFA, Ferdinando
Francesco Barbagallo
Nato il 30 ottobre del 1816 a Napoli, terzogenito di Francesco, duca d'Andria dopo la decapitazione del fratello Ettore, e di Teresa Caracciolo di Santobuono, [...] anno di prigionia per "scienza e omessa rivelazione della setta".
Il 12 giugno 1852 sposò Beatrice Revertera di Domenico duca di Salandra, morta l'anno seguente; sposò quindi il 17 nov. 1855 Maria Teresa Serra di Cassano, morta anch'essa dopo pochi ...
Leggi Tutto
CARADONNA, Giuseppe
Maria De Giorgi De Notaristefani
Figlio di Giulio e Giulietta Di Roma, nacque a Cerignola (Foggia) il 5 ott. 1891. Dopo aver compiuto gli studi ginnasiali nella scuola locale, frequentò [...] Foggia e risultò eletto con 133.414 voti; uno scarto di preferenze dunque, che lo pose terzo solo dopo i liberali Salandra e Spada. La sua elezione, che a Montecitorio rientrava in quelle contestate perché il deputato non aveva raggiunto i trent'anni ...
Leggi Tutto
PIGNATELLI, Antonio
Elena Papagna
PIGNATELLI, Antonio. – Nacque a Napoli il 27 marzo 1722 da Antonio e da Anna Francesca Pinelli.
Se i Pignatelli erano di antichissime origini, la linea dei Pignatelli [...] 1754 sposò una dama dell’aristocrazia filoimperiale, Francesca Revertera, nata dalle seconde nozze di Nicola Ippolito, duca di Salandra, e imparentata con la duchessa di Castropignano, Zenobia, figlia di primo letto dello stesso duca e influente dama ...
Leggi Tutto
CAPPELLI, Raffaele
Francesco Barbagallo
Nacque il 23 marzo 1848 a San Demetrio ne' Vestini (Aquila) da Luigi e Ludovica Franchi. Si laureò in giurisprudenza a Napoli ed intraprese la carriera diplomatica; [...] guerra mondiale che, nel suo caso, s'identificava con la difesa della Triplice alleanza. Non risparmiò pertanto pesanti giudizi su Salandra e Sonnino e il 1º dic. 1915, alla riapertura del Parlamento, si allontanò dall'aula per non votare l'ordine ...
Leggi Tutto
BISSOLATI, Leonida
Angelo Ara
Nacque a Cremona il 20 febbr. 1857 dal canonico Stefano Bissolati e da Paolina Caccialupi, moglie di Demetrio Bergamaschi. Nel 1861 S. Bissolati svestiva l'abito talare [...] di saggi di F. Manzotti, in Nuova Antologia: B. davanti all'intervento con note inedite di diario, aprile 1963, pp. 475-84,B., Salandra,Sonnino, maggio 1963, pp. 70-83,B. dopo Caporetto, giugno 1963, pp. 172-180,B. e Bonomi, luglio 1963, pp. 369-78 ...
Leggi Tutto
CASSAN, Carlo
Sergio Cella
Nacque a Forlì il 10 genn. 1884 da Antonio, maggiore della guardia di finanza, ed Eugilde Barocelli. Con la famiglia si trasferì a Padova ancora bambino, e qui frequentò con [...] ora è giunta... sentiamo ormai l'inutilità della parola". Ancora egli - espresse la solidarietà della "Pro Patria" al Salandra, protestando contro le sue dimissioni (13 maggio), e con l'entrata in guerra dell'Italia dichiarò sciolto il comitato di ...
Leggi Tutto
BERNARDI, Guglielmo
Silvano Borsari
Cavaliere di origine francese al servizio di Carlo I d'Angiò, viene ricordato per la prima volta in un documento del 13 marzo 1267. Nel 1269 sappiamo che egli fu [...] del castello di Abatemarco, che, tra il 1277 ed il 1278, cedette alla Curia regia, ricevendone in cambio il castello di Salandra, nella Basilicata. Il B. lasciava, morendo, un figlio, Guglielmo, che ricoperse egli pure, tra il 1182 ed il 1283, la ...
Leggi Tutto
AZARI, Mario Vittorio Giuseppe
Umberto Coldagelli
Nacque a Pallanza il 14 genn. 1861. Orientatosi verso gli studi scientifici, fu allievo del fisico G. Ferraris, e, nel 1883, si laureò nella Scuola [...] , con lo sfruttamento delle acque demaniali. Infine, sempre preoccupato dell'economia nazionale, l'A. in una lettera aperta a Salandra dell'11 marzo 1915, auspicò l'intervento italiano a fianco dell'Intesa, prospettando i vantaggi economici di una ...
Leggi Tutto
LUZZATTI, Luigi. - Nacque a Venezia il 1( marzo 1841 da Marco ed Enrichetta Tedeschi, in una benestante famiglia israelitica. Il padre possedeva due fabbriche, una di coperte di lana e una per la pettinatura [...] di governo, anche per l'ostilità di Sonnino, ministro degli Esteri, che non lo volle come collega nei ministeri Salandra, Boselli, Orlando. In quegli anni fu comunque operosamente attivo: fra l'altro, contribuì nel gennaio 1916 alla pubblicazione di ...
Leggi Tutto
GIARDINO, Gaetano
Nicola Labanca
Nacque a Montemagno (Asti) il 25 genn. 1864 da Carlo e da Olimpia Garrone.
Entrato nell'esercito appena diciassettenne, fu nominato sottotenente nell'8° bersaglieri [...] di stato maggiore del IV corpo d'armata. Lo scoppio della Grande Guerra e la partecipazione a essa dell'Italia, ora guidata da A. Salandra e S. Sonnino, fornirono al G., cui si era aperta la via per la nomina a generale, l'occasione di un'ascesa sino ...
Leggi Tutto