DI VITTORIO, Giuseppe
Piero Craveri
Nacque a Cerignola (Foggia) il 12 ag. 1892 da Michele e da Rosa Enrico, secondogenito dopo la sorella Stella.
Il padre era "curatolo" (bracciante specializzato con [...] di indicizzazione avesse per riferimento una voce salariale distinta (la contingenza) dal salario base, per salvaguardare il principio di una possibile crescita del salarioreale. Ora, poi, sia il Partito comunista italiano sia il Partito socialista ...
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LORIA, Achille
Riccardo Faucci
Stefano Perri
Nacque a Mantova il 2 marzo 1857 da Salomone, detto Girolamo, di famiglia di origine catalana, e da Anaide D'Italia, entrambi israeliti.
Della città padana [...] merci a mezzo di merci (Torino 1960) di Sraffa. In questo modo, date le condizioni di produzione dei beni e il salarioreale percepito dai lavoratori, sono determinati il saggio di profitto e i prezzi dei beni. Significativamente il L. chiama i beni ...
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TARANTELLI, Ezio
Nicola Acocella
– Nacque a Roma l’11 agosto 1941 da Amerigo e da Fernanda Panzironi.
Il padre, insieme allo zio di Ezio, Ernesto, aveva fondato una banca che fallì subito dopo la guerra [...] (il meccanismo previsto per la difesa del potere di acquisto dei salari), con la quale il governo avrebbe concertato annualmente con le parti inflazione effettiva e programmata, tutelando il salarioreale, per la parte di inflazione riconducibile a ...
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COSTA, Angelo
Cinzia Cassani
Piero Craveri
Nacque a Genova, terzo di sette figli, il 18 apr. 1901 da Federico e Beatrice De Ferrari. La famiglia, originaria dal sec. XVI di Santa Margherita Ligure, [...] il problema della produttività divenisse, in una fase di espansione economica, il parametro naturale d'una crescita del salarioreale e fosse quindi necessario darne una interpretazione vincolante ai fini della dinamica salariale, nel senso che "i ...
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LAMA, Luciano
Giuseppe Sircana
Nacque a Gambettola, in Romagna, il 14 ott. 1921 da Domenico, ferroviere e militante del Partito popolare italiano (PPI), e da Noemi Paganelli. A Bologna, dove il padre [...] . 1983 fra governo e parti sociali, che stabilì una minore indicizzazione della contingenza, affidando la difesa del salarioreale alla contrattazione e alla leva fiscale. L'anno successivo, il governo Craxi ritenne tuttavia necessario depotenziare ...
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ALIGHIERI, Dante
Siro A. Chimenz
Nacque a Firenze nel 1265, entro il periodo in cui il sole è nella costellazione zodiacale dei Gemelli - come egli stesso ci fa sapere (Par. XXII, vv. 112-117) -, cioè [...] sua accortezza e onestà. L'incarico era dato "sine aliquo salario", e doveva durare due mesi. Ma ben altra importanza ha del mondo esterno, specialmente dell'umano, il suo sovrano equilibrio tra il reale e l'ideale, tra la terra e il cielo, tra l' ...
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BERLINGUER, Enrico
Piero Craveri
Nacque a Sassari il 25 maggio 1922 da Mario e da Maria Loriga.
La famiglia era antica, di origine catalana, iscritta negli "stamenti nobiliari della Sardegna" e legata [...] che per converso riproponeva il tema di un'alleanza tra "salario e profitto": tutte cose che avrebbero dovuto avere la loro premessa Il B. metteva allora l'accento su di un problema reale, attento tuttavia a non determinare con la sua polemica una ...
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MACHIAVELLI, Niccolò
Giorgio Inglese
– Nacque a Firenze il 3 maggio 1469, nel "popolo" di S. Trinita. Era figlio di Bernardo di Niccolò di Buoninsegna, dottore in legge di modesta condizione economica, [...] «condotto» dallo Studio, con un magro salario, per comporre gli annali fiorentini e sbrigare e i «paradigmi» della storia: il metodo del M., Manduria 1981; M. Reale, M., la politica e il problema del tempo. Un doppio cominciamento della storia ...
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CLEMENTE VII, antipapa
Mark Dykmans
Roberto di Ginevra, di illustre famiglia feudale che faceva risalire la sua affermazione politica all'epoca carolingia, nacque nel castello di Annecy nell'anno 1342, [...] di parentela o di affinità alle maggiori famiglie europee, da quella reale di Francia a quella dei conti del Lussemburgo (una sua nonna, tentarono di impedire la manovra, furono sbaragliate al ponte Salario (16 luglio) -, il 27 luglio faceva pervenire ...
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BOTTAI, Giuseppe
Sabino Cassese
Nacque a Roma il 3 settembre del 1895, da Luigi, vinaio toscano, e da Elena Cortesia. Cresciuto nella Roma umbertina del Macao, studiò al liceo Tasso. Il suo primo articolo [...] approvato, con il quale si proponeva di non partecipare alla seduta reale. Nell'inverno 1921-22, nella discussione circa i rapporti con economica girante su due perni soli: la diminuzione del salario e la protezione doganale" e aggiungeva, poi, "che ...
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reale2
reale2 agg. [dal lat. mediev. realis, der. di res «cosa»]. – 1. Che è, che esiste veramente, effettivamente e concretamente (contrapp., nell’uso com. e generico, a immaginario, illusorio e anche a apparente, ideale, possibile): le mie...
salario2
salàrio2 s. m. [dal lat. salarium (neutro sostantivato dell’agg. salarius, der. di sal salis «sale»), propriam. «razione di sale», poi «indennità per l’acquisto di sale e di altri generi alimentari concessa a funzionarî della magistratura...