BOCCHERINI, Luigi (Ridolfo Luigi)
Leila Galleni Luisi
Nacque a Lucca il 19 febbr. 1743, da Leopoldo e da Maria Santa Prosperi, nella casa dei Quilici, all'angolo di via Fillungo con via Buia, oggi via [...] primo posto di violoncellista che si fosse reso vacante nella sua cappella e nell'attesa gli accorciava 12.000 reali come pensione annua, parte del salario che riceveva da don Luis. Ma questa somma non bastava al B. che, secondo il Nerici, si diede a ...
Leggi Tutto
DELLA PORTA, Guglielmo
Carrol Brentano
Figlio dello scultore Giovanni Giacomo e di una Caterina, nacque a Porlezza probabilmente attorno al 1515 (Gramberg, 1964, p. 109); pronipote di Antonio detto [...] ricevette l'incarico papale di "custode del piombo", che comportava un salario annuo di 800 scudi e del quale il D. scriveva nel è noto solo attraverso un disegno anonimo conservato a Torino, Bibl. reale (Gramberg, 1984, p. 360, fig. 88), che mostra ...
Leggi Tutto
MATTEI, Enrico
Marcello Colitti
MATTEI, Enrico. – Nacque ad Acqualagna, nelle Marche, il 29 apr. 1906, da Antonio, sottufficiale dei carabinieri, e da Angela Galvani, primo di cinque figli: gli altri [...] direttore tecnico, posizione di particolare rilievo per un ventenne; il salario più alto gli permise di aiutare i suoi parenti e consentì se coloro che nominarono il M. avessero contezza delle reali potenzialità dell’AGIP, mentre è probabile che il M ...
Leggi Tutto
Vedi Thailandia dell'anno: 2012 - 2013 - 2014 - 2015 - 2016
Il 2015 della Thailandia è stato dominato dall’attentato terroristico al tempio induista di Erawan, nel cuore della capitale, che ha causato [...] chiunque rivolga insulti in direzione del re, della famiglia reale o del buddismo. La crescente tendenza a giustificare gli , che si sono concretizzate in un aumento del 40% del salario minimo (portato a 300 baht giornalieri), in una riduzione delle ...
Leggi Tutto
Donato Di Santo
José Luis Rhi-Sausi
L'America Latina vive un periodo di forte slancio riformista. La retorica politica in tutti i paesi dell’area riempie la comunicazione con annunci di riforme ‘storiche’ [...] e l’aumento dei ceti medi, sia in termini reali che in termini percepiti.
La stretta correlazione che si registra importanti sono state le politiche del lavoro (aumento del salario minimo, ripristino dei contratti collettivi, ruolo del sindacato), ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Claudio Fiocchi
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
L’opera di Karl Marx prende forma negli anni Quaranta e giunge ai suoi esiti maturi [...] a che vedere con i fini. Ma il lavoro alienato del salariato è semplicemente un mezzo per la sua esistenza, e ciò cancella di Marx mira a spiegare la forma che il costo sociale reale dei prodotti, corrispondente a una quota di lavoro sociale erogato ...
Leggi Tutto
DELLA FONTE (Fonzio), Bartolomeo
Raffaella Zaccaria
Nacque a Firenze da Giovan Pietro di Matteo nel 1446, come si ricava dalla lettera di dedica ad Amerigo Corsini che il D. stesso premise alla raccolta [...] l'incarico di insegnamento di poetica e retorica, con il salario di 60 fiorini. In occasione del ritorno allo Studio compose il compito di ricercare codici e manoscritti. per la biblioteca reale. Durante la sosta a Firenze nel 1488 l'Ugoletti entrò ...
Leggi Tutto
Vedi Egitto dell'anno: 2012 - 2013 - 2014 - 2015 - 2016
A cinque anni dallo scoppio delle Primavere arabe, l’Egitto del presidente Abdel Fattah al-Sisi sembra essere ancora lontano da un percorso di [...] prodotto un rialzo dei prezzi e una caduta dei salari che hanno peggiorato le condizioni di vita della popolazione attrattività del paese fanno aumentare le perplessità circa le reali capacità riformiste del governo. L’Egitto figura oggi al ...
Leggi Tutto
BUSSI, Giovanni Andrea
Massimo Miglio
Nacque a Vigevano il 14 luglio 1417 da famiglia di una certa importanza locale: il padre Antonio ricoprì diversi incarichi comunali. Si conoscono i nomi di tre [...] 30 maggio 1450 gli era concesso, con un contratto quinquennale, un salario annuo di 125 libbre (oltre quanto riceveva dai privati).
Ma già non sembra essere solo un topos, ma ricordo vivo di una condizione reale (v. anche ms. Vat. lat. 3350, f. 2v; e ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Luigi Catalani
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
La “questione sociale” verrà a delinearsi soltanto attorno alla metà del XIX secolo, [...] un incremento della produttività, una crescita dei salari e un aumento della popolazione. Sospeso tra a comperarle. Per valutare è buona la moneta ideale così come la reale, e forse anche più: anzicché ogni moneta quando apprezza alcuna cosa, ...
Leggi Tutto
reale2
reale2 agg. [dal lat. mediev. realis, der. di res «cosa»]. – 1. Che è, che esiste veramente, effettivamente e concretamente (contrapp., nell’uso com. e generico, a immaginario, illusorio e anche a apparente, ideale, possibile): le mie...
salario2
salàrio2 s. m. [dal lat. salarium (neutro sostantivato dell’agg. salarius, der. di sal salis «sale»), propriam. «razione di sale», poi «indennità per l’acquisto di sale e di altri generi alimentari concessa a funzionarî della magistratura...