Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Renato De Filippis
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
La modernità segna una vera irruzione dell’utopia nella storia: l’utopia, il progetto [...] autentico e si presenta come l’unico “socialismo reale”; così il pericolo di una società tecnologicamente , un lavoro duro che a stento lo sopporta un giumento; un salario misero che non basta alla giornata, tantomeno alla vecchiaia; su cui poi ...
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Vedi Sudafrica dell'anno: 2012 - 2013 - 2014 - 2015 - 2016
Con la liberazione di Nelson Mandela, leader dell’Anc (African National Congress), dopo ventisei anni di prigionia, e la sua elezione a presidente [...] propria strategia, in grado di porre le basi per una reale convivenza e integrazione di tutte le fasce della popolazione, senza con un guadagno di oltre cento volte maggiore rispetto a un salario medio). Si è inoltre venuto a creare un sistema in cui ...
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PAER, Ferdinando Francesco
Giuliano Castellani
PAER, Ferdinando Francesco (diffusa anche la grafia Paër, alla francese). – Nacque a Parma il 1° luglio 1771 da Giulio e Francesca Cutica, in una famiglia [...] corte e la composizione delle musiche ordinategli da Napoleone, con un salario annuo di 28.000 franchi cui si aggiungeva una gratifica di si fece avanti per riaverla, cercò protezione nella famiglia reale e tentò di screditare agli occhi della corte l ...
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NARDI, Angelo (Angelo Maria). – Nacque in località Razzo di Vaglia del Mugello (Firenze) il 19 febbraio 1584 da Giovanni, discendente da un’antica famiglia nobile del contado fiorentino, e da Caterina [...] della Real Hacienda, si decise di non assegnare il posto. Nel 1631 Nardi riuscì ad ottennere un salario equivalente scelse insieme a Velázquez i dipinti da destinare alle collezioni reali tra quelli acquistati per Luís de Haro dall’ambasciatore ...
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Redditi misti
Antonino Giannone
Introduzione
I redditi misti sono un insieme delle remunerazioni di due o più fattori della produzione: il lavoro, il capitale e l'impresa. Essi sono l'espressione di [...] in entrata il risultato di gestione e i redditi misti, i salari e gli stipendi (oneri sociali compresi) e i redditi da capitale entra in fase di recessione e nel 1993 il tasso reale di crescita diviene addirittura negativo. Orbene, considerando le ...
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denaro
Jérémie Barthas
M. usa in genere il plurale danari; di rado il singolare danaio. Il d. è oggetto di un originale paradosso in uno dei capitoli più importanti e controversi dei Discorsi: «I danari [...] suo primogenito verso la carriera cancelleresca, che assicurava un salario regolare nonché la possibilità di agire in politica. Nel su basi speculative erano giunti a opporsi allo sviluppo reale dell’agricoltura, del mercato interno e dell’industria. ...
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STEFFANI, Agostino
Raffaele Mellace
STEFFANI (Stefani), Agostino. – Nacque a Castelfranco, nel Trevigiano, il 25 luglio 1654, quinto di sette figli di Camillo e di Paolina Terzago, sua seconda moglie. [...] 1679 fu a Torino, dove si fece ascoltare da madama reale, Maria Giovanna Battista di Savoia Nemours. Probabilmente nell’estate maestro di cappella del duca Ernesto Augusto, con il generoso salario di 1200 talleri annui. Dopo i ventun anni di Monaco, ...
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PATRIZI, Francesco
Margherita Palumbo
PATRIZI, Francesco. – Nacque il 25 aprile 1529 a Cherso (l’attuale Cres) in Dalmazia, allora territorio della Repubblica di Venezia, da Stefano, appartenente alla [...] per trattare la vendita all’Escorial di 75 codici per 1000 reali in contanti e un ‘dispaccio’ di 660 ducati presso la Camera fu dedicato, in generale, alla filosofia platonica, con un salario che dalle iniziali 390 giunse, tra il 1588 e il ...
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DELLA SCALA, Cansignorio (Canisdominus, Cane; il vero nome era Canfrancesco)
Gian Maria Varanini
Secondo figlio di Mastino (II), dominus di Verona e Vicenza, e di Taddea da Carrara, nacque il 5 marzo [...] gennaio 1365, infatti, fu scoperto dal D. un tractatus (reale o supposto) ordito contro di lui dal fratello Paolo Alboino che almeno, il clero curato di questa diocesi ricevette un salario dalla "fattoria" scaligera di Vicenza, che amministrava in ...
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CAMPILLI, Pietro
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Nato a Frascati (Roma) il 30 nov. 1891 da Desiderio e da Enrica Ranelli, in una famiglia di agricoltori benestanti, dopo aver conseguito il diploma di ragioniere, si laureò presso [...] strati più poveri della popolazione e degli operai a basso salario (settembre 1946: proposta del CIR). Il suo ruolo all … improntata a un criterio prioritario, intuire la volontà reale degli americani e adeguarvisi prima degli altri paesi e prima ...
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reale2
reale2 agg. [dal lat. mediev. realis, der. di res «cosa»]. – 1. Che è, che esiste veramente, effettivamente e concretamente (contrapp., nell’uso com. e generico, a immaginario, illusorio e anche a apparente, ideale, possibile): le mie...
salario2
salàrio2 s. m. [dal lat. salarium (neutro sostantivato dell’agg. salarius, der. di sal salis «sale»), propriam. «razione di sale», poi «indennità per l’acquisto di sale e di altri generi alimentari concessa a funzionarî della magistratura...