GIZZI, Domenico
Ennio Speranza
Nacque ad Arpino, dove fu battezzato il 12 marzo 1687, da Agata di Iorio, di una famiglia di notabili locali, e da Igino, di Ceccano, discendente da un'antica famiglia [...] dal 1717 al 1736. Nel 1706 fu altresì ammesso nella Reale Cappella di Napoli e dal 1718 vi figurò come "primo aumento della paga, e mostrano con chiarezza la somma del suo ultimo salario, 15 ducati, nonché l'esatta data della morte, avvenuta il 14 ...
Leggi Tutto
TIEPOLO, Lorenzo (Lorenzo Baldissera). ‒ Nacque a Venezia l’8 agosto 1736 da Giambattista e da Cecilia Guardi, ultimo di dieci figli; fu battezzato il 2 giugno 1737 nella chiesa di S. Silvestro (Urbani [...] necessari al padre per affrescare la cupola nella collegiata del Palazzo Reale della Granja de S. Ildefonso e il 3 aprile, pochi il quale accolse le richieste il 24 aprile concedendogli un salario annuo; il 29 maggio Lorenzo delegò da Madrid la madre ...
Leggi Tutto
Cagney, James (propr. James Francis Jr)
Morando Morandini
Attore cinematografico statunitense, nato a New York il 17 luglio 1899, da padre irlandese e madre norvegese, e morto a Stanfordville (New York) [...] i dirigenti della Warner, chiese che gli fosse raddoppiato il salario settimanale e tornò a New York in attesa della risposta. , eppure non è mai, in nessun momento inattendibile. Perché è reale. È vero" disse di lui Orson Welles. Il regista tedesco ...
Leggi Tutto
PUCCIO di Landuccio
Roberto Paolo Novello
PUCCIO di Landuccio. – Si ignora la data di nascita di questo architetto e scultore attivo nella seconda metà del Trecento, nato verosimilmente a Pisa e comunque [...] dell’Opera stessa risulta una sua costante attività (con un salario annuale di 48 lire) di direzione e controllo di tutti Tanfani Centofanti, 1897, pp. 439-441).
Si discute sulla reale consistenza dell’intervento: si ritiene in genere che Puccio e ...
Leggi Tutto
RAVIZZA, Giovita
Enrico Valseriati
RAVIZZA (Rapicius), Giovita. – Nacque a Chiari (Brescia) il 15 febbraio 1476. La famiglia del padre, di cui si ignora il nome, era di umili origini e risiedeva a Chiari [...] venne assunto da Olivieri in veste di ripetitore, con un salario di 30 ducati annui, passati a 45 quando sostituì il maestro con cui Ravizza era stato dichiarato esente da ogni imposta reale e personale (Archivio di Stato di Brescia, Archivio storico ...
Leggi Tutto
GIACOMO da Piacenza (Iacopo Piacentino)
Marino Zabbia
Nacque a Piacenza probabilmente nell'ultimo decennio del XIII secolo da un non meglio identificato Giovanni il cui nome si ricava dalla presenza [...] Maggior Consiglio deliberava di impiegarlo nella Curia maggiore con un salario adeguato al mantenimento della sua famiglia. All'epoca quindi sua opera servirà a mantenere il ricordo del reale svolgimento dei fatti, impedendo che la tradizione orale ...
Leggi Tutto
CREMA, Antonio da
Gabriele Nori
Nacque a Mantova nel 1435 da Gabriele che era stato creato conte palatino, come testimonia il D'Arco, subito dopo il suo ritorno (1458) dalla corte imperiale, dove era [...] sentenza del 4 apr. 1480, di pagare al C. il salario fino al giorno della partenza.Nel 1481 il marchese Federico I elesse è preso totalmente dall'atmosfera esotica, più letteraria che reale, soprattutto quando riesce ad entrare nel sacro recinto dell ...
Leggi Tutto
CINI, Giovanni (Ioannes de Cino, Ioannes de Senis, Ioannes Italus)
Helena Kozakiewicz
Figlio dello scultore Matteo di Cino e di Margherita diGabriele di Giovanni Bighelari, nacque nell'anno 1495 forse [...] C. lavorò. nella bottega del Berrecci, dove godé il massimo salario dopo il maestro (Komornicki, 1932). Dal 1529 al 1531 soggiornò il marito di questa, di nome Giano, divenne musico alla corte reale.
Il C. morì verso il 1565 (a Cracovia o Vilna).
...
Leggi Tutto
SORGENTE, Marco Antonio
Silvana D'Alessio
– Nacque a Napoli intorno alla metà del XVI secolo, da Giacomo (figlio di Luigi e di Virginia Pignone) e da Cantelma Freccia.
La famiglia, iscritta al seggio [...] Il magistrato negligente deve essere espulso dall’ufficio, perdere il salario; e può essere punito con la pena capitale’; ‘Quelli , Napoli 1788, pp. 180 ss.; Bilanzo per Arbitrio del Real Patrimonio de questo Regno del anno V Indictionis 1591 et 1592, ...
Leggi Tutto
COCCONATO, Pietro (Pietrino) di
Aldo A. Settia
Figlio di Guido, che fu vicario regio a Parma, e quindi nipote abiatico dell'Alemanno fratello di Uberto, cardinale di S. Eustachio. Il suo nome compare [...] decima), anche verso la servitù rimasta a lungo senza salario, e nei confronti di un mercante di panni Sezione I, Monferrato Feudi, marzo 26, Cocconato, n. 4; Torino, Bibl. reale, ms. Storia patria 325, cc. 205r-207v; B. Sangiorgio, Cronica [di ...
Leggi Tutto
reale2
reale2 agg. [dal lat. mediev. realis, der. di res «cosa»]. – 1. Che è, che esiste veramente, effettivamente e concretamente (contrapp., nell’uso com. e generico, a immaginario, illusorio e anche a apparente, ideale, possibile): le mie...
salario2
salàrio2 s. m. [dal lat. salarium (neutro sostantivato dell’agg. salarius, der. di sal salis «sale»), propriam. «razione di sale», poi «indennità per l’acquisto di sale e di altri generi alimentari concessa a funzionarî della magistratura...