LICINIO, Giulio
Luca Bortolotti
Nacque a Venezia nel 1527, figlio di Arrigo e Agnese. Il padre fu pittore, ma di qualità sicuramente molto modesta se per tutta la vita operò come assistente nella bottega [...] imperatore, ossia l'ampia e composita decorazione della cappella reale nel castello di Pozsony (oggi Bratislava), che venne distrutto ricoprendo la carica di ritrattista imperiale con un salario mensile di 20 fiorini, generosamente computato a partire ...
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MOSSOTTI, Ottaviano Fabrizio
– Figlio di Giovanni, ingegnere, e di Rosa Gola, nacque a Novara il 18 aprile 1791.
Conseguì la laurea nella facoltà di fisica-matematica dell’Università di Pavia il 6 giugno [...] allievo’ e nel 1819 ‘primo allievo’ ma con salario ridotto. Altri suoi articoli apparvero nelle effemeridi di Milano di O.F. M. (letta nella seduta del 23 aprile 1863 al Reale Istituto lombardo di scienze e lettere), in Il Politecnico, XVII (1863), ...
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TAGLIENTE, Giovanni Antonio
Luca Rivali
Non è nota la data di nascita, che si può presumibilmente collocare negli anni Sessanta del Quattrocento, forse intorno al 1465. Non si conosce il luogo esatto [...] luglio 1491 la richiesta fu respinta, con il pretesto di un salario ritenuto eccessivo. Le cose cambiarono l’anno seguente: il 19 di alfabeti “curiosi”, probabilmente non destinati a un uso reale, ma parti di un gioco erudito che già figuravano in ...
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FENAROLI, Fedele
Antonella Cerami
Nacque a Lanciano (Chieti) il 25 apr. 1730 da Francesco e Cecilia (o Virginia) Cuculli, come risulta dal registro dei battezzati della parrocchia di S. Luca di Lanciano [...] al mese. Il 15 ag. 1777 divenne, infine, primo maestro con un salario di io ducati mensili.
Dalla minuta dei governatori del S. Maria del 21 avrebbe dato luogo ad una nuova istituzione: il collegio reale di musica. In un'altra relazione del 4 ott ...
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Nacque probabilmente a Napoli intorno al 1671. Entrò al conservatorio di Santa Maria di Loreto di Napoli, dove studiò violino sotto la guida di Giovanni Carlo Cailò.
Il suo nome appare inserito fra i [...] entrò ufficialmente nel libro paga della cappella imperiale, con un salario di 1080 fiorini (Köchel, 1869).
A Vienna, nel de Filippis - U. Prota Giurleo, Il teatro di corte del Palazzo Reale di Napoli, Napoli 1952, p. 72; R. Di Benedetto, The Sonate ...
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FALCONIERI (Falconiero), Andrea
Pacifica Artuso
Nato a Napoli nel 1585, fin da giovane fu indirizzato allo studio del liuto e del chitarrone; con molta probabilità fu allievo di Jean de Macque a Napoli [...] stipendiato.
Nel 1614, dopo aver riscosso il salario di novembre, si allontanò all'improvviso da quella pp. 171, 191; U. Prota Giurleo, G. M. Trabaci e gli organisti della real cappella di palazzo di Napoli, in L'Organo, I (1960), 2, p. 189; ...
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CABOTO (Cabot, Cabotte, Cabotto, Cavocto, Gabot, Gaboto, Gavoto, Gavotta, Gabote, Kabott, Kabotto, Ca' Botto, Chiabotto, Shabot, Tabot, Talbot)
Ugo Tucci
Si ignora tutto della nascita di Giovanni C., [...] esser riuscito anche ad ottenere degli acconti sul suo salario di "piloto mayór". Egli doveva essere convinto della Gabriele Mizel (o Wizel).
Nella questione della doppia graduazione del Padron real il C. riuscì in un primo tempo ad imporre il suo ...
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CESTI, Pietro (in religione Antonio)
Lorenzo Bianconi
Nacque in Arezzo dove fu battezzato il 5 ag. 1623, nono ed ultimo figlio del pizzicagnolo Giuseppe di Lorentino e di Francesca Ruschi. Fin da ragazzo [...] luglio 1666) dell'imperatore, con 1.400 fiorini annui di salario: come già a Innsbruck, il C. si trovò quindi in con gli Armonici; il 6 nov. 1675 con i musici della cappella reale; infine, con arie aggiunte di Alessandro Scarlatti, il 23 dic. 1688), ...
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GIOVANNI GIOCONDO da Verona (Fra Giocondo)
Pier Nicola Pagliara
Nacque a Verona o nei dintorni entro il 1434, stando a una lettera di Raffaello il quale nel luglio del 1514 gli attribuisce più di ottanta [...] della Repubblica di Venezia chiese che in seguito il suo salario fosse sostituito da un congruo beneficio dello stesso tipo esente da essere presente a Napoli, però, la costruzione di Poggio Reale era già avanzata e quindi si deve escludere la sua ...
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GIOVANNI XXIII, papa
Francesco Traniello
GIOVANNI XXIII, papa. – Angelo Giuseppe Roncalli nacque a Sotto il Monte (Bergamo) il 25 nov. 1881, quartogenito di Giovanni Battista e di Marianna Mazzola, [...] come quelle concernenti il doveroso collegamento del salario all'apporto dei lavoratori alla produzione in molteplici circostanze le prerogative di effettiva collegialità, di reale universalità e di libera responsabilità; e ne approvò in agosto ...
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reale2
reale2 agg. [dal lat. mediev. realis, der. di res «cosa»]. – 1. Che è, che esiste veramente, effettivamente e concretamente (contrapp., nell’uso com. e generico, a immaginario, illusorio e anche a apparente, ideale, possibile): le mie...
salario2
salàrio2 s. m. [dal lat. salarium (neutro sostantivato dell’agg. salarius, der. di sal salis «sale»), propriam. «razione di sale», poi «indennità per l’acquisto di sale e di altri generi alimentari concessa a funzionarî della magistratura...