DELLA PORTA, Guglielmo
Carrol Brentano
Figlio dello scultore Giovanni Giacomo e di una Caterina, nacque a Porlezza probabilmente attorno al 1515 (Gramberg, 1964, p. 109); pronipote di Antonio detto [...] ricevette l'incarico papale di "custode del piombo", che comportava un salario annuo di 800 scudi e del quale il D. scriveva nel è noto solo attraverso un disegno anonimo conservato a Torino, Bibl. reale (Gramberg, 1984, p. 360, fig. 88), che mostra ...
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DELLA PORTA, Giovanni Giacomo
Carrol Brentano
Figlio di Bartolomeo (documentato alla certosa di Pavia dal 1484 al 1503: Kruft-Roth, 1973, p. 897), ne è sconosciuta la data di nascita, avvenuta probabilmente [...] essa il D. è chiamato "de Papia". Non si conosce la sua reale dimora per gli otto anni successivi; non è menzionato più nei documenti attribuite, opere specifiche, sebbene gli venisse corrisposto un salario mensile almeno nel 1527 (Annali, III, p.237 ...
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LICINIO, Giulio
Luca Bortolotti
Nacque a Venezia nel 1527, figlio di Arrigo e Agnese. Il padre fu pittore, ma di qualità sicuramente molto modesta se per tutta la vita operò come assistente nella bottega [...] imperatore, ossia l'ampia e composita decorazione della cappella reale nel castello di Pozsony (oggi Bratislava), che venne distrutto ricoprendo la carica di ritrattista imperiale con un salario mensile di 20 fiorini, generosamente computato a partire ...
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GIOVANNI GIOCONDO da Verona (Fra Giocondo)
Pier Nicola Pagliara
Nacque a Verona o nei dintorni entro il 1434, stando a una lettera di Raffaello il quale nel luglio del 1514 gli attribuisce più di ottanta [...] della Repubblica di Venezia chiese che in seguito il suo salario fosse sostituito da un congruo beneficio dello stesso tipo esente da essere presente a Napoli, però, la costruzione di Poggio Reale era già avanzata e quindi si deve escludere la sua ...
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LUCATELLI (Locatelli), Andrea
Rossella Leone
Figlio di Giovanni Francesco, nacque a Roma, in Trastevere, il 19 dic. 1695 (Gaburri; Michel, 1996, p. 524).
Benché attualmente più noto come Locatelli, [...] le figure di una stanza per le quali ricevette un salario corrispondente a quello di artisti più anziani e affermati.
di due sovrapporte nel "dormitorio di Sua Maestà", nel palazzo reale della Granja a Segovia, voluto da Filippo V di Spagna. Nel ...
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CRESCENZI, Giovanni Battista
Luigi Spezzaferro
Nato a Roma il 17 genn. 1577 da Virgilio e Costanza Del Drago, risulta citato nel testamento del padre (1592) come il quarto di sei fratelli: Giacomo, [...] alla costruzione del Pantheon dei re dell'Escorial con un salario di ben 100 ducati mensili e che nel maggio y la arquitectura cortesana española (1617-1635), in Academia-Boletin de la Real Academia de bella artes de San Fernando, 1979, 48, pp. 503- ...
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GRANELLO, Nicola
Gianluca Zanelli
Figlio del pittore Nicolosio e di Margherita, nacque a Genova intorno alla metà del XVI secolo.
La data di nascita dell'artista si deduce dal fatto che nell'aprile [...] vari cicli d'affreschi all'interno di numerose residenze reali.
Grazie proprio al favore riscosso presso i nobili Fabrizio, dovere compiuto sino al 1577, anno in cui il suo salario mensile aumentò a 20 ducati (Cuevas Zarco). Risalgono proprio ai ...
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CINI, Giovanni (Ioannes de Cino, Ioannes de Senis, Ioannes Italus)
Helena Kozakiewicz
Figlio dello scultore Matteo di Cino e di Margherita diGabriele di Giovanni Bighelari, nacque nell'anno 1495 forse [...] C. lavorò. nella bottega del Berrecci, dove godé il massimo salario dopo il maestro (Komornicki, 1932). Dal 1529 al 1531 soggiornò il marito di questa, di nome Giano, divenne musico alla corte reale.
Il C. morì verso il 1565 (a Cracovia o Vilna).
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CIOFFI, Antonio
Angela Carola Perrotti
Fu attivo a Napoli durante la seconda metà dei XVIII secolo nella Real Fabbrica di Capodimonte e nellaReal Fabbrica Ferdinandea come pittore miniaturista su porcellana.
Le [...] , a partire dal 1776, negli elenchi "dei pesi da soddisfarsi dalla Real Fabbrica della Porcellana", il suo soldo risulta portato a 15 ducati. Salario modesto, se paragonato alle consuetudini odierne in quanto corrisponderebbe approssimativamente a L ...
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FANTUZZI, Antonio
Barbara Jatta
Non si conoscono gli estremi anagrafici del F. che fu pittore e acquafortista di origine bolognese, attivo nella residenza reale di Fontainebleau come aiuto di F. Primaticcio [...] un semplice aiuto del Primaticcio (i pagamenti a suo nome risultano di modesto importo); dal 1541, invece, il suo salario aumentò e le sue competenze risultano essere non solo esecutive ma dipinse anche alcune parti della galleria di Ulisse del ...
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reale2
reale2 agg. [dal lat. mediev. realis, der. di res «cosa»]. – 1. Che è, che esiste veramente, effettivamente e concretamente (contrapp., nell’uso com. e generico, a immaginario, illusorio e anche a apparente, ideale, possibile): le mie...
salario2
salàrio2 s. m. [dal lat. salarium (neutro sostantivato dell’agg. salarius, der. di sal salis «sale»), propriam. «razione di sale», poi «indennità per l’acquisto di sale e di altri generi alimentari concessa a funzionarî della magistratura...