FANTUZZI, Antonio
Barbara Jatta
Non si conoscono gli estremi anagrafici del F. che fu pittore e acquafortista di origine bolognese, attivo nella residenza reale di Fontainebleau come aiuto di F. Primaticcio [...] un semplice aiuto del Primaticcio (i pagamenti a suo nome risultano di modesto importo); dal 1541, invece, il suo salario aumentò e le sue competenze risultano essere non solo esecutive ma dipinse anche alcune parti della galleria di Ulisse del ...
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CHICHI (Chicchi; erronea la versione Chigi), Antonio
Anita Büttner
Figlio di Carlo e di Barbara Cassani, romani, nacque a Roma il 7 gennaio del 1743, e venne battezzato nella parrocchia di S. Lorenzo [...] indubbiamente del Chichi. Nel 1798 il C. inviò alla mostra della Reale Accademia di belle arti e di scienze meccaniche di Berlino sette modelli Porta Maggiore; cosiddetti Trofei di Mario; ponte Salario; sbocco dell'emissario del lago d'Albano presso ...
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CARRESIO, Lodovico
Claudio Mutini
Nacque a Padova nel 1463, probabilmente da famiglia di umilissime condizioni. Conseguita la laurea in filosofia e in medicina, riuscì a guadagnarsi presto una notevole [...] di prenderlo come cuoco e gli offre al posto del salario i propri insegnamenti di cui si giova con vivacità e tutti i maggiori personaggi della satira corrisponde alla dimensione reale del protagonista quale affiora dalle pagine dello Scardeone. ...
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JOVERNARDI (Jobernardi, Giovenardi), Bartolomeo (Bartolomé)
Luca Mancini
Nacque a Roma intorno al 1604. Scarse sono le notizie pervenuteci sulla giovinezza e la formazione di questo arpista e teorico [...] quale, in seguito all'accusa di adulterio, fu poi negata la "pensión real". Nel 1668, dopo un lungo contenzioso, la casa reale decise in favore dello J. e gli pagò parte del salario per il servizio prestato come musico da camera. L'altra parte del ...
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COUSINET, Jean-Baptiste
Paola Ceschi Lavagetto
Figlio dello scultore, orafo e incisore Henry-Nicolas, nacque nel 1743 probabilmente a Parigi; ricevette la sua prima educazione in patria dal padre. Le [...] marmo e se continuassero la serie scolpita da Boudard nel 1768. Nel 1781 il C. era scultore in marmo della Real Corte con un salario di 3.000 lire all'anno (Scarabelli Zunti). L'anno seguente eseguì quattro grandi sculture in stucco (alte due metri ...
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COSSA, Luigi
Andrea S. Norris
Nato a Cernusco (Como) il 7 apr. 1789 da Antonio e da Rosa Ardicoli, fu discepolo di Giocondo (o Ferdinando?) Albertolli (D'Althan, 1902), ma null'altro risulta circa la [...] dal 4 febbr. 1820, quando fu assunto come incisore con un salario di 3 lire al giorno, al 7 sett. 1825, quando fu Ritorno dell'imperatore Francesco Giuseppe a Milano; Visita della coppia reale austriaca a Milano. Non datate: Andrea Appiani; Giuseppe ...
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reale2
reale2 agg. [dal lat. mediev. realis, der. di res «cosa»]. – 1. Che è, che esiste veramente, effettivamente e concretamente (contrapp., nell’uso com. e generico, a immaginario, illusorio e anche a apparente, ideale, possibile): le mie...
salario2
salàrio2 s. m. [dal lat. salarium (neutro sostantivato dell’agg. salarius, der. di sal salis «sale»), propriam. «razione di sale», poi «indennità per l’acquisto di sale e di altri generi alimentari concessa a funzionarî della magistratura...