Per danno in senso giuridico s'intende ogni pregiudizio arrecato mediante violazione di un diritto soggettivo, violazione che si può avere sotto una duplice forma: di violazione di un dovere giuridico [...] che nel caso specifico derivarono, non anche sulla loro reale entità. Altre distinzioni si fanno tra danni presenti e criteri particolari per il calcolo dei danni, in base al salario medio percepito dall'operaio, per infortunî sul lavoro; un diritto ...
Leggi Tutto
Diritto dell'economia
FRANCESCO GALGANO
sommario: 1. Il diritto e l'economia nelle esperienze storiche: a) la società comunale; b) le monarchie assolute; c) la società liberale. 2. L'esperienza del [...] di produzione resta un rapporto di scambio tra forza lavoro e salario, per effetto del quale il produttore è espropriato di una e che al modello legale si è sovrapposto un modello ‛reale' che tende ad asservire gli apparati di economia pubblica alle ...
Leggi Tutto
ALCIATO (Alciati), Andrea
Roberto Abbondanza
Nacque pare a Milano (ma c'è chi dice ad Alzate) l'8 maggio 1492, da Ambrogio Alciati e da Margherita Landriani, ed ebbe propriamente il nome Giovanni Andrea. [...] tipi del Froben, sotto il mentito nome di Aurelio Albuzio (persona reale, suo allievo dei primi anni avignonesi) l'A.A...in gli era stata rinnovata per due anni la condotta, con salario portato a 1200 ducati. Non erano mancati contràsti, specie in ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Pellegrino Rossi
Stefano Perri
La fama di Pellegrino Rossi è legata soprattutto alla sua attività politica e ai suoi studi giuridici. Tuttavia egli fu anche un economista, considerato dai suoi contemporanei [...] che «a parità di ogni altra cosa», una crescita del prezzo dei beni di prima necessità comporta una diminuzione dei salarireali (p. 420).
Nella presa di distanza di Rossi dalle analisi degli economisti anglosassoni, ha un rilievo centrale la sua ...
Leggi Tutto
ASQUINI, Alberto
*
Nato a Tricesimo (Udine) il 12 ag. 1889 da Giovanni e da Angela Bisutti, conseguì nel 1909 la maturità classica presso il liceo "J. Stellini" di Udine e, vinta una borsa di studio, [...] concernente l'istituzione di metodi di fissazione di salari minimi adottata dalla Conferenza internazionale del lavoro a Ginevra tra il dicembre 1940 e l'aprile 1941 (il decreto reale di approvazione del progetto del libro venne antidatato al 30 genn ...
Leggi Tutto
PROPRIETÀ
Raffaello BATTAGLIA
Rodolfo BENINI
Giuseppe FURLANI
Vincenzo ARANGIO-RUIZ
Fulvio MAROI
Tullio ASCARELLI
Francesco ROVELLI
. Etnografia. - Presso i popoli primitivi il concetto di proprietà [...] categorie del reddito (profitto e rendita, interesse e salario) sono i fenomeni di flusso o di movimento. -1918; L. Barassi, La proprietà, Milano 1918-1919; id., I diritti reali, Milano 1935; P. Bonfante-F. Maroi, Note alle Pandette di B. Windscheid ...
Leggi Tutto
INDIA (A. T., 93-94)
Umberto TOSCHI
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Umberto TOSCHI
Egon von EICKSTEDT
Renato BIASUTTI
Ambrogio BALLINI
Alberto PINCHERLE
Umberto TOSCHI
Umberto TOSCHI
Gennaro MONDAINI
Giuseppe [...] di questi piccoli intervalli non ha però una funzione reale nella struttura d'una composizione, mentre può essere ; 4, della società; 5, dell'annullamento di dono; 6, del salario non pagato; 7, dell'inadempienza di patti; 8, della rescissione di ...
Leggi Tutto
PRIVILEGIO
Luigi RAGGI
Agostino TESTO
*
Giulio VENZI
. Il termine privilegium indicava nel diritto romano una norma giuridica eccezionale che derogava a una norma oenerale e si distingueva dal ius [...] e la sua famiglia negli ultimi sei mesi, e il salario delle persone di servizio per ugual tempo. L'articolo 773 per fatti compiuti durante la reggenza;
c) per i principi della famiglia reale: 1. le stesse esenzioni che per il re in ordine alle norme ...
Leggi Tutto
L'ultima fase della serenissima: nota introduttiva
Piero Del Negro
Premessa
"Dopo quest'epoca", scrisse nel 1818 Sismondi nella sua celebre Histoire des républiques italiennes du moyen âge in riferimento [...] alle forze di lui e non sia generatrice d'un bene reale per lo Stato". Pertanto lo stesso "amor di Patria" così luce che l'inflazione aveva eroso in misura notevole il salario nominale (ad esempio Costantini calcolava che il ducato avesse perso ...
Leggi Tutto
Sociologia
Alessandro Cavalli
L'oggetto della sociologia e i confini con le altre scienze sociali
Non c'è forse domanda più imbarazzante da porre a un sociologo di quella di definire l'oggetto della [...] esigenza di superare (ridurre) l'infinita complessità del mondo reale. Per muoversi in questo mondo è necessario ritagliare un a obbedire (non quindi solo nella fabbrica tra capitalisti e salariati, ma in ogni organizzazione, pubblica o privata, in ...
Leggi Tutto
reale2
reale2 agg. [dal lat. mediev. realis, der. di res «cosa»]. – 1. Che è, che esiste veramente, effettivamente e concretamente (contrapp., nell’uso com. e generico, a immaginario, illusorio e anche a apparente, ideale, possibile): le mie...
salario2
salàrio2 s. m. [dal lat. salarium (neutro sostantivato dell’agg. salarius, der. di sal salis «sale»), propriam. «razione di sale», poi «indennità per l’acquisto di sale e di altri generi alimentari concessa a funzionarî della magistratura...