Vedi AOSTA dell'anno: 1958 - 1994
AOSTA (v. vol. I, p. 453)
R. Mollo Mezzena
La fondazione ex novo, nel 25 a.C., di una realtà urbana nel territorio appena conquistato dei Salassi (Strab., IV, 6, 7), [...] la deduzione di tremila romani e le relative assegnazioni agrarie (Dio Cass., LIII, 25) comportarono, nell'ambito di una particolare posizione geografica e nel più ampio quadro di interessi politico-strategici ...
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L'Italia romana delle Regiones. Regio XI Transpadana: Aosta
Liliana Mercando
Aosta
Colonia augustea (Augusta Praetoria Salassorum) dedotta nel 25 a.C. (Strab., IV, 6, 7), dopo che i Romani ebbero superato la [...] resistenza dei Salassi, agguerrita popolazione che occupava tutta la valle.
La conca di Aosta fu abitata a partire dal III millennio, come attestano gli importanti ritrovamenti di Saint-Martin de Corléans e le stele antropomorfe di eccezionale ...
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Pratica medica (anche salasso-trasfusione) che mira a sostituire la maggior parte del sangue di un individuo con quella di diversi donatori mediante un prolungato salasso e contemporanea trasfusione di [...] uguale (o lievemente maggiore) quantità di sangue, oppure mediante ripetuti salassi alternati ad altrettante trasfusioni. ...
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Nella vecchia terminologia terapeutica, si diceva di farmaco o mezzo impiegato con l’intendimento di richiamare sangue, o altro liquido dell’organismo, da un distretto corporeo a un altro, o addirittura [...] all’esterno. All’eterogeneo gruppo dei d. appartenevano i purganti drastici, i diuretici, le coppettazioni, i bagni caldi locali, i salassi ecc. ...
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Medicina
Sistema teorico, o metodo, elaborato nel 1° sec. d.C. dal medico greco Temisone di Laodicea sulla base delle concezioni di Asclepiade di Prusa , suo maestro. Secondo Temisone le malattie possono [...] ricondursi a eccesso o deficit di tonicità. Di conseguenza i rimedi proposti da tale dottrina si distinguono in rilassanti (salassi, bagni caldi ecc.), astringenti (oscurità, acqua e aria fredde ecc.) e in profilattici (diretti a espellere una causa ...
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AOSTA (Augusta Praetoria Salassorum)
G. Bendinelli
Colonia romana fondata da Augusto, circa il 24 a. C., ai piedi delle Alpi Pennine, alla confluenza della Dora Baltea [...] e del torrente Buthier, sulla pianta di un castrum, e, si ritiene, presso il luogo dove sorgeva la capitale dei Salassi. Lo sviluppo della città medioevale e moderna si uniforma sostanzialmente al piano geometrico regolare della città antica, di cui ...
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(o traspadano) Che è al di là del Po, rispetto a Roma. Regione t. (lat. Transpadana regio o Italia) Nel 1° sec. a.C. la parte della Gallia cisalpina a settentrione del Po, i cui abitanti ebbero la cittadinanza [...] ’Italia, che abbracciava le terre a nord-ovest del Po, includendo i distretti degli Insubri (con Mediolanum), dei Salassi (con Augusta Praetoria), dei Taurini (con Augusta Taurinorum). Dopo Diocleziano, fu unita alla Liguria. Repubblica t. Costituita ...
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SENNA
Alberico Benedicenti
. Droga fornita dalle foglie di varie specie del genere Cassia (cfr.). Appartiene al gruppo dei purganti emodinici contenenti derivati dell'ossiantrachinone. Meno irritante [...] usata in passato e N. Boileau scriveva che ai suoi tempi il malato moriva o "vide de sang" per i gran salassi o "plein de sené".
La senna giova nell'atonia dei muscoli intestinali, nelle stitichezze ostinate, negli stati congestizî addominali, nelle ...
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Comune della Valle d’Aosta (21,3 km2 con 33.916 ab. nel 2020), capoluogo della Regione Autonoma. Il centro è a 583 m s.l.m. in una conca cinta da alte montagne, alla sinistra della Dora Baltea, presso [...] fra Italia, Francia e Svizzera.
Colonia di pretoriani dedotta nel 25 a.C. da Augusto nel territorio dei liguro-gallici Salassi, con il nome Augusta Praetoria, dopo la fine dell’Impero passò ai Bizantini, poi ai Longobardi, ai Franchi (dal 774 ...
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oncia
Antonio Lanci
Sostantivo a bassa frequenza, che compare sempre in rima. Nell'accezione di " misura minima di peso ", in Pd IX 57 Troppo sarebbe larga la bigoncia / che ricevesse il sangue ferrarese, [...] e il che ad esso riferito, " una specie di parentesi... ironica: a once si misura il sangue che i medici cavano coi salassi "; ma più pertinente alla gravità del discorso di Cunizza ci sembra la chiosa del Mattalia: " ipotesi di un'originale e rude ...
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salare
v. tr. [der. di sale]. – 1. a. Insaporire, condire con sale un cibo: s. la minestra, l’arrosto, l’insalata; anche con uso assol.: ha l’abitudine di s. troppo. b. Mettere sotto sale carne, pesce, formaggi, vegetali freschi, per conservarli;...
salata
s. f. [der. di salare]. – Il salare cibi e vivande, per insaporirli o, anche, per conservarli: dare una s. all’arrosto; questo prosciutto ha bisogno di un’altra salata. ◆ Dim. salatina.