LAVAGNA, Giovan Giacomo
Girolamo de Miranda
Nacque probabilmente a Napoli nella prima metà del XVII secolo. La famiglia era forse legata a un ramo dei Ravaschieri che, originari di Genova, erano giunti [...] che sapeva cogliere gli aspetti essenziali delle pratiche antiche, ma che voleva pure aggiornarsi, senza temere da un canto i salassi, dall'altro i prodotti più inusuali della chimica. Notevoli sono, in conclusione, l'invito a ogni medico a non ...
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BOTALLO (Botal, Botalli), Leonardo
Egisto Taccari
Nacque ad Asti nel 1530 da famiglia nobile. Frequentò l'ateneo di Pavia durante il rettorato di Pietro Martire e fu discepolo di G. B. Carcano, del [...] ammalato, per la riacutizzazione di quelle febbri malariche di cui era sofferente da anni: estremamente debole per i salassi cui si faceva sottoporre e in condizioni di penosa indigenza, ebbe soltanto il conforto dell'amicizia della sua protettrice ...
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MARTINO II d’Aragona (Martino il Vecchio), re di Sicilia (Martino I re d’Aragona)
Salvatore Tramontana
Secondogenito del re di Aragona Pietro IV, detto il Cerimonioso, e della sua terza moglie Eleonora [...] con Genova e la guerra di corsa causava contrasti, incidenti diplomatici e frequenti salassi finanziari per risarcire i danni. Maria, ventenne, d’altra parte era di malferma salute, il piccolo Martino non aveva ancora raggiunto l’età necessaria al ...
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PIETROBONO Burzelli, detto dal Chitarino
Camilla Cavicchi
PIETROBONO Burzelli, detto dal Chitarino. – Liutista e cantante, nacque a Ferrara in data non nota (si presume fra il 1410 e il 1425) da Battista [...] soltanto del taglio di barba e capelli, ma praticava anche molte altre cure per l’igiene del corpo, come i salassi, l’estrazione di denti, la medicazione delle ferite.
Il 4 maggio 1465, Pietrobono firmò un contratto per insegnare al veneziano ...
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MARIA AMALIA di Sassonia, regina di Napoli e Sicilia, poi di Spagna
Mirella Mafrici
MARIA AMALIA di Sassonia, regina di Napoli e Sicilia, poi di Spagna. – Terza figlia di Federico, dal 1733 elettore [...] y avejentada reina» (Vidal Sales, p. 84); i catarri non curati di cui aveva sofferto a Caserta, la continua pratica di salassi, i postumi di una caduta da cavallo a Procida, l’abuso di tabacco – causava imbarazzo a corte vederla fumare sigari cubani ...
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LEO, Pietro Antonio
Piero Sanna
Nacque ad Arbus, villaggio della Sardegna sudoccidentale, il 2 apr. 1766. Della sua giovinezza sappiamo ben poco. Anche le scarne informazioni sulla sua intensa, seppur [...] 1800, in un periodo cruciale per lo sviluppo delle scienze mediche e l'affermazione della nascente cultura della salute pubblica, soggiornò in diverse città della Toscana e dell'Italia settentrionale, dove poté incontrare colleghi molto esperti nella ...
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PALLONI, Gaetano
Alesandro Volpi
PALLONI, Gaetano. – Nacque a Montevarchi (Arezzo) il 5 settembre 1766 da Alessandro, funzionario degli uffici finanziari granducali, e da Caterina Carbonai.
Provenendo [...] Casentino con l’obiettivo di verificare lo stato di salute degli armenti e fornire ai proprietari indicazioni precise in dei suffumigi e delle affumicazioni, così come quella dei salassi, che avrebbero indebolito la popolazione. Pur avendo sbagliato ...
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RIBERI, Alessandro
Pierangelo Gentile
RIBERI, Alessandro. – Nacque a Stroppo, nell’alta Val Maira, in provincia di Cuneo, il 10 aprile 1794, da Francesco Antonio, agrimensore e commerciante, e da Elisabetta [...] medico-chirurgica, ma anche tutti i rami della pubblica igiene.
Nel 1855, sebbene si fosse prodigato invano per la salute della regina madre Maria Teresa, della regina Maria Adelaide, del duca di Genova Ferdinando – i decessi reali lo esposero ...
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DECEMBRIO, Angelo Camillo
Paolo Viti
Nato forse nel 1415 a Milano da Uberto, illustre umanista della corte milanese di Gian Galeazzo e di Gian Maria Visconti, e da Caterina Marrazzi, figlia di un famoso [...] medicamenti con cui devono essere curati i malati: soprattutto unguenti, tratti 'da un miscuglio di erbe aromatiche, e salassi. L'ultima parte dell'opera è dedicata alla presentazione e spiegazione dei consigli e delle medicine preventive (in modo ...
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CAVALLI, Giacomo (Iacobus a Caballis; Iacobus ab Equis; Iacomo dai Chavagli; Giacomo delli Caugi)
Luisa Miglio
Nacque presumibilmente a Verona - dove la sua famiglia risulta residente già nel sec. XII [...] il delinearsi di una possibile tregua che avrebbe momentaneamente interrotto le ostilità senza ulteriore spargimento di sangue e senza altri salassi per le finanze della Repubblica indussero il Senato veneto ad ordinare al C. di ritirare le truppe da ...
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salare
v. tr. [der. di sale]. – 1. a. Insaporire, condire con sale un cibo: s. la minestra, l’arrosto, l’insalata; anche con uso assol.: ha l’abitudine di s. troppo. b. Mettere sotto sale carne, pesce, formaggi, vegetali freschi, per conservarli;...
salata
s. f. [der. di salare]. – Il salare cibi e vivande, per insaporirli o, anche, per conservarli: dare una s. all’arrosto; questo prosciutto ha bisogno di un’altra salata. ◆ Dim. salatina.