PONZONI, (Ponzone) Ponzino
Marco Gentile
PONZONI, (Ponzone) Ponzino. – Nacque probabilmente a Cremona nell’ultimo quarto del XIII secolo, figlio di Federico Ponzoni e Ortensia Zaneboni.
Membri a pieno [...] i suoi seguaci, che si fortificarono a Soncino. La comune opposizione all’egemonia dei Cavalcabò produsse la stabile saldatura degli interessi ghibellini e maltraversi: fallito un tentativo di mediazione da parte del pontefice Giovanni XXII, Ponzino ...
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REY, Guido
Alessandro Pastore
REY, Guido. – Nacque a Torino il 20 novembre 1861 da Giacomo Vincenzo e da Lydia Mongenet de Resencourt, entrambi discendenti da famiglie di origine francese. Il padre [...] tedesco che intonava Die Wacht am Rhein mentre la guida Piaz era salito cantando l’inno dei lavoratori. Esplicita in lui la saldatura fra l’impegno alpinistico e la difesa della nazione: «L’Alpe, come la Patria, non vuole offerta di vane parole ma ...
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CUSTER DE NOBILI, Gino
Felice Del Beccaro
Nacque a Lucca il 28 febbr. 1881 da Lorenzo e da Carlotta De Nobili.
La madre, di ascendenza aristocratica, dopo la scomparsa prematura del marito dovette affrontare [...] lignea dei Redentore cui è legata una sacra leggenda nota fin dall'alto Medioevo, creò intorno all'antichissimo culto come una saldatura dello spirito municipale. In Lucca mia bella il C. fa rivivere questo clima sacrale, quasi senso geloso di una ...
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HOEFER, Hubert Franz
Giovanni Piccardi
Nacque a Colonia, in Germania, nel 1728 (come si legge nel registro della chiesa di St. Kolumba, dove risulta battezzato il 4 ottobre di quell'anno), da Johann [...] in quanto si pensava di poter affrancare la Toscana dall'importazione del borace, molto utile in alcune lavorazioni industriali (saldatura, ceramica, ecc.). Com'è noto, infatti, l'industria estrattiva dell'acido borico dal vapore dei soffioni, nella ...
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TAGLIACOZZI, Gaspare
Paolo Savoia
– Nacque a Bologna alla fine di febbraio del 1545 da Giovanni Andrea, ‘filatogliere’ (un lavoratore di alto livello nel settore dell’industria serica), e da Elisabetta [...] , inguainato in un’apposita camiciola con cappuccio, con braccio e volto connessi per tre settimane. Al termine della saldatura, quando la nuova pelle era sufficientemente nutrita e l’innesto aveva ‘preso’, il chirurgo doveva suturare le parti ...
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CASTELLANI, Emilio
Letterio Briguglio
Nacque a Venezia il 3 ottobre 1851 da Girolamo e da Teresa Prini. Interrotti gli studi ginnasiali, trovò un impiego per circa un anno, quale diurnista, presso il [...] campagne venete.
Nei mesi di aprile-maggio 1885 maturò nel Veneto la rottura degli anarchici con i democratici attraverso la saldatura della corrente veneziana guidata dal C. con le correnti libertarie delle altre province. Già da circa otto anni era ...
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SPINOLA, Ludovico
Guillame Alonge
– Nacque a Genova nella prima metà del XVI secolo da Stefano.
Appartenne a uno dei più antichi e prestigiosi casati nobiliari della Repubblica di Genova, e poté contare [...] costituitasi attorno ai fratelli Federico e Ottaviano Fregoso nel corso degli anni Dieci del Cinquecento. La saldatura tra lo spirito civico repubblicano e gli ideali erasmiani di riformismo religioso, talvolta aperti a inquietudini spirituali ...
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D'AMELIO, Mariano
Vincenzo Clemente
Nacque a Napoli il 4 nov. 1871 da Camillo e da Luisa Manganelli. Laureatosi in giurisprudenza a Napoli entrò nella magistratura come uditore nel 1893. Esordì come [...] accanto a Scialoja, a Santi Romano, a Pietro Fedele fra i grandi commis d'Etat cooptati dal regime ad operare la saldatura con la vecchia direzione politica (P. Ungari), sopperendo peraltro alla mancanza nel partito di uomini e direttive per gli alti ...
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VIVARELLI, Roberto
Roberto Pertici
– Nacque a Siena l’8 dicembre 1929, figlio di Lavinio (1900-1942), avvocato, e di Bianca Margherita Cosci, insegnante; ebbe un fratello maggiore, Piero (v. la voce [...] con la letteratura precedente. Salveminiana era l’importanza attribuita al dibattito sulla questione adriatica del 1917-18 e alla saldatura che su quel terreno si era attuata fra l’interventismo democratico e il wilsonismo. Alla fine della Grande ...
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FIORDIBELLO (Florebellus), Antonio
Franco Pignatti
Nacque a Modena intorno al 1510 da Giannicolò, mercante di lana, banchiere, notaio e a più riprese funzionario del Comune.
Da una lettera del 1534 [...] , il quale meditava un matrimonio tra la regina e il proprio figlio, l'infante Filippo, e perciò non vedeva di buon occhio la saldatura tra l'Inghilterra e la S. Sede. Mentre il Pole si tratteneva sul lago di Garda, il F. fu inviato il 22 ag ...
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saldatura
s. f. [der. di saldare]. – 1. L’operazione, e la tecnica, che consente di unire intimamente, sotto l’azione del calore e della pressione, due pezzi con metallo base (cioè quello di cui sono costituiti i pezzi da saldare) oppure con...
saldatore
saldatóre s. m. [der. di saldare]. – 1. (f. -trice) Operaio specializzato che, opportunamente protetto da speciali attrezzi, quali occhiali, maschera, grembiule di cuoio, ecc., esegue saldature (spec. saldature autogene al cannello...