TUPINI, Umberto. –
Federico Mazzei
Nacque a Roma il 27 maggio 1889, secondogenito di Angelo, ufficiale postale e agricoltore, e di Luigia De Santis.
Le radici della famiglia erano marchigiane: il padre [...] apporto propositivo riemerse nell’esercizio di quella presidenza, che seppe contenere e orientare in chiave garantista la saldatura fra i commissari dei partiti di sinistra e quelli democristiani del gruppo dossettiano. Tale ruolo di raccordo ...
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CASATI, Alfonso
Agostino Borromeo
Nacque a Milano nel 1565 da Gerolamo, futuro tesoriere generale dello Stato, e da Violante de Silva, appartenente a nobile famiglia spagnola trapiantata in Lombardia. [...] veniva così annessa allo Stato di Milano, mentre l'arciduca Leopoldo occupava la valle Monastero. Con questa manovra coordinata si compiva la saldatura militare tra i due rami della casa d'Asburgo.
Il C. non avrebbe, però, fatto in tempo a vedere gli ...
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DE FILIPPIS, Vincenzo
Ugo Baldini
Nacque a Tiriolo (Catanzaro) il 4 apr. 1749 da Vito e Laura Micciulli.
La famiglia si collocava probabilmente nel "ceto civile" degli uffici e delle professioni: ciò, [...] ordini regolari e presenziò in rappresentanza del governo a manifestazioni religiose, forse anche intuendo il pericolo di una saldatura tra lealismo borbonico e devozione religiosa; colpi poi con un decreto la stampa d'una traduzione della Thérèse ...
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BRACCI, Lazzaro
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Figlio, probabilmente primogenito, di Giovanni di Feo, cuoiaio aretino (C. Lazzeri, Aspetti..., pp. 111 s.), nacque in Arezzo, nel quartiere di Porta del Foro, intorno al 1365.
La [...] venne ad assumere tra la fine del sec. XIV e gli inizi del sec. XV la funzione di collegamento e di saldatura fra le popolose e importanti regioni interne dell'Italia centrale, con valide aperture sul mare, in un felice inquadramento del sistema ...
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PESTARINI, Giuseppe Massimo
Onorato Honorati
- Nacque il 13 dicembre 1886 ad Atene da padre piemontese, Luigi, e da madre greca, Elena Lambachi. Doveva alla madre una profonda impronta di cultura [...] Rosenberg a campo trasversale (dal nome dell’inventore Emanuel Rosenberg nel 1904, utilizzata soprattutto nei sistemi di saldatura) che la amplidina, amplificatore rotante di potenza costruito dalla General Electric e utilizzato nel sistema di ...
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STIGNANI, Ebe
Giancarlo Landini
STIGNANI, Ebe. – Nacque nella casa di piazza Oronzo de Donno, a Napoli l’11 luglio 1903, dove il padre Ugo con la madre Pasqua Moni, originari di Bagnacavallo, si trovava [...] essere sempre attenta ai dettami del bel canto, specie nel comparto delle voci femminili. L’omogeneità della gamma, la felice saldatura dei registri – dal grave affondato nel petto, come allora usava, all’acuto limpido e fermo –, il bel legato (la si ...
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DESSÌ, Giuseppe
Angelo Pellegrino
Nacque a Villacidro (prov. di Cagliari) il 7 ag. 1909, da Francesco e da Maria Cristina Pinna.
Figlio di un ufficiale di carriera costretto a frequenti trasferimenti [...] dialettizzazione dei due momenti" (Tondo): memoria lirica e realtà d'un paese nel farsi della storia trovano ideale saldatura nella figura del protagonista Angelo Uras, povero figlio di contadini, che fortunosamente ascende la piramide sociale sino a ...
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BALBO, Felice
Giovanni Invitto
Nacque a Torino il 1º genn. 1914da Enrico, conte di Vinadio e discendente di Cesare Balbo, e da Ada Tapparo. Allievo di Augusto Monti presso il liceo classico "M. d'Azeglio", [...] italiano della civiltà industriale e della conciliazione tra tradizione metafisica e ontologica ed inderogabili istanze pratiche. Spesso la saldatura non è esente da incrinature, ma il senso complessivo dell'opera pare di una originalità e di una ...
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FARNESE, Alessandro
Stefano Andretta
Nacque a Valentano (od. prov. di Viterbo) il 7 ott. 1520 da Pierluigi e Girolama Orsini del ramo di Pitigliano.
La sua infanzia e prima adolescenza appartengono [...] tripartita dell'isola a cui l'imperatore rispose con una lezione di cautela politica ricordando al legato il rischio di una saldatura tra Enrico VIII e i luterani. In un contesto molto vago e informale maturò nel papa, all'annuncio della volontà di ...
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COLONNA
Oscar Mischiati
Famiglia di organari e musicisti attivi a Venezia e a Bologna dalla seconda metà del XVI sec. agl'inizi del XVIII.
E capostipite fu Vincenzo, nato da Domenico a Venezia nel 1542 [...] , cioè spessori più consistenti nelle lastre di stagno, ma quelle di Antonio si presentano con una fattura più accurata (la saldatura è più lineare e regolare, l'imboccatura e la segnatura dei "labbri sono più eleganti).
Dai documenti pubblicati dal ...
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saldatura
s. f. [der. di saldare]. – 1. L’operazione, e la tecnica, che consente di unire intimamente, sotto l’azione del calore e della pressione, due pezzi con metallo base (cioè quello di cui sono costituiti i pezzi da saldare) oppure con...
saldatore
saldatóre s. m. [der. di saldare]. – 1. (f. -trice) Operaio specializzato che, opportunamente protetto da speciali attrezzi, quali occhiali, maschera, grembiule di cuoio, ecc., esegue saldature (spec. saldature autogene al cannello...