GHISALBERTI, Alberto Maria
Giuseppe Talamo
Nacque a Milano il 20 maggio 1894 da Giovanni Battista, funzionario delle Ferrovie, e da Maria Merini, di famiglia milanese con tradizioni risorgimentali. [...] le vicende politiche del tempo e con l'attenzione prestata dal regime a un'istituzione il cui controllo avrebbe permesso la saldatura tra storia del Risorgimento e fascismo. L'avvento dell'ex quadrumviro C.M. De Vecchi di Val Cismon alla presidenza ...
Leggi Tutto
Nacque a Milano il 15 febbr. 1870 da Giulia Buttafava e da Alberto, discendente da un'antica e nobile famiglia con titolo marchionale che. annoverava tra i suoi antenati l'arcivescovo di Milano Ariberto. [...] 1919, il D. cominciò a svolgere un importante ruolo di collegamento tra Salandra e Mussolini. Perseguiva infatti l'obiettivo di una saldatura di tutta la destra politica.
"Il De Capitani era a Milano il più caro fra i miei amici, alla Camera non ...
Leggi Tutto
PAGANI, Maghinardo
Giacomo Vignodelli
PAGANI, Maghinardo (da Susinana). – Nacque prima del 1243 (doveva essere almeno venticinquenne nel 1268, quando testimoniò in un atto notarile) da Pietro di Pagano, [...] Bonifacio, suo unico fratello legittimo. A partire dal 1274 la cacciata dei Lambertazzi da Bologna provocò la saldatura delle diverse parti ghibelline e antibolognesi romagnole sotto il comando di Guido da Montefeltro: le successive vittorie della ...
Leggi Tutto
NON ALLINEATI, Paesi
Giampaolo Calchi Novati
Il movimento dei N.A., di cui hanno fatto parte molti paesi del cosiddetto Terzo Mondo (v. terzo mondo, in App. IV, iii, p. 631, e in questa Appendice) resisi [...] 1953 per la prima volta il presidente iugoslavo si riferì espressamente a un raggruppamento di paesi fuori dei blocchi.
La saldatura definitiva con il neutralismo afro-asiatico si verificò nell'incontro di Brioni fra Tito, Nehru e Nasser del 18-19 ...
Leggi Tutto
PERTICONE, Giacomo
Mario Di Napoli
PERTICONE, Giacomo. – Nacque a Catania il 2 gennaio 1892 da Pietro e da Maria Marino, in una famiglia che vantava ascendenze fondiarie, ma si era inserita nella borghesia [...] agli ambienti più aperti e innovativi del regime anche al prezzo di non poche incomprensioni.
La denuncia della mancata saldatura tra masse popolari e classi dirigenti lanciata dal principale sodale di Balbo, Nello Quilici, ispirò a Perticone lo ...
Leggi Tutto
CASTELLANI, Emilio
Letterio Briguglio
Nacque a Venezia il 3 ottobre 1851 da Girolamo e da Teresa Prini. Interrotti gli studi ginnasiali, trovò un impiego per circa un anno, quale diurnista, presso il [...] campagne venete.
Nei mesi di aprile-maggio 1885 maturò nel Veneto la rottura degli anarchici con i democratici attraverso la saldatura della corrente veneziana guidata dal C. con le correnti libertarie delle altre province. Già da circa otto anni era ...
Leggi Tutto
SOMMERGIBILE (XXXII, p. 126)
Antonio METALLO
L'importanza del sommergibile, apparentemente attenuata nel periodo 1918-39, soprattutto per parziali accordi internazionali limitativi del suo impiego, si [...] costruzione dello scafo, l'impiego di acciai speciali ad elevato limite elastico e l'adozione integrale della saldatura in luogo della chiodatura hanno permesso di realizzare un notevole rafforzamento contro la pressione idrostatica e contro gli ...
Leggi Tutto
CORTESE, Nino
Mario Themelly
Nacque a Perugia il 25 sett. 1896 da Vincenzo ed Emilia Sperandeo. Gli obblighi di servizio del padre, un preside di scuola secondaria, napoletano d'origine, segnarono, [...] una "giustapposizione" o una "contraddizione" (Galasso) nei confronti del precedente. Non si scorge infatti la saldatura tra l'eredità del Mezzogiorno liberale moderato derivante dal riformismo illuministico e dalla monarchia amministrativa ...
Leggi Tutto
PECCHIOLI, Ugo
Claudio Rabaglino
PECCHIOLI, Ugo. – Nacque a Torino il 14 gennaio 1925, ultimo di tre figli di Dante e di Gioconda Dionisy.
La sua era una tipica famiglia della media borghesia: il padre, [...] gli strali dei movimenti della sinistra extraparlamentare, che lo consideravano un loro acerrimo nemico, vedendo in lui l’emblema della saldatura, a loro dire ormai compiuta, tra il PCI e il sistema di potere democristiano, al punto da storpiarne il ...
Leggi Tutto
Il nome A. ricorda quello del navigatore fiorentino Amerigo Vespucci, che esplorò le coste dell’A. Meridionale; proposto dal cosmografo M. Waldseemüller, apparve per la prima volta nel 1507 in un opuscolo [...] climatiche, infine, traendo vantaggio dall’inversione delle stagioni e quindi dalla disponibilità dei raccolti durante la ‘fase di saldatura’ nell’emisfero settentrionale, verso la coltura dei cereali. Quasi il 50% del territorio è occupato da boschi ...
Leggi Tutto
saldatura
s. f. [der. di saldare]. – 1. L’operazione, e la tecnica, che consente di unire intimamente, sotto l’azione del calore e della pressione, due pezzi con metallo base (cioè quello di cui sono costituiti i pezzi da saldare) oppure con...
saldatore
saldatóre s. m. [der. di saldare]. – 1. (f. -trice) Operaio specializzato che, opportunamente protetto da speciali attrezzi, quali occhiali, maschera, grembiule di cuoio, ecc., esegue saldature (spec. saldature autogene al cannello...