CALLISTO II, papa
Giovanni Miccoli
Figlio di Guglielmo conte di Borgogna, ed imparentato per parte di madre con i duchi di Normandia, nacque in un anno imprecisato, probabilmente non molto oltre la [...] tempo i laici esercitavano su decime e benefici ecclesiastici: col rischio, aggiungerei, di veder nuovamente incrinata quella saldatura tra aristocrazia laica e clero che costituiva uno degli assi portanti della restaurazione ormai avviata dopo la ...
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Nato a Milano il 19 febbr. 1821 da Claudio, un piccolo imprenditore originario di Monza, e da Giuseppina Della Volta, fece i primi studi presso i padri barnabiti di Monza e poi nelle scuole di Milano. [...] preparato ad accogliere l'articolata critica al "formalismo" mazziniano e l'affermazione dell'opportunità di una stretta saldatura tra rivoluzione italiana e rivoluzione socialista francese che il Ferrari gli avrebbe partecipato a Parigi, prima di ...
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FERRI, Enrico
Giuseppe Sircana
Nacque a San Benedetto Po, in provincia di Mantova, il 25 febbr. 1856 da Eraclio e da Colomba Amadei. Frequentò il liceo classico "Virgilio" di Mantova, dove ebbe come [...] da applicarsi dopo l'esecuzione della pena a carico dei delinquenti abituali, professionali o per tendenza, rappresentò una saldatura meccanica tra il postulato positivistico della sanzione come difesa e prevenzione e quello classico della pena come ...
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GIOBERTI, Vincenzo
Francesco Traniello
Nacque a Torino il 5 apr. 1801 da Giuseppe, impiegato, e da Marianna Capra. Un dissesto finanziario del padre, morto prematuramente, rese molto precarie le condizioni [...] civile che non sia consentito alla libera [cioè liberamente] dalle parti gareggianti e deliberanti". Si realizzava così la saldatura tra la restaurazione-riforma del potere civile del Papato e il Risorgimento italiano: nel senso che la ridefinizione ...
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Annibale della Genga nacque a Genga, nel distretto e diocesi di Fabriano, il 2 ag. 1760. Figlio del conte Ilario e della contessa Maria Luigia Periberti, la cui famiglia era originaria di Matelica, apparteneva [...] mancata risposta dell'opinione pubblica, specialmente di quella romana, con la quale non si era mai realizzata la saldatura ideale indispensabile per dare corpo alle utopie leoniane, che pochi avevano condiviso e pochissimi avevano avuto il coraggio ...
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DE GASPERI (Degasperi), Alcide
Piero Craveri
Nacque il 3 apr. 1881 a Pieve Tesino (Trento) da Amedeo e Maria Morandini. Di famiglia povera, profondamente cattolica, fu primo di quattro figli, ebbe due [...] e patrocinato da Enrico Falck. Nell'agosto di quell'anno un incontro a Sella Valsugona aveva costituito la prima saldatura tra i "diversi tronconi di cattolici disponibili" (Orfei, p. 19). Anche all'università Cattolica, specie dopo il radiomessaggio ...
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CLEMENTE XI, papa
Stefano Andretta
Giovanni Francesco Albani nacque il 22 o il 23 luglio 1649 ad Urbino da Carlo e da Elena Mosca, nobildonna pesarese.
La famiglia, già considerata "molto facoltosa [...] Francia, passasse definitivamente nelle mani del reggente. Inoltre, verso la fine del suo pontificato C. XI assistette alla progressiva saldatura tra il capitolo di Utrecht e gli Stati generali nella resistenza a Roma; e dai territori dei Paesi Bassi ...
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saldatura
s. f. [der. di saldare]. – 1. L’operazione, e la tecnica, che consente di unire intimamente, sotto l’azione del calore e della pressione, due pezzi con metallo base (cioè quello di cui sono costituiti i pezzi da saldare) oppure con...
saldatore
saldatóre s. m. [der. di saldare]. – 1. (f. -trice) Operaio specializzato che, opportunamente protetto da speciali attrezzi, quali occhiali, maschera, grembiule di cuoio, ecc., esegue saldature (spec. saldature autogene al cannello...