ZAGANELLI, Francesco
Giulia Daniele
ZAGANELLI, Francesco. – Figlio di «magistro Bosio» (Zama, 1994, p. 15; risulta sconosciuto invece il nome della madre), nacque a Cotignola, nel Ravennate, in un periodo [...] Emblematico di un vero e proprio rapporto di collaborazione commerciale tra i due fratelli – secondo alcuni studiosi origine sempre destinata alla Madonna del Monte di Cesena, il cui ultimo saldo fu riscosso nel 1535 dalla consorte (ibid., p. 15).
Fu ...
Leggi Tutto
PURICELLI, Piero
Gian Luca Podestà
PURICELLI, Piero. – Nacque a Milano il 4 aprile 1883, da Angelo, imprenditore del settore stradale, e da Carlotta Combi.
Laureatosi nel 1906 in ingegneria meccanica [...] gruppo si fusero e, con la compartecipazione della Banca commerciale italiana (di cui Puricelli divenne vicepresidente), nacque la assegno annuo; inoltre l’IRI gli concesse 42 milioni per saldare i propri debiti personali, e gli offrì l’opzione di ...
Leggi Tutto
BRANCACCIO, Giovanni
Gaspare De Caro
Nacque il 15 ott. 1673 da una famiglia palermitana di piccola nobiltà.
Dopo essersi addottorato in giurisprudenza, il B. si dedicò all'avvocatura nel foro palermitano, [...] di Madrid che gli fossero versati in Genova 2.560 dobloni a saldo delle somme anticipate (Archivo General de Simancas, Estado, leg. 6130, fiscale; così infine la proposta di un codice commerciale, di cui fu incaricato il Magistrato di commercio, ...
Leggi Tutto
SANCASCIANO da
Alma Poloni
SANCASCIANO da. – Famiglia pisana, affermatasi nel Duecento, originaria dell’omonima località del Valdarno, a circa 15 chilometri dalla città di Pisa.
Il primo esponente conosciuto [...] volta nel marzo-aprile del 1349.
Sulle prime fasi dell’impegno commerciale di Baldo non sappiamo nulla, ma sappiamo che, all’inizio fu in vita, infatti, Baldo non solo mantenne il saldo controllo della compagnia, ma conservò anche il monopolio della ...
Leggi Tutto
BONSIGNORI (Buonsignori)
Giuliano Catoni
Famiglia senese, fondò la cosiddetta "Gran Tavola" dei B., la più potente organizzazione bancaria europea del sec. XIII. Come le altre compagnie bancarie senesi, [...] in determinati luoghi e di ritenerne l'importo a saldo o garanzia.
La compagnia dei B., trasformata e fondamentali lavori di M. Chiaudano, Studi e documenti per la storia del diritto commerciale italiano nel sec. XIII, Torino 1930, pp. 1-44, 114-131; ...
Leggi Tutto
VESPUCCI, Giovanni (Juan de Vespuchi, Bespuchi). – Nacque a Firenze intorno al 1486, ultimo dei cinque figli di Antonio, notaio attivo tra il 1472 e il 1532 e in rapporto con vari mercanti-imprenditori [...] 15 luglio 1512 aveva intanto ottenuto dal napoletano Filippo Coppola il saldo dell’ingente cifra di 397.000 maravedís. Il 23 maggio della nave Santa Cruz, intraprese un intenso traffico commerciale con le Indie. Nello stesso anno nominò Domenico di ...
Leggi Tutto
CEI, Galeotto
Paolo Malanima
Nacque a Firenze il 29 apr. 1513 da Giovambattista e Camilla di Francesco di Vanni Strozzi.
Nel corso del Quattrocento gli esponenti della sua famiglia avevano più volte [...] di Montemurlo, dispersi gli oppositori esterni e reso più saldo il potere all'interno, il governo mediceo poteva mercanzia, ottenendo così un adeguato riconoscimento delle sue capacità commerciali.
Negli ultimi anni della sua vita si dedicò a ...
Leggi Tutto
CIERA, Bernado
Laura Giannasi
Figlio di Giovanni di Stefano e di Elena Soranzo, nacque quasi certamente a Corone, che era importante possesso veneziano in Grecia e dove il nonno ricopriva la carica [...] di corrispondere il prezzo di 700 staia di frumento a saldo totale di un approvvigionamento di 1.000 staia concesso allo attività bancaria il C. svolse anche un'intensa attività Commerciale. Operava infatti nel mercato veneziano una compagnia a nome ...
Leggi Tutto
DORIA, Paolo (Polino)
Giovanni Nuti
Nacque a Genova verso il 1260 da Simone, figlio del celebre trovatore Percivalle. Suoi fratelli furono Manfredo (morto prima del 1291) ed Oliviero. Nel 1275, in testamento, [...] fece uno dei suoi più stretti collaboratori in quella enorme impresa commerciale che la famiglia dell'ammiraglio costituì tra Genova, il Mar 000 iperperi. Nello stesso mese il D. ricevette il saldo delle 500 lire, che costituivano il guadagno dei suoi ...
Leggi Tutto
PANCIERA, Valentino
Massimo De Grassi
PANCIERA, Valentino (detto Besarel). – Naque ad Astragal di Forno di Zoldo (Belluno) il 29 luglio 1829 da Giovanni Battista, intagliatore e decoratore, e da Caterina [...] di illustri cadorini; nello stesso anno il Comune di Belluno gli saldò il compenso per il busto in marmo di Giovanni De Min. del 1893.
Sull’onda di un crescente successo commerciale dovuto soprattutto alle opere decorative in stile neobarocco, ...
Leggi Tutto
chiudere
chiùdere v. tr. [lat. clūdĕre, per il class. claudĕre, tratto dai composti includĕre, ecc.] (pass. rem. chiusi, chiudésti, ecc.; part. pass. chiuso). – Verbo di significato generico, che è ben determinato solo in quanto è l’opposto...
scoperto2
scopèrto2 (ant. o poet. o region. scovèrto) s. m. [uso sostantivato dall’agg. prec.]. – 1. Luogo scoperto, non riparato o protetto, soprattutto nelle locuz. dormire, pernottare allo scoperto, a cielo scoperto; con sign. più partic.,...