LUDOVISI, Ludovico. - Nacque a Bologna il 27 ott. 1595, primogenito del conte Orazio (poi duca di Fiano) e di Lavinia Albergati, esponenti di due tra le principali famiglie del patriziato senatorio della [...] restaurazione cattolica in Germania il mantenimento di un minimo di comunicazioni tra la Spagna e l'Impero.
Anche sul fronte scompartimento in finta architettura delle volte delle due sovrapposte sale centrali, il LUDOVISI, Ludovico si servì dell' ...
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CALIARI, Paolo, detto il Veronese
Cecil Gould
Figlio di Gabriele, "spezapedra" come suo padre Piero, e di una Caterina, nacque a Verona nel 1528: in un doc. del 1529 infatti viene indicato come di un [...] Bussola e dei Tre Capi (le tele per le prime due sale sono conservate oggi al Louvre dopo la confisca napoleonica e sostituite da (Londra, National Gallery), databile al 1562, ha più in comune con il Miracolo di s. Pantaleone (Venezia, S. Pantaleone ...
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Nacque verso il 955 da Dadone, conte di Pombia, figlio - forse - di un fratello del re Berengario Il (Anscario II, secondo il Carutti; Amedeo I, secondo il Baudi di Vesme). Il suo nome ripeteva quello [...] e ripetuta poi dal marchese Ugo di Tuscia, a Sale (Tortona), nel settembre del 996 (anche questa chartula offersionis una coincidenza che non credo casuale, questo transfuga dal fronte comune dei vescovi era titolare della sede, che, prima fra tutte ...
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DE FERRARI, Raffaele Luigi, duca di Galliera
Giovanni Assereto
Nato a Genova il 6 luglio 1803, da Andrea e Livia Ignazia Pallavicino, aveva avuto il nome del nonno paterno, il quale nel biennio 1787-89 [...] modificarono di colpo la sua vita; il 14 gennaio sposò Maria Brignole Sale e pochi giorni dopo, il 28, gli morì il padre. Si Il 12 genn. 1874 fu rogato l'atto di donazione al comune di Genova dello splendido Palazzo Rosso con i suoi molti tesori d' ...
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CECCHINI, Pier maria
Ferdinando Taviani
Nacque a Ferrara il 14 maggio 1563. Fu uno dei più eminenti attori di professione del suo tempo. Particolarmente noto per il tipo comico di Fritellino che era [...] sistema teatrale sta radicandosi in una diffusa rete di sale teatrali stabili e pubbliche, e individua, così, gli aveva evidentemente fatto in merito al suo commercio e gli comunica d'aver provveduto a far venire a Mantova il più esperto costruttore ...
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GRASSI, Giovannino de'
Marco Rossi
Non si ha alcuna notizia certa per stabilire la sua data di nascita; i documenti attestano che era figlio di Guglielmo e abitava a Milano, prima nella parrocchia di [...] cicli del castello di Pavia, dove si potevano ammirare "sale da leopardi, camere da li cinegli [conigli], camere lusso a Milano: gli esordi, in Il millennio ambrosiano. La nuova città dal Comune alla signoria, Milano 1989, p. 137; M. Levi D'Ancona, La ...
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CAPUANA, Luigi
Enrico Ghidetti
Nato a Mineo (Catania) il 29 maggio 1839, primogenito di sette femmine e due maschi di Gaetano, agiato possidente terriero, e Dorotea Ragusa, trascorse felice gli anni [...] e autoctona, fu la prima vittima delle non comuni capacità mimetiche del C., il quale gli e letter., X (1964), 4, pp. 337-80; E. Giudici, in Le statue di sale, Napoli 1965, pp. 13-28; M. Marcazzan, in Letteratura italiana. Le correnti, Milano 1965, ...
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BOSSI, Giuseppe
Sergio Samek Ludovici
Figlio di Francesco Antonio e Teresa Bellinzaghi, nacque a Busto Arsizio l'11 ag. 1777; ricevette la sua prima educazione nel collegio dei somaschi di Merate. Si [...] dalla etisia. A Bellagio il B. attese a decorare alcune sale della villa con la collaborazione di G. Lavelli e di scultore neoclassico, conservate nella Biblioteca Civica di Bassano: Ep. Canova, Comune 2295-2403. II. 171); ... il carteggio ... con G. ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Gioacchino Volpe
Eugenio Di Rienzo
Con una formula sintetica si può attribuire a Gioacchino Volpe il titolo di ‘storico della nazione’. Occorre però aggiungere che per Volpe la nazione non si risolse [...] stesso forte sul piano esterno, che si sviluppa nella comunità, di tipo paleocomunale e contadino, all’interno della quale una marea piena di vita (economica, religiosa, civile), che sale, converge, cresce in un pullulare vasto di cose dove niente ...
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FO, Dario
Paolo Puppa
Primo di tre figli, nacque il 24 marzo 1926 a Sangiano (Varese). Il padre, Felice, capostazione avventizio e attore amatoriale, a 16 anni espatriato da muratore a Montpellier, [...] in luoghi alternativi, palazzetti dello sport, sale cinematografiche, camere del lavoro, piazze. Venne la tessera presa due anni prima), Fo diede vita al Collettivo La Comune, con cui mise in scena Vorrei morire anche stasera se dovessi pensare ...
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sale
s. m. [lat. sal salis «sale» (e anche «mare») e, in senso fig., «arguzia»: voce di origine indoeur., affine al gr. ἅλς ἁλός che ebbe gli stessi sign.]. – 1. In chimica, composto derivante da un acido per sostituzione totale o parziale...
comune1
comune1 (ant. commune) agg. e s. m. [lat. commūnis «comune; mediocre; affabile», comp. di con- e munus «carica, ufficio», propr. «che compie il medesimo ufficio»]. – 1. a. Che appartiene o si riferisce a tutti o ai più (contr. di privato,...