Scienza indiana. Il pensiero indiano
Raffaele Torella
Il pensiero indiano
Una 'filosofia' indiana?
I diversi modi in cui nel tempo si è articolata questa domanda e le risposte date a essa sono da inquadrare, [...] sia dotata-di-fumo è anche dotata-di-fuoco, come una cucina; e, viceversa, ogni cosa non-dotata-di-fumo è anche non gli altri compagni di viaggio; lo zoppo sale sulle spalle del cieco e gli indica la via da percorrere, finché, giunti alla fine della ...
Leggi Tutto
Vedi MINOICO-MICENEA, Arte dell'anno: 1963 - 1973
MINOICO-MICENEA, Arte
L. Banti
G. Pugliese Carratelli
D. Levi
I. Cronologia. - II. Arte Minoica: A) Architettura: a) tecnica; b); città; c) palazzi; [...] a squadra, fiancheggiate da parapetto con colonne. L'uso è discusso. A Festo erano vicino e in rapporto alle sale signorili e al argilla, è stato detto una cucina, ma l'interpretazione è dubbia, come per tutte le supposte cucine minoiche (casa β 5 di ...
Leggi Tutto
Teatro, teatri
Paolo Puppa
Introduzione: teatro e metamorfosi
A Venezia, luce, acqua e architettura concorrono a delineare uno scenario onirico. Non appena voci umane animano questi luoghi, subito [...] ", "sarese" e "carobe". Se il mondo, filtrato attraverso la cucina, si esalta e sublima in "un vecio paneton", basterà essere a scopo di censire e recuperare le sale storiche del territorio, l'ente diretto da Nuccio Messina entra nel 1983 tra i ...
Leggi Tutto
La demografia dei poveri. Pescatori, facchini e industrianti nella Venezia di metà Ottocento
Renzo Derosas
Tra demografia e storia sociale
Aronne S. era un povero "industriante", un manovale senza [...] composte "spessissimo [di] un solo locale, camera e cucina insieme" e "prive assolutamente di cessi", dove si totale del 1811 sale a 123.340, che si discosta significativamente dai 106.038 abitanti indicati per il 1810 da Zangheri (pp. ...
Leggi Tutto
L'architettura: caratteri e modelli. Periodo tardoantico e medievale
Richard Hodges
Günter P. Fehring
Stefano Gizzi
Éliane Vergnolle
Anna Sereni
Elisabetta De Minicis
Francesca Romana Stasolla
Enrico [...] , come latrine e cucine; per queste ultime è possibile che si facesse ricorso a strutture diverse da quelle finora note, costituisce il santuario dei Sette Dormienti ad Efeso, con sale absidate ed arcosoli. Attorno ai complessi martiriali, in ...
Leggi Tutto
L'Asia islamica. Altopiano iranico
Martina Rugiadi
Roberta Giunta
A. David H. Bivar
Maria Vittoria Fontana
Francesca Leoni
Maria Antonietta Marino
Claire Hardy-Guilbert
Stefano Carboni
Rémy Boucharlat
Altopiano [...] due, decorati in stucco; completavano la struttura stalle, cucine, latrine, un mulino e una cisterna. La decorazione abbaside di moschea ipostila, sostituito da quattro īwān che si affacciano sulla corte e da due sale cupolate poste una a sud e ...
Leggi Tutto
Il Vicino Oriente: la preistoria
Fabio Sebasti
Paolo Emilio Pecorella
Vassos Karageorghis
Stefania Mazzoni
Anna Maria Conti
Jean-Louis Huot
Alessandra Ceccarelli
Carlo Persiani
Silvana Di Paolo
Stephen [...] un'altezza di 1,5 m, esso è costituito da grandi blocchi di pietra calcarea e potrebbe essersi sviluppato per abitazione, ma piuttosto vaste sale di ricevimento (le porte di varie funzioni, comprendenti quelle di abitazione o cucina. A T.S.A. I le ...
Leggi Tutto
Dalla ricostruzione al 'problema' di Venezia
Leopoldo Pietragnoli
Maurizio Reberschak
Prologo. La "regina malata"
"Venezia, la nostra città - prezioso patrimonio artistico non solo dell'Italia ma [...] con la costruzione di un'arena all'aperto da 1.800 posti(52); nel 1951, con un apposito locale, il 13,46% lo aveva in cucina, il 3,68% era senza w.c.; un pp. 1, 9; per l'elenco delle sale cf. la quotidiana rubrica Gli spettacoli de "Il ...
Leggi Tutto
L'archeologia dell'Iran. Il mondo degli imperi iranici
Bruno Genito
Peter Calmeyer
Rémy Boucharlat
Pierfrancesco Callieri
Marco Loreti
Antonio Invernizzi
Gennadij A. Košelenko
Domenico Faccenna
Carlo [...] di sei colonne, è fiancheggiato sui lati lunghi da due portici più lunghi delle sale, con due file di colonne. I fusti lisci di essi fosse una cucina.
Mentre Schmidt interpretava l'edificio come una struttura palaziale, datata da una moneta di Kavad ...
Leggi Tutto
La musica*
Giovanni Morelli
Credo che sul far dell'avvio di un resoconto sulla musica e sulla vita musicale vissuta a Venezia in quell'ultimo lungo scorcio di storia secolare, che si fa partire dal [...] Vendramin Calergi, e replicata, poi, il 20.IV nelle Sale apollinee.
1885 31.VII Gala con intervento delle maestà reali, 1931 16.I Concerto di beneficenza per la Cucina dei poveri di S. Marcuola, musiche da camera: Tartini, Popper, Chopin, Strauss, ...
Leggi Tutto
sale
s. m. [lat. sal salis «sale» (e anche «mare») e, in senso fig., «arguzia»: voce di origine indoeur., affine al gr. ἅλς ἁλός che ebbe gli stessi sign.]. – 1. In chimica, composto derivante da un acido per sostituzione totale o parziale...
noodle spec. al pl. (molto spesso nella forma ingl. noodles, pl.) Pasta alimentare da farina di grano tenero (o altre farine), ridotta in forma di lunghe tagliatelle o vermicelli, tipica della cucina orientale e molto diffusa in altre parti...