COPPOLA, Giovanni Andrea
Pina Belli D'Elia
Figlio di Orsino, di nobile famiglia napoletana trapiantata in Puglia fin dal XV secolo, e di Elisabetta Pane, nacque a Gallipoli e fu battezzato il 13 genn. [...] Lecce, Bibl. provinc., ms. n. 329: A. Foscarini, Artisti salentini (pubbl. in T. Pellegrino, Informazioni arch. e bibl. sul Salento, Lecce 1857, pp. 106-109); L. Riccio, Descrizione storica della città di Gallipoli, a cura di G. Cataldini, Lecce 1977 ...
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Si definisce isoglossa la linea immaginaria con la quale, mediante un’ipotesi metodologica, si uniscono i punti estremi di un’area geografica caratterizzata dalla presenza di uno stesso fenomeno linguistico [...] -3, che rinvia ad Avolio 1990 e Avolio 1989), oppure le isoglosse che segnano il passaggio al tipo meridionale estremo, tra Puglia e Salento (la soglia messapica o linea Taranto-Ostuni; v. fig. 3), e in Calabria, dove si hanno piuttosto una serie di ...
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FIORITTO, Domenico
Giuseppe Masi
Nacque a Sannicandro Garganico il 3 ag. 1872 da Antonio e da Cestina Bertosa, in una famiglia della ricca borghesia terriera che vantava tradizioni patriottiche e repubblicane [...] Allegato, Socialismo e comunismo in Puglia, Roma 1971, pp. 13, 48, 59, 73; F. Grassi, Il tramonto dell'età giolittiana nel Salento, Bari 1973, ad Ind.; M. Magno, Lotte sociali e politiche a Manfredonia (fino al fascismo), Napoli-Foggia-Bari s.d. [ma ...
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DE VITI DE MARCO, Antonio
Antonio Cardini
Nacque a Lecce il 30 sett. 1858.
Il padre, Raffaele De Viti, era stato adottato da un De Marco, per cui aveva assunto il titolo di marchese e il cognome De [...] pugliese, caldeggiò una politica dei trasporti favorevole ai piccoli porti. Si interessò dei consorzi antifillosserici del Salento e della produzione vinicola della regione. Aveva intanto costruito una grande fattoria con moderne case contadine e ...
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Per minoranze linguistiche si intendono gruppi di popolazione che parlano una lingua materna diversa da quella di una maggioranza: quest’ultima si identifica normalmente coi parlanti che hanno come lingua [...] in epoca medievale e moderna di popolazioni provenienti dall’esterno, con la probabile eccezione dei dialetti neogreci del Salento e dell’Aspromonte, per i quali resta aperto il problema della continuità con la lingua che fu parlata nella ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Angelo Rusconi
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Reggae e hip hop sono due forme musicali popular dotate di un impatto tale che, nell’ultima [...] del reggae classico (Kingston Karma, 1999). In Italia, dove la cultura reggae è molto radicata, troviamo l’aspra vocalità del Salento con i Sud Sound System (Acqua pe’ ‘sta terra, 2005); la continuità stilistica degli Africa Unite (Mentre fuori piove ...
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CARADONNA, Giuseppe
Maria De Giorgi De Notaristefani
Figlio di Giulio e Giulietta Di Roma, nacque a Cerignola (Foggia) il 5 ott. 1891. Dopo aver compiuto gli studi ginnasiali nella scuola locale, frequentò [...] e quello del capoluogo. Nel conflitto tra fascisti e nazionalisti ('22-'23), che assunse dimensioni macroscopiche nel Salento, il C. appoggiò questi ultimi, scontrandosi ulteriormente con Starace ostile ai nazionalisti.
Nelle elezioni del 1924 fu ...
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MONTAGNANA, Rita
Maria Casalini
‒ Nacque a Torino, il 6 genn. 1895, da Moisè e da Consolina Segre. La sua era una grande famiglia ebrea di tradizioni socialiste, profondamente radicata nella cultura [...] . La sua attenzione continuava del resto ad essere concentrata sulle condizioni di vita delle lavoratrici (Le tabacchine del Salento: soccorretele!, in Vie nuove, 24 nov. 1946, Donne in cammino, ibidem, 9 marzo 1947).
Membro del comitato centrale ...
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GIOVENE, Giuseppe Maria
Antonello Pizzaleo
Nacque a Molfetta il 23 genn. 1753, da Giovanni, di famiglia nobile del luogo, e Antonia Graziosi. Ebbe almeno due fratelli (Graziano Maria, il primogenito, [...] G. fu vicario apostolico a Lecce e vicario capitolare di Otranto e Oria; presiedette la Pubblica Istruzione per il Salento e la Lucania, il Consiglio di beneficenza e la Società economica, contribuendo inoltre alla fondazione della Società agraria di ...
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PALLINI, Giovanni
Massimo Santantonio
(Jack). – Nacque a Roma il 15 febbraio 1949, figlio unico di Natale, carabiniere, e di Bianca Gobbi, insegnante elementare.
Compì gli studi a Roma, dove si diplomò [...] , VI [1996], pp. 249-259).
Al di fuori dell’Appennino, Pallini esaminò anche le faune del Cretacico superiore del Salento (Nostoceratidi del Campaniano Superiore della Penisola salentina, con C. Giudici, ibid., III [1994], pp. 315-324).
Nel 2000 ...
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salentino
agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. Salentinus]. – Del Salènto, regione della Puglia sud-orientale: il territorio s.; la penisola s. Anche, relativo o appartenente a un’antica popolazione della terra d’Otranto (corrispondente all’incirca...
TAP
(Tap) Sigla di Trans Adriatic Pipeline (gasdotto transdriatico), denominazione del gasdotto per il trasporto di metano dall’Azerbaijan all’Italia, con approdo sulle coste del Salento; usato come s. f. e m. e in funzione di agg. inv. posposto....