I cattolici e la scuola pubblica tra conflitti e partecipazione
Luciano Pazzaglia
Lo Stato italiano è sorto, com’è noto, dallo sviluppo dello Stato sabaudo nell’intreccio con il più ampio movimento [...] l’idea che la causa nazionale si identificava con quella papale. È però parimenti noto che la congregazione salesiana, così come molti altri istituti religiosi maschili e femminili di nuova formazione, si preoccupò di concorrere all’innalzamento ...
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La storia delle Universita pontificie romane 1861-2011
Paul Gargaro
Norman Tanner
Introduzione
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Le università pontificie2 sono istituti universitari fondati o approvati dalla Santa Sede per lo studio [...] 1961 il Pontificio istituto liturgico.
Questo periodo vide anche la fondazione di nuovi istituti. Due di questi furono ispirati dagli ideali salesiani di don Giovanni Bosco. L’Ateneo salesiano fu creato nel 1940 a Torino e poi spostato a Roma; ebbe ...
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I Seminari
Cristina Sagliocco
Maurizio Sangalli
I seminari italiani postunitari, tra continuità e cesure1
A Firenze, nel 1873, in previsione del primo congresso cattolico, che si sarebbe tenuto l’anno [...] in strutture anche diverse dai seminari: nei collegi dei gesuiti, ad esempio, nelle case dei parroci, o dai salesiani, successivamente, ed è solo nel corso del secolo XX che il seminario cattolico diventerà il luogo principale di formazione ...
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Vescovi/2: dalla svolta antimodernista a Pio XII
Roberto P. Violi
Antimodernismo e nazionalizzazione dell’episcopato
L’episcopato italiano, su cui ancora si rifletteva, all’atto dell’elezione di Pio [...] delle parrocchie, favorendo istituzioni educative per i giovani, come oratori e ricreatori, o iniziative come quella dei Salesiani nel campo dell’avviamento al lavoro, sollecitando le congregazioni religiose alla pastorale attiva e incrementando i ...
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Il clero curato: modelli e sviluppi
Maurilio Guasco
Tra liberalismo e intransigentismo
A pochi anni di distanza dalla raggiunta Unità d’Italia sarebbero iniziate le discussioni sulla futura capitale, [...] dei valori fascisti. Da notare che fra questi vi era una prevalenza di religiosi, minori francescani, cappuccini e salesiani.
Il significato religioso-patriottico fu sentito da alcuni cappellani in partenza con il corpo di spedizione italiano verso l ...
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I cenacoli intellettuali/2: dalla Conciliazione al concilio
Fabio Milana
Marginalità e oltranza
Il mutato clima religioso dell’Italia del primo dopoguerra appariva già ai contemporanei immediatamente [...] fresco condannata da Pio XII) attivi tra Gregoriana e Lateranense: Virgilio Fagone, Paolo Valori, Johannes Lotz, gesuiti; i salesiani Vincenzo Miano e Giulio Girardi; i sacerdoti Giorgio Giannini e, ospite frequente, Raimundo Panikkar. Sono i nomi di ...
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L'Opera dei congressi
Liliana Ferrari
«Come spiegasi che siasi giunto da qualcuno a tanta fierezza di ostilità da intimare pel prossimo Congresso di Bologna l’aut aut, o voi scaccierete noi, o noi ci [...] fra tradizioni pedagogiche consolidate all’interno della Chiesa – più antica quella dei Gesuiti, relativamente recente quella salesiana – con gli studi più aggiornati. L’Università cattolica, presto all’avanguardia nel campo della psicologia, fu ...
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L'editoria religiosa del secondo Novecento: progetti, libri, sogni, mode
Alberto Melloni
Lo strumentario della nuova cristianità perduta
Le case editrici che provengono da una congregazione religiosa, [...] , Appunti per una cronaca dell’editrice Ave, in L’ave compie cinquant’anni, cit., pp. 3-87; sul peso della tradizione salesiana del teatro cattolico che nel periodo fra le guerre assorbe i 2/3 degli spettatori italiani, cfr. S. Pivato, Clericalismo e ...
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Religione e società
Guido Formigoni
L’epoca della Restaurazione aveva visto all’opera su scala europea una tendenza a riscoprire i legami tra civiltà e religione, all’ombra della prevalente tradizione [...] associazioni, il cui patrimonio veniva via via intestato ai fondatori o ai responsabili pro tempore (è il caso dei salesiani di don Bosco, le cui costituzioni furono approvate nel 1869 e che si diffusero rapidamente con il loro modello educativo ...
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La storia dell’Italia unita è segnata, nei suoi rapporti tra Stato e Chiesa cattolica, da un arcipelago di realtà religiose che riguardano non soltanto le istituzioni, ma anche e soprattutto le multiformi [...] e la miseria. Negli anni Sessanta videro la luce l’Operazione Mato Grosso, lanciata come spedizione giovanile missionaria dai salesiani Pedro Melesi e Ugo De Censi e divenuta poi un movimento di aiuto all’evangelizzazione in America Latina, e l ...
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wine maker
loc. s.le m. inv. Enologo, esperto di vini e dei processi di vinificazione. ◆ «Non nascondiamoci però – interviene Riccardo Cotarella, stimato wine maker consulente di 5 aziende in Piemonte e di Volpe Pasini in Friuli – che almeno...
salesiano
saleṡiano agg. e s. m. (f. -a). – Di san Francesco di Sales (1567-1622): Congregazioni s., congregazioni religiose, maschili e femminili, che si intitolano al nome o si ispirano all’insegnamento di san Francesco di Sales; Società...