FAGNANO, Giuseppe
Pietro Stella
Nato a Rocchetta Tanaro (Asti) il 9 marzo 1844 da Bernardo e Maddalena Pero, contadini di una certa agiatezza, fu avviato per gli studi ginnasiali e la carriera ecclesiastica [...] ; G. Bosco, La Patagonia e le terre australi del continente americano, a cura di J. Borrego, Roma 1988, p. 4; S. Kuzmanich, Presencia salesiana, 100 años en Chile, Santiago 1987, pp. 81-84, 193-203, 274-309; II, ibid. 1990, pp. 23-178, 419-437. ...
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CAGLIERO, Giovanni
Pietro Stella
Nacque a Castelnuovo d'Asti l'11 genn. 1838 da Pietro e Teresa Musso. Rimasto presto orfano di padre, il 3 nov. 1851 venne accolto da don Giovanni Bosco a Torino nel [...] da don Bosco nel 1859. Il C. fu ordinato sacerdote il 14 giugno 1862 e nel 1869 venne eletto direttore spirituale della Congregazione salesiana, carica che tenne fino al 1886. Si laureò in teologia all'università di Torino il 4 dic. 1873 e nel 1874 ...
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GIOVANNI Bosco, santo
Pietro Stella
Stando ai propri ricordi personali G. nacque il 15 ag. 1815, festa religiosa dell'Assunta e perciò beneaugurante secondo la mentalità ecclesiastica; stando ai registri [...] usato a don Bosco. Il Gastaldi se ne lamentò con la S. Sede, insinuando che di essi era ispiratore l'indocile fondatore dei salesiani. Su richiesta di Leone XIII, G. dovette piegarsi a un atto di scusa con l'arcivescovo e a un documento di "concordia ...
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CIRIACI, Augusto
Luciano Osbat
Nato a Roma il 10 ag. 1889 da Giuseppe e Maria Giuggiolini Magnaterra, di origine marchigiana, crebbe nel popolare rione di Testaccio ove i suoi genitori si erano spostati [...] nel lavoro che svolgeva all'interno di quel complesso apparato di attività religiose, sociali e assistenziali che i salesiani avevano creato intorno alla chiesa che era stata loro affidata.- Oltre al circolo della Società della gioventù cattolica ...
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GUANELLA, Luigi
Alejandro M. Dieguez
Nacque il 19 dic. 1842 a Fraciscio di Campodolcino, vicino Sondrio, da Lorenzo e da Maria Bianchi. La famiglia, di tipo patriarcale e di fede tenace, lo avviò agli [...] a nessuno incolga male di sorta" (Scritti per le congregazioni, p. 1029).
Più che diventare membro stabile della società salesiana, il G. sperava di poter portare don Bosco a estendere la sua attività nella diocesi comasca, oppure di diventare a ...
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MAGNASCO, Salvatore
Giovanni Battista Varnier
Nacque a Portofino, nella Riviera Ligure di Levante, il 1 genn. 1806, da Benedetto e Teresa Capurro. Nel 1815 fu avviato agli studi ecclesiastici, compiuti [...] , sede di associazioni giovanili e di scuole professionali, e la chiesa venne eretta in parrocchia, mentre i religiosi salesiani individuarono il porto di Genova come base per l'espansione missionaria.
La devozione al Sacro Cuore trovò espressione ...
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GIUSEPPE Cafasso, santo
Giuseppe Tuninetti
Nacque a Castelnuovo d'Asti (oggi Castelnuovo Don Bosco) il 15 genn. 1811, al tempo della dominazione francese, da Giovanni e da Orsola Beltramo, coltivatori. [...] G. nella pastorale, anche oltre i confini di Torino e del Piemonte (si pensi a don Giovanni Bosco e ai suoi salesiani), va soprattutto attribuita al fatto che egli formò direttamente e indirettamente, sia dalla cattedra, sia nella pratica intensa del ...
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DOMENICO Savio, santo
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Riva presso Chieri (Torino) il 2 apr. 1842, secondogenito di Carlo Savio e di Brigida Gaiato.
Il padre, un contadino originario di Mondonio in provincia [...] per l'approvazione, che aveva al primo punto "una rigorosa obbedienza ai superiori": la compagnia sarà il primo nucleo della Congregazione salesiana.
La salute di D. non resse a lungo. Gia nell'estate del 1856 si ebbero i primi segnali della oscura ...
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DUSMET, Giuseppe Benedetto (al secolo Melchiorre)
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Palermo il 15 ag. 1818, primo di sei figli, da Luigi Dusmet Desmours e da Maria dei marchesi Dragonetti Gorgone e fu battezzato [...] dei poveri: seminari, dormitori, centri di soccorso per gli anziani, scuole per giovani e operai aperte d'intesa coi salesiani - in ciò avvalendosi della collaborazione di don Bosco - nonché altre iniziative intese a preparare un clero più cosciente ...
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ANTONUCCI, Benedetto Antonio
Fausto Fonzi
Nato a Subiaco il 17 sett. 1798, dopo aver studiato filosofia nella sua città completò il corso di teologia nel Collegio Romano. Studiò poi diritto all'università [...] del 1865: in quest'occasione ottenne che diversi orfani fossero accolti a Bergamo da un istituto di suore e a Torino dai salesiani di don Bosco, che fu suo amico ed ospite in Ancona nel 1877.
L'A. favorì lo sviluppo delle associazioni cattoliche di ...
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wine maker
loc. s.le m. inv. Enologo, esperto di vini e dei processi di vinificazione. ◆ «Non nascondiamoci però – interviene Riccardo Cotarella, stimato wine maker consulente di 5 aziende in Piemonte e di Volpe Pasini in Friuli – che almeno...
salesiano
saleṡiano agg. e s. m. (f. -a). – Di san Francesco di Sales (1567-1622): Congregazioni s., congregazioni religiose, maschili e femminili, che si intitolano al nome o si ispirano all’insegnamento di san Francesco di Sales; Società...