VISINTIN, Luigi
Francesco Surdich
– Nacque a Brazzano, una frazione di Cormons, il 28 gennaio 1892 da Bartolo (Bartolomeo) e da Benvenuta Culvan.
Rimasto orfano ad appena cinque anni, fu allevato, assieme [...] tedesca di Gorizia, vivendo in quel periodo prima presso lo Knabenseminar e poi come convittore presso il Collegio salesiano di Gorizia. Dal 1912 al 1914 frequentò l’Università di Vienna, abbracciando l’indirizzo storico-naturalistico della facoltà ...
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RESTAGNO, Pier Carlo
Silvana Casmirri
RESTAGNO, Pier Carlo. – Nacque a Torino il 29 marzo 1898 da Gabriele, tranviere, e da Lucia Rosso. Dopo aver compiuto gli studi primari nel locale istituto dei [...] di Torino e partecipò alla fondazione della locale sezione del Partito popolare italiano, in rappresentanza del circolo salesiano Domenico Savio. Congedato nel 1920, assunse rapidamente un ruolo di primo piano tanto nel movimento cattolico torinese ...
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L'editoria cattolica dall'Unita alla fine del fascismo
Albertina Vittoria
Tipografi e libri di argomento religioso dopo l’Unità
L’unificazione del paese comportò conseguenze anche sul versante della [...] storia della cultura popolare, a cura di F. Traniello, cit., pp. 331-357, 333.
20 Ibidem, pp. 354-355. Il primo laboratorio salesiano nacque nel 1852 per i calzolai e i sarti; ad esso seguirono quelli per i legatori, i falegnami, i tipografi e i ...
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TONDELLI, Leone Giorgio
Enrico Galavotti
– Nacque l’8 maggio 1883 a San Bartolomeo in Sassoforte, frazione del comune di Reggio Emilia. Era il quintogenito di Pietro e di Verina Curli, maestri elementari.
La [...] sacerdotale. Frequentò quindi le scuole elementari a Bibbiano e il ginnasio inferiore a Parma, presso il collegio salesiano, proseguendo gli studi nel seminario di Reggio Emilia sino all’ordinazione sacerdotale che ricevette il 28 ottobre 1905 ...
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SVAMPA, Domenico Antonio
Marcello Malpensa
– Nacque a Montegranaro, arcidiocesi di Fermo, il 13 giugno 1851 da Paolo e da Giuseppa Tarquini; sebbene la famiglia appartenesse alla parrocchia dei Ss. [...] in seminario, a cui si aggiunse quello di diritto canonico. Nell’aprile del 1880 don Bosco gli concesse l’attestato di cooperatore salesiano; nel dicembre del 1881, per volontà di Leone XIII, Svampa tornò a Roma, con l’incarico di docenza in diritto ...
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UNGARETTI, Giuseppe
Stefano Colangelo
UNGARETTI, Giuseppe. – Nacque l’8 febbraio 1888, ad Alessandria d’Egitto, da Antonio e da Maria Lunardini, entrambi di origine contadina, provenienti dai dintorni [...] Bocche di Cattaro.
Dal 1897 Ungaretti frequentò l’Istituto don Bosco; poi, dal 1904, l’École suisse. Nel collegio salesiano affrontò le prime letture di Giacomo Leopardi; nella scuola svizzera, invece, ebbe i primi contatti con il Mercure de France ...
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CHIAUDANO, Giuseppe
Andrea Camilletti
Nacque a Torino il 20 dic. 1858 da Giovanni Battista e da Catterina Raspi in una famiglia originaria di Chieri, imparentata con quella del teologo gesuita Giuseppe [...] onde sottrarlo a qualsiasi influenza laica, ottenne il permesso di seguire come alunno esterno i corsi ginnasiali presso il collegio salesiano di Valdocco a Torino, dove fu allievo di Giovanni Bosco. Il 23 sett. 1875 vestì l'abito clericale e il ...
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MICHELI, Giuseppe
Giorgio Vecchio
MICHELI, Giuseppe. – Nacque a Parma il 19 ott. 1874 da Michele e da Marietta Mariotti.
Il padre era notaio e membro della giunta provinciale amministrativa, mentre [...] iscrivendosi poi alla facoltà di giurisprudenza di Parma.
Il giovane M. aveva stabilito uno stretto rapporto con il salesiano C.M. Baratta, aperto alle questioni sociali e diffusore delle teorie neofisiocratiche, manifestando una precoce passione per ...
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Popolazione indigena del Brasile che al tempo della prima penetrazione europea occupava gran parte dell'altipiano di Matto Grosso fra 14°30′ e 20° S. e fra 60° e 50° O. Ora è divisa in due gruppi, separati [...] tocchi dalla cultura coloniale, dei quali è ignoto anche il numero. Gli Orari sono stati compiutamente studiati e descritti dal padre salesiano A. Colbacchini. Sono divisi in due sezioni e ciascuna di queste in 7 clan totemici esogamici, e vivono in ...
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MACARIO, Erminio
Giorgio Pangaro
MACARIO, Erminio. – Nacque a Torino, il 27 maggio 1902, da Giovanni e da Albertina Berti, ultimo figlio dopo Ester, Maria e Felicina.
Trascorse infanzia e adolescenza [...] e personaggi per Cuore. Il luogo in cui egli ebbe le prime avvisaglie della vocazione teatrale fu l’oratorio salesiano Don Bosco, annesso alla chiesa di Maria Ausiliatrice. Il debutto nella filodrammatica dell’oratorio avvenne con il bozzetto Il ...
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salesiano
saleṡiano agg. e s. m. (f. -a). – Di san Francesco di Sales (1567-1622): Congregazioni s., congregazioni religiose, maschili e femminili, che si intitolano al nome o si ispirano all’insegnamento di san Francesco di Sales; Società...
sales analysis
〈sèil∫ ënä′lësis〉 locuz. ingl. (propr. «analisi delle vendite»; pl. sales analyses 〈… ënä′-lësi∫〉), usata in ital. come s. f. – Analisi dell’andamento delle vendite, e dei relativi costi, di un prodotto sul mercato.