FERRAIOLI (Ferrajoli), Giuseppe
Emiliano Bartoloni
Nacque a Piperno (oggi Priverno, in prov. di Latina) nel 1798 da Filippo e da Marianna Talacchi, entrambi di modeste condizioni. Nel 1810 si trasferì [...] più pregiate foglie di tabacco estero. I risultati furono soddisfacenti: nei primi cinque anni di gestione, dal 1843 al 1848, i sali e i tabacchi portarono il maggiore introito fra le aziende statali, per una somma di quasi 1.700.000 scudi annui.
Il ...
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COSTANTINO (Gosantine, Gantine) di Torres
Evandro Putzulu
Secondo di questo nome, nacque, in data che non è possibile precisare, da Barisone II giudice di Torres e da Preziosa de Orrubu. Salì al trono [...] tra il 1181 ed il 1191, in seguito all'abdicazione del padre. A detta del Fara C. avrebbe sposato, in data non conosciuta, una catalana di nome Druda, la quale morì poco dopo esser giunta in Sardegna. ...
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EUGENIO I, papa, santo
Jean-Marie Sansterre
Figlio di un certo Rufiniano, era romano d'origine: la sua famiglia risiedeva nella prima regione ecclesiastica, la regio Aventinensis. Chierico sin dall'infanzia, [...] sali al pontificato nell'estate del 654, in un momento drammatico per la Chiesa di Roma.
Nel giugno dell'anno precedente l'esarca Teodoro "Calliopa" era giunto a Roma per riprendere in mano la situazione dopo il fallimento della rivolta dell'esarca ...
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MALABRANCA, Latino
Marco Vendittelli
Figlio di Angelo e di Mabilia di Matteo Rosso Orsini, nacque, probabilmente a Roma, intorno al 1235. Per parte di madre il M. era nipote di Giangaetano Orsini, che [...] salì al soglio pontificio con il nome di Niccolò III nel 1277 (è da rifiutare l'ipotesi di un rapporto genealogico tra il ramo della famiglia Malabranca al quale apparteneva il M. e i Frangipane, seguita da un'esigua parte della storiografia).
Il M. ...
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CICINELLO (Ciccinello, Cincinello), Antonio
Franca Petrucci
Nato in una cospicua famiglia napoletana di tradizione filoaragonese, il C. nacque da Bufardo nel secondo o nel terzo decennio del XV secolo. [...] Appena Ferrante d'Aragona salì sul trono (1458) il C., quasi coetaneo del re e già precedentemente al suo servizio, si vide affidare incarichi diplomatici, che divennero via via sempre più importanti.
È noto che la successione del bastardo di re ...
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CACCIAGUERRA, Eligio
Lorenzo Bedeschi
Nacque a San Carlo di Cesena il 6 marzo 1878, in una famiglia piccolo borghese di radicata tradizione cattolica, penultimo di nove fratelli, da Davide (che possedeva [...] lo spaccio di sali e tabacchi) e da Silvia Fabbri. Sulla sua formazione politico-religiosa furono determinanti l'influenza di un vivace prete cesenate, la frequentazione dell'abbazia benedettina di S. Maria al Monte e il contesto dei sommovimenti ...
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LANDI, Obizzo (detto Verzuso, Vergiuso o Versuzio)
Enrico Angiolini
Nacque nella seconda metà del XIII secolo da Ruffino Zuccario, esponente del ramo della famiglia Landi che esercitava la signoria su [...] Rivalta nel Piacentino, morto nel 1316.
Il L. salì alla ribalta della vita politica piacentina nella situazione di crisi seguita all'avvento dell'imperatore Enrico VII, da cui seppero trarre vantaggio principalmente i Visconti, avviatisi alla ...
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GRIMALDI, Giovanni Andrea
Filippo Crucitti
Nato verso il 1430, fu il terzogenito maschio di Nicola, signore di Antibes e Cagnes e governatore di Marsiglia, e di Cesarina Doria, dei marchesi di Oneglia.
Ebbe [...] tre fratelli: Gaspare, erede al trono paterno, Lamberto, che salì sul trono di Monaco in seguito al matrimonio con Claudine, figlia e unica erede del principe Catalano Grimaldi, e Luigi, cavaliere gerosolimitano.
Destinato alla carriera ecclesiastica ...
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GATTOLA, Clemente
Alessandro Ottaviani
Nacque a Vico Equense, nella penisola sorrentina, fra il 1448 e il 1455, appartenente a una illustre famiglia. Laureatosi in medicina a Napoli cominciò a insegnare [...] logica nel 1479-80, percependo un compenso annuo di 25 ducati; somma che nel 1487-88 salì a 80 ducati, con molta probabilità per la lettura ordinaria di filosofia naturale. Nel 1507 passò alla cattedra di medicina pratica con uno stipendio di 50 ...
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AGOSTINI, Paolo
Paolo Spinedi
Nato a Roma nel 1895, Si laureò in chimica a Firenze, allievo di N. Parravano. Lavorò per breve tempo nell'industria, quindi tornò col Parravano e fu professore incaricato [...] di chimica analitica nell'università di Roma. Svolse indagini sulla corrosione del ferro, sulla stabilità di alcuni sali doppi e complessi, e altre, fra cui rivestono particolare importanza quelle di chimica analitica sugli anioni e i cationi, l'uso ...
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sale
s. m. [lat. sal salis «sale» (e anche «mare») e, in senso fig., «arguzia»: voce di origine indoeur., affine al gr. ἅλς ἁλός che ebbe gli stessi sign.]. – 1. In chimica, composto derivante da un acido per sostituzione totale o parziale...