Materiale costituito essenzialmente da derivati del silicio, caratterizzato in genere da fragilità e trasparenza (proprietà che in alcuni tipi di v. possono anche mancare), di larghissimo impiego in molteplici [...] la solubilità dei gas nel vetro. In questa fase si può anche decolorare il v. fuso, per es. ossidando i sali di ferro presenti a sali ferrici gialli, il cui colore è mascherato dall’aggiunta di un sale di manganese di colore azzurro complementare del ...
Leggi Tutto
Classe di prodotti ceramici a pasta porosa, colorata (da gialla a rossa), con rivestimento opaco (smalto), o trasparente (vernice).
Classificazione
Le m. si distinguono dalle terraglie per il colore della [...] prima costituente la pasta e per la natura dello smalto.
Le materie prime sono rappresentate da argille contenenti calcare e sali di ferro, che con la cottura danno un prodotto resistente, poroso, colorato più o meno intensamente in giallo-rosso a ...
Leggi Tutto
VENCESLAO IV
F. Cecchini
Re di Boemia, imperatore tedesco e duca di Slesia, nato nel 1361 a Norimberga dal terzo matrimonio di Carlo IV con Anna di Schweidnitz e morto nel 1419.
V. fu una delle figure [...] politiche più dibattute del Tardo Medioevo. Incoronato re di Boemia a soli due anni nel 1363 e Rex Romanorum nel 1376, V. salì al potere nel 1378, in un momento di gravi difficoltà politiche, cui egli, afflitto da ricorrenti malattie e dotato di un ...
Leggi Tutto
ALESSANDRO III di Macedonia, Magno (᾿Αλέξανδρος ὁ μέγας, Alexānder Magnus)
G. A. Mansuelli
C. Bertelli
Nacque nel 356 a. C. da Filippo IIdi Macedonia e da Olimpiade, figlia di Neottolemo, re d'Epiro; [...] ; a soli sedici anni ebbe la reggenza di Macedonia, durante un'assenza del padre. Quando Filippo fu assassinato (336), A. salì al trono, tra difficoltà interne ed esterne. Liberatosi dei nemici interni ed esterni, A. riprese il progetto paterno della ...
Leggi Tutto
FRANCHI
S. Gasparri
Con il nome di F. (lat. Franci), derivato da un termine germanico che significava 'coraggiosi', i Romani, a partire dal sec. 3° d.C., definivano una confederazione di piccole tribù [...] F. i Romani indicarono tribù in precedenza già note nelle fonti, come per es. Catti, Ampsivari, Camavi. Si distinguevano i F. Sali, stanziati più a N, vicino al mare, fino alla foce del Reno, e i Ripuari, localizzati nella zona di Treviri e Colonia ...
Leggi Tutto
ICARO (῎Ικαρος, Icarus)
A. de Franciscis
Personaggio mitico, figlio di Dedalo (v.).
Nelle varie versioni della leggenda I. è sempre associato al padre: col padre infatti partì da Atene alla volta di [...] , dalla quale fuggì a volo, grazie all'ingegnosa costruzione di ali fatta da Dedalo. Ma nella fuga, per l'imprudenza di I. che salì troppo alto nel cielo, si sciolse al calore del sole la cera con cui erano tenute insieme le ali, e I. cadde nel Mare ...
Leggi Tutto
Vedi ADRIANO dell'anno: 1958 - 1994
ADRIANO (prima dell'adozione, Publius Aelius Hadrianus; dopo l'assunzione al trono, Imperator Caesar Traianus Hadrianus Augustus)
B. M. Felletti Maj
Nato nel 76 d. [...] , cugino per parte di madre dell'imperatore. Intorno al 100 sposò Sabina, pronipote di Traiano. Adottato da questi nel 117, salì al trono alla morte di Traiano, nell'anno stesso, avendo quarantun anni. Iniziò i suoi viaggi attraverso le province dell ...
Leggi Tutto
Albarello
U. Scerrato
(o alberello)
Recipiente per lo più in terracotta invetriata o smaltata a parete cilindrica il cui profilo è sovente concavo per favorirne la presa, con piede ad anello con raccordo [...] di tappare validamente il vaso mediante un lembo di pergamena. Era destinato a contenere sostanze solide e semisolide, come sali, droghe, vegetali, unguenti, miele, frutta candita.
L'a. è un'originale creazione dei ceramisti musulmani che fu accolta ...
Leggi Tutto
Vedi ZENONE dell'anno: 1966 - 1966
ZENONE (Ζήνων, Zeno)
Red.
Imperatore romano d'Oriente, Augusto dal 474 al 475 e dal 476 al 491. Militare, fece una rapida carriera; nel 468 sposava Ariadne, figlia [...] il piccolo Leone II, figli dello stesso Zenone e di Ariadne, e in nome del quale Zenone aveva esercitato la reggenza, Zenone salì al trono di Costantinopoli. Vi fu contro di lui un tentativo di usurpazione di Basilisco (476-77); poi altri di Marciano ...
Leggi Tutto
Il degrado dei materiali archeologici
Giorgio Torraca
Massimo Leoni
Costantino Meucci
Mariagrazia Plossi Zappalà
Marisa Laurenzi Tabasso
Marco Verità
Aspetti generali
di Giorgio Torraca
Il termine [...] di materiali rigidi e fragili (che produce microfratture), la pulitura con acidi o basi (che corrode le superfici e forma sali solubili), l'uso di materiali biodeteriorabili come adesivi o protettivi (che causa lo sviluppo di colonie di muffe), l'uso ...
Leggi Tutto
sale
s. m. [lat. sal salis «sale» (e anche «mare») e, in senso fig., «arguzia»: voce di origine indoeur., affine al gr. ἅλς ἁλός che ebbe gli stessi sign.]. – 1. In chimica, composto derivante da un acido per sostituzione totale o parziale...