Figlio (Il Cairo 1868 - ivi 1936) del chedivè Ismā‛īl, compì gli studî in Italia. Salì al trono col titolo di sultano nel 1917, alla morte del fratello Ḥusain Kāmil, e nel 1922, abolito il protettorato [...] inglese e proclamata l'indipendenza dell'Egitto, assunse il titolo di re. Elargì una prima costituzione (1923), poi la sospese (1928), infine la riformò in senso autoritario (1930). Il suo regno non fu ...
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Primogenito (Bolingbroke, Lincolnshire, 1367 - Westminster 1413) di Giovanni di Gaunt e di Bianca di Lancaster, salì al trono nel 1399. Il suo regno fu segnato da continue rivolte interne e negli ultimi [...] anni dalla ribellione del figlio, il futuro Enrico V.
Vita e attività
Cugino del re Riccardo II, detto, dal luogo di nascita, E. di Bolingbroke, conte di Derby, fu uno dei lords appellants che nel 1387 ...
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Faysal II
Terzo re dell’Iraq moderno (Baghdad 1935-ivi 1958). Figlio di Ghazi I, salì al trono a soli 18 anni, dopo la reggenza dello zio ‛Abd al-Ilah. Di educazione occidentale e filobritannico, fondò [...] nel 1958 la Federazione araba con il regno di Giordania, per contrastare l’influenza della RAU (➔ ). Poco dopo, un colpo di Stato militare condotto dal generale Abdul el-Karim Kassem mise fine alla sua ...
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al-Malik al-Kamil
Sultano ayyubide d’Egitto, nipote di Saladino (n. 1180-m. 1238). Salì al trono nel 1218, durante l’attacco della quinta crociata all’Egitto, che condusse alla presa di Damietta (nov. [...] 1219), ripresa da al-M. al-K. due anni dopo. Davanti a lui, nel 1220, avvenne la predicazione di s. Francesco. Nel 1228 egli entrò in trattative con Federico II di Svevia e gli cedette Gerusalemme. Morì ...
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Behanzin
Ultimo re indipendente del Dahomey (Abomey 1844-Blida, Algeria, 1906). Figlio di Gle-Gle, salì al trono nel 1890, opponendosi all’occupazione francese della costa. Intervenuto militarmente, [...] ottenne se non altro per trattato il versamento di un tributo annuale da parte degli occupanti. Tuttavia, temendo iniziative coloniali inglesi o tedesche, Parigi invase il Dahomey nel 1892, con il pretesto ...
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BARTOLOMEO
Alessandro Pratesi
Suddiacono del papa e cappellano uditore delle cause devolute alla S. Sede, salì sulla cattedra arcivescovile di Trani succedendo a Samaro, :il cui nome ricorre per l'ultima [...] volta in un privilegio da lui stesso emanato, il 9 ag. 1201, in favore di S. Leonardo di Siponto.
La cronologia dell'elezione di B. è incerta: alcuni documenti arcivescovili nei quali è riferita l'era ...
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Figlio (n. Weimar 1783 - m. Belvedere, presso Weimar, 1853) di Carlo Augusto, ebbe come maestro Herder. Salì al trono nel 1828, distinguendosi fra i sovrani del suo tempo per assennato equilibrio di governo [...] anche nei momenti dell'accanita reazione. Sposò la principessa russa Maria Pavlovna ...
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Poeta e patriota (Fasano, Brindisi, 1766 - Napoli 1799); fu tra gli esponenti della Repubblica Partenopea e salì il patibolo con D. Cirillo, M. Pagano, G. V. Pigliacelli. Le sue liriche, superata l'ispirazione [...] arcadica iniziale, manifestano un'appassionata visione della vita intesa come eroico impegno ...
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Re d'Egitto (Il Cairo 1920 - Roma 1965), figlio di Fu'ād e della regina Nazli. Salì al trono alla morte del padre nel 1936, e assunse i poteri sovrani l'anno seguente, al compimento della maggiore età. [...] La sua politica personale e la corruzione della classe dirigente, emersa soprattutto nella crisi del Medio Oriente e nella cattiva condotta delle ostilità contro Israele (1948), portarono a una sollevazione ...
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Principe (m. 1205) di Volinia e Galizia, divenne signore di Novgorod (1168) quando il padre Mstislav salì sul trono di Kiev, da dove fu cacciato in Volinia (1169) ad opera di Andrea Bogoljubskij, principe [...] di Suzdali, che intendeva sottomettere Novgorod. R., dopo la morte del padre (1172), si trasferì in Volinia, dove rafforzò il potere principesco; impadronitosi della Galizia (1199), diventò il più forte ...
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sale
s. m. [lat. sal salis «sale» (e anche «mare») e, in senso fig., «arguzia»: voce di origine indoeur., affine al gr. ἅλς ἁλός che ebbe gli stessi sign.]. – 1. In chimica, composto derivante da un acido per sostituzione totale o parziale...