Guida alpina (Courmayeur 1860 - ivi 1926). Nel 1897 fu al M. Sant'Elia (Alasca) col duca degli Abruzzi, nel 1900 con la nave Stella Polare nell'Artico, ancora col duca degli Abruzzi al Ruvenzori (1906) [...] e al Karakorum (1909; salì fino a 7493 m. s. m., la massima altezza raggiunta fino allora). ...
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Figlio (Herrenhausen 1683 - Kensington 1760) di Giorgio I. In contrasto, durante la sua giovinezza, col padre, cui rimproverava la prigionia della madre Sofia Dorotea accusata di adulterio, fu allontanato [...] dalla corte nel 1717. Riconciliatosi col padre nel 1720, salì al trono nel 1727 e il suo regno, guidato dal ministro R. Walpole e poi, dopo un periodo di ostilità tra il re e il ministro, da W. Pitt, nelle guerre di successione di Polonia e d'Austria ...
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Attore siciliano (Catania 1872 - Milano 1937); autodidatta e burattinaio con M. Insanguina, passò all'operetta e al varietà finché, dopo una infelice esperienza nel teatro napoletano, entrò a far parte [...] della compagnia siciliana di G. Grasso, nella quale salì in tale rinomanza da superare quella del maestro. Fatta compagnia, prima (1912) con M. Bragaglia e poi a sé (1914), ottenne vivissimo plauso per la sua nativa strabocchevole comicità, non ...
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Secondogenito (n. 1451 circa - m. Tours 1504) di Ferdinando I, dopo una lunga residenza in Francia, tornato in patria nel 1482, rifiutò la corona offertagli durante la Congiura dei baroni. Dopo la morte [...] prematura del nipote Ferdinando II (1496) salì al trono. Ma stremato il regno dalla guerra contro i Francesi, nel 1501 si recò in Francia dove rinunciò ai suoi diritti su Napoli in favore di Luigi XII, ricevendone in cambio la contea del Maine. ...
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Figlia (Bar-sur-Seine 1273 - castello di Vincennes 1305) di Enrico I il Grosso, re di Navarra, conte di Champagne e di Brie. Divenne, per la morte del fratello Thibaut, l'unica erede del trono di Navarra, [...] sul quale salì nel 1274. Sposò nel 1284 Filippo IV il Bello portando così alla corona di Francia i suoi diritti sul regno di Navarra e sulle contee di Champagne e di Brie. ...
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Knez, Francek
Alessandro Gogna
Slovenia • Celje, 15 luglio 1955
Negli anni Ottanta, quando vi fu il passaggio dall'alpinismo moderno a quello attuale, Knez fu tra i primi a emergere. Con compagni [...] a 'liberare' le vie slovene fino all'VIII grado (valga per tutte la via Ključsreče sulla Nord del Triglav). Nel 1985 Knez salì la parete Est del Cerro Torre, con Pavle Kozjek e Peter Podgornik, e nel 1986 il Diedro Sudest del Cerro Egger (2673 m ...
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Chimico e naturalista (Katrineberg 1735 - Medevi 1784), fu uno dei protagonisti dell'affermazione della chimica come scienza autonoma. A lui si deve la definizione di un metodo sistematico di analisi qualitativa [...] per via umida. Le sue proposte sulla nomenclatura dei sali, mutuate dalla classificazione binomiale introdotta in biologia da C. Linneo, ebbero considerevole influenza sull'opera di Lavoisier. Importanti furono i suoi contributi allo studio dei ...
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Fisico (Parigi 1852 - Le Croisic 1908), figlio di Alexandre-Edmond. Dal 1889 membro dell'Istituto di Francia. Premio Nobel nel 1903 per la scoperta (di fondamentale importanza in quanto segna l'inizio [...] degli studî di fisica nucleare) delle emanazioni radioattive dei sali di uranio, i cosiddetti raggi di B., avvenuta nel 1896. Compì anche importanti studî sul magnetismo (effetto Faraday, effetto Zeeman, ecc.) e sulla temperatura solare. ...
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Alessandro I Pavlovič zar di Russia. - Sovrano riformista e di spirito sostanzialmente liberale, ebbe rapporti ora di alleanza ora di conflitto con la Francia napoleonica, del cui crollo finì per essere [...] Petrovič, poi Paolo I, ebbe come precettore F. C. La Harpe, sposò nel 1793 Elisabetta (prima Maria Luisa) di Baden e salì al trono di Russia il 24 marzo 1801. Per quanto non sia provata l'accusa, spesso ripetuta, di complicità nell'assassinio del ...
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Uomo di stato polacco (Varsavia 1770 - Montfermeil, Francia, 1861); figlio di Adam e Izabela Fleming; dopo le spartizioni della Polonia si propose di sollevarne le condizioni attraverso un miglioramento [...] dei rapporti con la Russia. Amico del granduca Alessandro, quando questi salì al trono di Russia ne fu ascoltato consigliere e ministro influente, soprattutto in senso ostile a Napoleone. Esonerato dalla carica (1807), ritornò al fianco dello zar nei ...
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sale
s. m. [lat. sal salis «sale» (e anche «mare») e, in senso fig., «arguzia»: voce di origine indoeur., affine al gr. ἅλς ἁλός che ebbe gli stessi sign.]. – 1. In chimica, composto derivante da un acido per sostituzione totale o parziale...