DUCCESCHI, Virgilio
Oreste Pinotti
Nacque a Scansano (prov. di Grosseto) il 1° sett. 1871 da Raffaello, funzionario del catasto, e da Angela Cipriani; il ceppo familiare era originario di Prunetta, [...] oggi si propende ad attribuire il male acuto di montagna (acute mountain sickness) a una ritenzione di acqua e sali di origine endocrina, piuttosto che a un effetto diretto della ipossia sulle strutture vasculo-cerebrali. Sempre nel laboratorio di ...
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HERLITZKA, Amedeo
Mario Crespi
Nacque a Trieste il 26 dic. 1872 da Davide Adolfo e da Marietta Lustig e compì gli studi secondari al ginnasio Dante Alighieri, all'epoca uno dei centri dell'irredentismo [...] elettrica dei colloidi degli organi periferici del gusto (Sul "sapore metallico", sulla sensazione astringente e sul sapore dei sali, in Arch. di fisiologia, V [1908], pp. 217-242). Effettuò studi sulla reviviscenza degli organi isolati, giungendo a ...
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MAGHELLA, Antonio
Francesca Maria Lo Faro
Nacque il 10 sett. 1766 a Varese Ligure, nella Repubblica di Genova, da antica famiglia di giurisperiti. I suoi genitori, Giovan Battista e Angela Bonicelli, [...] ), il M. rifiutò una carica consolare in Portogallo; ottenne invece, dall'agosto 1805, l'impiego di amministratore della Regia dei sali e tabacchi nei dipartimenti al di qua delle Alpi e per due volte fu eletto al Corpo legislativo francese. Con l ...
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ERIZZO, Gasparo
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia l'8 sett. 1529, primo di quattro figli maschi di Giovanni di Benedetto e di Andriana Marcello di Bernardo di Andrea. La famiglia aveva ormai fissato [...] da "continua carestia" e segnato da una diffusa miseria, ma non privo di potenziali risorse: ad esempio, il solo "utile delli sali de Pago è tanto..., che con esso si puol supplir d'avantazo a quanto fa bisogno nel spender ordinariamente".
Secondo il ...
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BICETTI de' Buttinoni, Giovanni Maria Giuseppe
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Nacque il 10 dic. 1708 (e non il 13, come spesso è stato scritto) a Treviglio dal giureconsulto Giuseppe e da Laura Gambaloita.
Nel 1716 si trasferì [...] per il medico titolare. Nel 1755, morto il suocero, gli successe nell'impiego, e naturalmente anche nello stipendio, che salì a 1200 lire annue. A tale carica si aggiungeva quella di amministratore dell'ospedale, che gli derivava per tradizione ...
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Medico e chimico (Ansbach, Baviera, 1659/60 - Berlino 1734). A vent'anni si immatricolò all'univ. di Jena come studente di medicina, venendo in contatto con la tradizione di iatromedicina e iatrochimica [...] e applicata alle manifatture. Tra gli innumerevoli lavori di chimica di S. vanno ricordati i suoi trattati tedeschi sullo zolfo (1718) e su sali (1723) e gli Experimenta, observationes, animadversiones, CCC numero, chymicae et physicae (1731). ...
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BARTALI, Gino
Mimmo Franzinelli
Nacque il 18 luglio 1914 a Ponte a Ema (Firenze), terzogenito (Anita e Natalina, il quarto e ultimo figlio, Giulio, nacque nel 1916), da Torello e Giulia Sizzi. Dal [...] un solo giorno. Alla sesta delle 21 tappe, Bobet salì in vetta alla classifica, intenzionato a restarvi sino a Parigi . L’8 luglio, con l’appagante bis alla Lourdes-Tolosa, salì all’ottava posizione. Mercoledì 14 luglio, giorno di riposo, mentre ...
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BERTARIO (Berthari, Bertharius) di Montecassino, santo
Alessandro Pratesi
Il suo tardo agiografo e autori più recenti indicano B. di stirpe franca, e anzi imparentato con quei re: ma è più probabile [...] . aveva però ormai riallacciato le buone relazioni tra Montecassino e i principati longobardi: con Salerno forse già dall'861, quando salì al trono il marito di Landelaica, figlia di Landone I di Capua, il principe Guaiferio, che nell'880, prossimo a ...
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BARILLA, Riccardo
Luciano Segreto
Nato a Parma il 4 marzo 1880 da Pietro e Giovanna Adorni, frequentò le scuole fino alla quarta elementare e successivamente cominciò ad aiutare il padre che possedeva [...] la ditta G. e R. fratelli Barilla conobbe i primi importanti successi a livello nazionale. La produzione di pasta salì nel 1917 a trecento quintali al giorno, mentre nello stabilimento (che funzionava con motori elettrici con una potenza installata ...
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DELLA STUFA, Ugo (Lotteringhi, de' Lotteringhi)
Roberto Barducci
Nacque a Firenze da messer Lotto (o Lotteringo) di Cambio. Sua madre non era Vianese di Casino de' Monaldi, come indicano invece tutte [...] di rappresaglia contro i mercanti fiorentini, posto in atto dai creditori locali della fallita compagnia degli Scali.
Nello stesso anno salì al suo primo priorato delle arti, proprio negli ultimi mesi della signoria di Carlo d'Angiò duca di Calabria ...
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sale
s. m. [lat. sal salis «sale» (e anche «mare») e, in senso fig., «arguzia»: voce di origine indoeur., affine al gr. ἅλς ἁλός che ebbe gli stessi sign.]. – 1. In chimica, composto derivante da un acido per sostituzione totale o parziale...