MAJORANA, Ettore
Erasmo Recami
Nacque a Catania il 5 ag. 1906, quarto di cinque figli, da Fabio Massimo e Salvadora (Dorina) Corso, in una illustre famiglia originaria di Militello Val di Catania.
Il [...] , intascato - sembra - il passaporto e ritirato lo stipendio relativo ai primi tre (o quattro) mesi e mezzo di insegnamento, salì sulla nave della compagnia Tirrenia che fungeva anche da postale tra Napoli e Palermo, che doveva salpare alle 22 e 30 ...
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DELLA TORRE, Filippo Giacomo
Gino Benzoni
Ultimo dei sedici figli di Gianfilippo (1598-1650) di Raimondo e di quell'Eleonora di Federico Gonzaga che, col brillante tocco dei suoi gusti italiani, alleggerì [...] qui ebbe, quanto meno, modo d'attendere ai propri interessi, se ottenne, nel 1703, in compenso della privativa di sali sottrattagli dalla Camera aulica, 40 staia di sale annue pei bisogni della casa con concessione valida anche pei successori. Meno ...
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CORONELLI, Vincenzo
Augusto De Ferrari
Nacque a Venezia il 16 ag. 1650 (non a Ravenna, come affermano alcuni biografi) secondogenito di Maffio, sarto, e Caterina.
Il fratello maggiore Francesco era [...] uno studio sul porto di Anzio, e nominato definitore generale dell'Ordine francescano. Di lì a poco, nel 1701, salì alla carica di generale dell'Ordine, il settantottesimo dopo s. Francesco, come sottolineava con orgoglio egli stesso nel frontespizio ...
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DE THOMASIS, Giuseppe
Luciano Martone
Nacque il 19 marzo 1767 a Montenerodomo, in provincia di Chieti, da Tommaso e da Orsola Pizzala.
Compiuti i primi studi nel paese natio, fu assai presto allievo [...] essere stati assaliti nella propria abitazione, riuscirono a malapena ad imbarcarsi per Napoli su di una "speronara", sulla quale salì anche il generale Naselli.
Rientrati a Napoli il 19 luglio, mentre il Naselli veniva sottoposto a processo, il D ...
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DONÀ (Donati, Donato), Francesco
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia, in rio Terrà a Cannaregio, nel 1468, da Alvise del dottore e cavaliere Andrea e da Camilla Lion di Marino di Andrea. Nonostante la [...] di sede vacante mentre era in corso la guerra contro il Turco, in realtà perché in disaccordo sulla condotta stessa del conflitto. Sali tuttavia al trono ducale qualche anno più tardi, il 24 nov. 1545, e l'elezione fu salutata da letterati, uomini di ...
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FERRUZZI, Serafino
Lucia Simonin
Nacque a Ravenna il 13 marzo 1908 da Aldo e Ida Bertoni, piccoli agricoltori che traevano il loro sostentamento dalla coltura dei campi e da una modesta attività artigianale [...] di servizi per la gestione dei magazzini portuali.
Così il F. acquisì in un sol colpo tre società quotate in Borsa e salì alla ribalta dell'alta finanza italiana, ponendo le premesse per il decollo di quello che negli anni Ottanta divenne uno dei più ...
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BACCIARELLI, Marcello
Stefan Kozayiewicz
Nacque a Roma il 16 febbr. 1731, da Filippo e Ortensia Capazzi. Studiò pittura con Marco Benefial. Nel 1750 (o 1753 ?) fu chiamato a Dresda dal direttore della [...] w Warszawie, Narodowa Galeria Sztuki Polskiei, 28. skladanek, Warszawa 1954; Id., Zachowane materialy do dekoracii malarskiei Sali Salomona w Łazienkach, in Biuletyn Historii Sztuki, XVII(1955), p. 283; P. Michalowski, Skladanki Muzeum Narodowego ...
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GLISENTI
Sergio Onger
Famiglia presente fin dal XIV secolo nel Bresciano, a Vestone in Valsabbia, dove esercitava l'arte del ferro; in età moderna estese la propria attività in altri comuni valsabbini [...] non solo in Italia, ma anche in Francia, Grecia, India e Spagna. La nuova impresa ebbe una rapida crescita e dai 40 operai iniziali salì a 120 nel 1910, a 230 operai e 18 impiegati nel 1924, a 280 nel 1927.
La fonderia di Carcina, allacciata fin dal ...
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FORMIGGINI, Angelo Fortunato
Giorgio Montecchi
Nacque a Collegara, presso Modena, il 21 giugno 1878 da Pellegrino e da Marianna Nacmani.
Il padre apparteneva a una famiglia israelita che aveva messo [...] tutti il valore e la dignità della propria esistenza spesa per il superamento di ogni discriminazione tra gli uomini. Il 29 nov. 1938 salì sulla torre del duomo di Modena, la Ghirlandina, e si gettò nel vuoto. Il regime impose il silenzio stampa ed i ...
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CUBONI, Giuseppe
Anna Vittoria Agnello Gagnotto
Nacque a Modena da Luigi e da Carolina Camuncoli il 2 febbr. 1852.
Di famiglia originaria della Sardegna trasmigrata a Modena, presso la cui corte ducale [...] not. agr., XVI (1894), pp. 285-93; La comparsa della Cecidomya destructor Say nell'Agro romano, ibid., pp. 143s.; L'azione dei sali di rame nei trattamenti contro la Peronospora, in Boll. d. Soc. gen. d. vitic. ital., IX (1894), pp. 292s.; La fersa ...
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sale
s. m. [lat. sal salis «sale» (e anche «mare») e, in senso fig., «arguzia»: voce di origine indoeur., affine al gr. ἅλς ἁλός che ebbe gli stessi sign.]. – 1. In chimica, composto derivante da un acido per sostituzione totale o parziale...