DAVANZATI, Giuliano
Roberto Barducci
Figlio di Roberto di Niccolò e di Antonia de' Bischeri, nacque a Firenze nel 1390. Rampollo di una famiglia ben assestata tra la classe dirigente fiorentina (il [...] fede medicea, operando al di là delle competenze ordinarie della magistratura di cui faceva parte. Nel 1436, infine, salì al vertice del governo della Repubblica divenendo gonfaloniere di Giustizia. Il pontefice Eugenio IV gli conferì in quell'anno ...
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CORBARI, Sirio (Silvio)
Giuseppe Sircana
Nacque a Faenza il 10 genn. 1923 da Domenico e da Anna Ciani. Operaio meccanico, era anche noto negli ambienti sportivi come giocatore di calcio. Nel 1942 fu [...] un incontro tra i due furono concordate le modalità della resa e quindi il C., insieme con la Versari e ufi altro partigiano, salì sulla macchina del console diretta a Forlì. Durante il viaggio, in circostanze non chiarite, il C. riuscì ad eludere la ...
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PIACENZA, Mario
Roberto Mantovani
PIACENZA, Mario. – Nacque a Pollone, nei pressi di Biella, il 21 aprile 1884, secondogenito di Felice (1843-1938) e di Silvia Bozzalla Pret, preceduto da Guido (1881-1939) [...] , in Georgia. In seguito, rimasto solo, si spostò in Armenia, dove scalò l’Ararat (5137 m); quindi giunse in Persia e salì in vetta al Damavand (5610 m); infine continuò il viaggio verso il Turchestan cinese e il Turchestan russo, salendo ancora il ...
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PESCETTI, Giuseppe
Roberto Bianchi
PESCETTI, Giuseppe. – Nacque a Castelnuovo Berardenga (Siena) il 7 luglio 1859, figlio secondogenito del magistrato Orlando e della nobildonna senese Giulia Mencherini, [...] logge massoniche aderenti al Grande Oriente, ma contrastata da quelle di altra obbedienza. Nel 1908, quando salì alla presidenza un massone della loggia Michelangelo, divenne consulente legale dell’associazione fra gli impiegati civili.
Confermato ...
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GHISLIERI (Ghisleri) CONSIGLIERI, Paolo
Dario Busolini
Nacque a Roma nel 1499, figlio di Bartolomeo Consiglieri e di Maria Stati. Le genealogie seicentesche sostengono la discendenza del G. dalla nobile [...] dei condannati a morte), e di altre analoghe confraternite sorte a Palermo, Messina, Bitonto, Aversa e Cosenza. Quando poi Carafa salì al soglio pontificio, il 23 maggio 1555, col nome di Paolo IV, il G. ottenne la nomina a cameriere segreto del ...
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GERARDO Maiella, santo
Silvano Giordano
Nacque a Muro Lucano il 6 (secondo alcune fonti il 23) apr. 1726 da Domenico, che esercitava la professione di sarto, e da Benedetta Galella, contadina. Fu battezzato [...] , dove si trattenne per dieci giorni, dal 22 al 31 ag. 1755, allorché lasciò Oliveto diretto a Caposele e da qui salì al santuario di Materdomini, dove giunse febbricitante e dovette mettersi a letto.
Il suo stato di salute andò aggravandosi, fino a ...
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FIFANTI, Oderigo (Odarrigo, Oddo)
Massimo Tarassi
Figlio di Arrigo, nacque a Firenze probabilmente verso la fine del XII secolo, da un ceppo familiare di origine signorile che proprio in quel tempo si [...] di fazione cittadine. Dopo un periodo abbastanza lungo di convivenza pacifica, verso la fine degli anni Trenta la tensione a Firenze salì di nuovo: la contesa sempre più aspra tra Federico II e Gregorio IX fece sì che l'aristocrazia cittadina si ...
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CALBO, Antonio
Achille Olivieri
Nacque a Venezia verso il 1450, come suggerisce il Priuli, da Alvise. Una vita intensa, la sua, divisa fra lo studio dei classici e dei Padri e il servizio della Repubblica, [...] il rispetto delle autonomie locali. I convogli delle merci, infatti, subirono pesanti controlli; "schiavi contrabandieri et venditori de sali", che potevano, a volte, trovare rifugio "ne le jurisdiction de Cividal de Austria, de la abbatia de Resazo ...
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GRIFFONI, Floriano
Enrico Angiolini
Nacque a Bologna il 9 nov. 1404, dodicesimo figlio di Matteo (1351-1426), il più famoso notaio-cronista bolognese; era in particolare il secondo figlio che questi [...] rifugio sul tetto del palazzo dei Notai, dove però venne raggiunto e ucciso.
Il G. allora intervenne per difenderlo e salì anch'egli sul tetto del palazzo: nei combattimenti che ne seguirono fu ferito seriamente sulla piazza; da lì condotto al vicino ...
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FIORELLI, Giacinto
Renata Targhetta
Secondogenito di Asdrubale di Giacomo e di Ippolita Pocobello, nacque a Venezia nel 1667.
La famiglia, originaria di Firenze, risiedeva nella parrocchia di S. Felice, [...] 'anarchia o nella paralisi; questa evoluzione del pensiero del F. trovò infine la sua sanzione nell'agosto del 1727, allorquando salì al trono Giorgio II, sulle cui "doti eminenti", così diverse dalla rozzezza paterna, il F. sembra non nutrire alcun ...
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sale
s. m. [lat. sal salis «sale» (e anche «mare») e, in senso fig., «arguzia»: voce di origine indoeur., affine al gr. ἅλς ἁλός che ebbe gli stessi sign.]. – 1. In chimica, composto derivante da un acido per sostituzione totale o parziale...