GIUNTI (Giunta), Filippo, il Giovane
Massimo Ceresa
Probabilmente il maggiore dei sette figli di Bernardo di Filippo il Vecchio, del ramo fiorentino della famiglia di tipografi, e di Dorotea Modesti, [...] . Il G. e suo fratello Iacopo stipularono un nuovo contratto con la badia fiorentina e il numero delle botteghe salì a cinque. Ciononostante, era ormai venuto meno il predominio dei Giunti nell'editoria fiorentina, dove brillava in quegli anni ...
Leggi Tutto
CHIANO (Chianni)
Evandro Putzulu
Appartenne certamente alla famiglia dei marchesi di Massa, la casata pisana che si era insediata, verso la fine del XII sec., sul trono giudicale di Cagliari. Non si [...] famiglia giudicale arborense, che il C. non prese moglie e morì senza figli. Non si sa quando e dove nacque e in quale anno salì sul trono.
La più antica notizia su di lui è del 1254; in quell'anno era già giudice di Cagliari, giudice solo di nome ...
Leggi Tutto
LEVI, Giorgio Renato
Luigi Cerruti
Nacque a Ferrara il 27 maggio 1895 da Lamberto e Bice Cattelan. Dopo aver compiuto gli studi secondari, si iscrisse alla facoltà di scienze dell'Università di Padova, [...] vol. 45, parte II, pp. 161-179). Il L. si laureò in chimica il 15 giugno 1916, con una tesi sugli ammoniacati dei sali d'argento da cui ricavò tre articoli pubblicati sugli Atti dell'Istituto veneto di scienze, lettere ed arti (Sugli ammoniacati dei ...
Leggi Tutto
FAROALDO
Jörg Jarnut
Secondo duca longobardo di Spoleto di-questo nome, era figlio di Trasamondo conte di Capua, insediato da re Grimoaldo nel 663 come dux nel ducato di Spoleto; sua madre, di cui si [...] con le più antiche tradizioni del grande ducato nell'Italia centrale.
Non si conosce con precisione l'anno in cui F. salì al potere, data l'inattendibilità degli Annales Farfenses redatti da Gregorio di Catino verso il 1100, che pongono l'inizio del ...
Leggi Tutto
CONTARINI, Tommaso
Gino Benzoni
Nato a Venezia, il 1° genn. 1542, da Nicolò (1508-1571, fu avogador di Comun, savio di Terraferma, membro del Senato e del Consiglio dei dieci) di Alvise e da Alessandra [...] prezzo non eccedente lire 16 e mezzo "il staro" e soprattutto attivando lo scambio tra ingenti quantitativi di granaglie e il sali, vini et ogli". Dì questi c'è, infatti, disponibilità a Capodistria poiché la produzione annua ascende a circa 20.000 ...
Leggi Tutto
BAMBACIONI, Valeria
Gaspare Mazzolani
Nata il 24 nov. 1895 a Roma da Domenico e da Enrica Amici, si laureò in scienze naturali nel 1918 e in chimica nel 1921 presso l'università di Roma. Nell'aprile [...] . dei Lincei, cl. di scienze mat. fis. e nat., s. 6, XX (1934), pp. 125-128; Nuove ricerche sul geotropismo radicale: azione dei sali di uranio, torio e dei raggi γ, in Ann. di botanica, XX (1934), n. 3, pp. 504-533.
Fonti e Bibl.: Necrologio in Ann ...
Leggi Tutto
ANDREANI, Paolo
Letizia Vergnano
Nacque a Milano nel 1763 circa, da nobile famiglia milanese. Appena ventenne, volle ripetere, per primo in Italia, l'esperienza dei fratelli Montgolfier, e fece costruire [...] della villa di Moncucco (prov. di Milano), di proprietà dell'A., alla presenza della popolazione e delle autorità. L'A. stesso salì sulla macchina con due operai; il globo fu visto elevarsi per più di 4000 piedi prima di nascondersi nelle nubi; dopo ...
Leggi Tutto
CAMBI, Livio
GG. P. Marchese
Nato in Ancona il 14 giugno 1885 da Luigi, commerciante, e da Anna Gili, dopo la scuola primaria frequentò l'istituto tecnico di Ancona ad indirizzo fisico-matematico, diplomandosi [...] dedicato alla chimica organica, in cui scoprì gli acidi tioidrossammici e l'acido tioformico. Passò quindi a studiare i sali degli acidi ditiocarbammici e xantogenici dei metalli di transizione e loro derivati con ossido di azoto.
Tra i primi lavori ...
Leggi Tutto
MALAGUTI, Faustino (Faustino Giovita Mariano)
Aldo Gaudiano
Nacque il 15 febbr. 1802 a Pragatto, presso Bologna, da Giuseppe Valerio, farmacista, e da Anna Medici. Dopo aver frequentato le scuole dei [...] (ibid., s. 3, XXXVII [1853], pp. 198-206 e LI [1857], pp. 328-358). Egli studiò l'interazione di una coppia di sali solubili e quella di un sale solubile e uno insolubile; le sue conclusioni sono interessanti anche se in parte furono superate dalla ...
Leggi Tutto
BENEDETTO IV, papa
Ottorino Bertolini
Era romano; suo padre si chiamava Mammolo (o Mammalo); la famiglia, a giudicare dall'espressione "generis decus" usata nella sua epigrafe mortuaria, era di elevata [...] lettere; e dei suoi privilegi, uno solo. Frammentarie, occasionali, scame le notizie che lo riguardano in fonti non romane.
B. IV salì alla cattedra di S. Pietro in un momento particolarmente difficile così per il papato, come per l'Impero e per il ...
Leggi Tutto
sale
s. m. [lat. sal salis «sale» (e anche «mare») e, in senso fig., «arguzia»: voce di origine indoeur., affine al gr. ἅλς ἁλός che ebbe gli stessi sign.]. – 1. In chimica, composto derivante da un acido per sostituzione totale o parziale...