Composto chimico di formula H2O, assai diffuso in natura nei suoi tre stati d’aggregazione: solido, liquido e aeriforme. Nel linguaggio corrente s’intende in genere l’a. allo stato liquido.
Per la sua [...] a 100 °C, non è superiore a 500 mg/l; «minimamente mineralizzata», per valori inferiori a 50 mg/l; «ricca di sali minerali», per valori superiori a 1500 mg/l. In relazione poi al contenuto dei singoli ioni le a. minerali possono essere ulteriormente ...
Leggi Tutto
Mineralogista e petrografo italiano (Torino 1902 - Pisa 1968); prof. univ. dal 1939, insegnò mineralogia all'univ. di Pisa; socio corrispondente dei Lincei (1960). Compì ricerche strutturistiche su cristalli [...] di alcuni sali dell'acido xantogenico e studî su rocce eruttive e sedimentarie della Toscana. A lui si deve la scoperta di un minerale, la perrierite, che descrisse in collaborazione con G. Gottardi. ...
Leggi Tutto
Termine spagnolo usato per indicare un crostone superficiale calcareo che si forma in climi aridi per evaporazione dell’acqua che impregna il terreno.
In particolare, nel Cile indica il sodanitro o nitro [...] del Cile greggio, mescolato cioè a sabbia e ad altri sali, come bloedite, anidride, gesso. ...
Leggi Tutto
Giacimento di minerali utili, con il complesso delle opere e delle attrezzature per il suo sfruttamento. Le m. si distinguono dalle cave per il tipo di materiali estraibili; sono considerati m. i giacimenti [...] polvere infiammabile si accumula (scistificazione); con frequenti irrorazioni di acqua addizionata di agenti bagnanti; con spandimento di sali solubili (cloruro di sodio, di magnesio o di calcio) e moderato innaffiamento sulla suola, sulle pareti e ...
Leggi Tutto
Crosta continentale superiore caratterizzata da predominanza di silicoalluminati. Minerale sialico Minerale nella cui costituzione predominano il silicio e l’alluminio. In petrografia, termine usato nella [...] classificazione CIPW per uno dei due maggiori gruppi di minerali normativi, quello comprendente quarzo, feldspati, feldspatoidi, zircone, corindone e sali di sodio. ...
Leggi Tutto
Roccia sedimentaria di origine chimica, derivata per precipitazione da soluzioni concentrate. Le e. sono costituite di minerali di natura salina (carbonati, solfati, cloruri ecc.) e si formano o in mari [...] chiusi, soggetti a forte evaporazione e quindi a successiva riduzione della superficie e progressivo deposito dei sali, oppure in ambiente lagunare quando si abbia scarsissimo apporto di acque continentali, comunicazioni col mare aperto poco agevoli ...
Leggi Tutto
Concrezione di natura calcarea, gessosa, ferruginosa, silicea ecc., che si forma nei terreni di regioni aride e calde. La sua origine è dovuta ai movimenti ascendenti delle acque nei suoli e alla successiva [...] evaporazione in ragione del tipo di clima. L’evaporazione produce un deposito di sali che impregna sia spessi banchi di terreno sia detriti rocciosi formati in precedenza per effetti termoclastici. Dal punto di vista agrario, il c. che si forma nei ...
Leggi Tutto
Minerale, variamente colorato, KClMgSO4•3H2O, monoclino. Il suo nome deriva dal greco καινός (nuovo), con allusione alla sua formazione recente. In aggregati cristallini, si trova, associato a salgemma [...] e a carnallite, nella parte superiore dei giacimenti salini di Stassfurt (Sassonia), Kalusz (Galizia). È importante per l’industria dei sali potassici. ...
Leggi Tutto
Chimica
Lega metallica di cui uno dei componenti è il mercurio. Fra i metodi di preparazione, si utilizza spesso quello consistente nell’alligazione al mercurio di argento, oro, piombo, zinco, sodio, potassio [...] ecc., finemente suddivisi o no. Altri metodi consistono nel far reagire il metallo con sali di mercurio, nel sottoporre a elettrolisi un sale del metallo usando catodi di mercurio ecc. A seconda del tenore di mercurio, gli a. possono essere solidi, ...
Leggi Tutto
Minerale (detto anche halite e sale di miniera), generalmente incolore oppure variamente colorato in rosso, violetto, nero ecc., per impurità varie, con lucentezza vitrea; è cloruro di sodio, NaCl, monometrico. [...] più raramente in ottaedri ecc., spesso in masse spatiche o granulari cristalline. Associato a rocce evaporitiche con sali potassici, gesso, anidride, vari cloruri, nitrati, solfati, carbonati, borati, costituisce importanti giacimenti di diverse età ...
Leggi Tutto
sale
s. m. [lat. sal salis «sale» (e anche «mare») e, in senso fig., «arguzia»: voce di origine indoeur., affine al gr. ἅλς ἁλός che ebbe gli stessi sign.]. – 1. In chimica, composto derivante da un acido per sostituzione totale o parziale...